dino secondo barili

BUON MERCOLEDI' ... DA PAVIA

BUON  MERCOLEDI’

… dalla magica

PAVIA

dove tutto è arte …

tutto è poesia.

Dove il cielo è sempre blu,

il Ticino fa … glu … glu,

e tutti … amano di più.

6 aprile 2016

 “pensiero del giorno”

“Mai sprecare il tempo …

è materia non rinnovabile”

Dino

… sul Blog  … e sulla pagina

FACEBOOK

puoi trovare …

“il racconto del giorno”

541

“L’arte … a Carnevale”

*

179 “una canzone al giorno”

“Giro d’Italia … in Musica”

Milva

“Torna a Surriento”

Aprile è il mese delle idee originali. Cosa c’è di più originale di un viaggio? Si. Proprio un viaggio … un viaggio speciale, però. Un viaggio in compagnia della musica, anzi, di una canzone … “Torna a Surriento” con la voce inconfondibile di Milva. Non serve neppure lasciare il posto dove si vive o si lavora. Bastano poche note e il testo della canzone pensa al resto “Vide ‘o mare quanto è bello!” Ed improvvisamente gli occhi vedono il mare … il mare di Sorrento … “Spira tanto sentimento” E qui si comincia ad andare sul difficile … ma solo per poco. Perché, un viaggio si fa sempre in compagnia … anzi, in dolce, piacevole compagnia. Infatti, Sorrento è la terra dell’amore. Quando si parla d’amore … tutto inizia … con un bacio. Un dolce bacio con il sole negli occhi … ed cielo che si specchia nel mare blu … Dino

L'ARTE A CARNEVALE racconto (541) di Dino Secondo Barili

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

racconto del giorno

541

L’arte… a Carnevale

Il tempo di Carnevale è tempo creativo. Ne sapeva qualcosa l’Architetto Donato, cinquant’anni ben portati, single, con Studio di Architettura molto noto in Milano, ma abitante a Pavia. L’Architetto Donato aveva dato l’anima per il suo Studio… ma aveva altri sogni nel cassetto. Il primo era l’amore… Quello aveva già fatto flop diverse volte… Quasi, quasi non ci pensava più. L’altro sogno “segreto” era la pittura, diventare un grande pittore. Non una pittura qualsiasi… ma una pittura di qualità, anzi, di alta qualità. Il sogno “segreto della pittura” era stato il “suo” primo amore, l’amore dell’Architetto Donato il quale, però, era timoroso e restio a mostrare le proprie opere. A cinquant’anni, tuttavia, certe timidezze si lasciano alle spalle… Delle opinioni (degli altri) si tiene conto…in modo relativo. Quel che conta sono le “proprie convinzioni personali” che devono reggere agli “urti della vita”. Del resto l’Architetto Donato “non doveva mangiare con l’arte”. Al “mangiare” ci pensava il suo Studio di Architetto d’interni… richiesto ed apprezzato. In occasione del Carnevale di un anno fa, però, l’Architetto Donato, ebbe un’idea: fare un “mostra” delle sue opere di pittura realizzate nel corso degli anni. Aveva alcune stanze piene di quadri… pronti per essere esposti. Opere di ogni dimensione… tutte con uno stile ben definito… iperrealiste… con un pizzico di “estrosità e di pazzia” (come diceva Donato). I volti delle persone, per esempio, erano sempre doppi, tripli… (qualche volta anche più) per dimostrare come le persone non hanno mai una sola faccia, ma ne hanno parecchie … secondo i casi. Ed era questa la sua originalità. Mantenere la bellezza dell’opera… mostrando una realtà spesso amara e deludente. Ora, però, il cinquantenne Architetto Donato, pittore iperrealista, aveva deciso: “fare una Mostra della proprie opere”… da quando aveva iniziato a dipingere al momento attuale. Quando una persona rivede le proprie opere a distanza di tempo ha atteggiamenti diversi. A volte di critica “feroce”… altre di compiacimento. Ormai, però, l’opera era fatta. Quello era il “segno” lasciato dal tempo. C’era, per esempio, il ritratto della sua prima “morosa”… bellissima … allora. Almeno così la vedeva lui e così l’aveva ritratta. Ma… con il tempo? Con il tempo… quel volto non era più lo stesso. Si era velato di nostalgia. Una somma di “parole non dette”, “di baci mai dati”…”di carezze mai avute”. E perché? Per ignoranza, per scrupolo, per la paura di essere giudicato (male?). Ora, Donato, non aveva più quel patema d’animo… frutto di idee sbagliate ereditate da chissà chi. Un anno fa, l’Architetto Donato – Pittore aveva mosso le sue pedine con abilità. Avendo a disposizione lo spazio, dispose le sue opere come fosse una “mostra”. Poi, ad uno ad uno, chiamò i suoi amici fidati. Ne ascoltò i consigli, le critiche. Prese nota delle idee originali. Alla fine scelse, per un parere… una ricchissima collezionista di opere d’arte, la Contessa Eleonora, un’ottantenne dallo sguardo acuto e dalla mente lungimirante. La Contessa Eleonora era una donna dal piglio antico: “pane al pane… vino al vino”. Guardò, osservò, chiese spiegazioni, volle conoscere l’origine di certi quadri… Alla fine sentenziò. “Architetto Donato, lei ha fatto un lavoro egregio. Non tutti i suoi quadri sono opere d’arte… ma alcuni, si. Le faccio una proposta. Le faccio conoscere mia nipote Everalda che organizzerà e curerà la Mostra delle sue Opere presso uno dei miei Castelli. La Mostra sarà ad invito e sarà riservata ad un ristretto pubblico particolare. Se accetta… fin da ora le posso dire che parecchie delle sue opere entreranno a far parte delle mie collezioni private. Le altre passeranno attraverso il “mio mercante di fiducia” il quale provvederà a collocarle sul mercato secondo una collaudata promozione. Una cosa le raccomando. Dipinga solo quando si sente di farlo… per il suo bisogno di esprimersi… Al resto ci penso io.” L’Architetto Donato rimase allibito. Era convinto che nella vita tutto è Destino… Ne ebbe conferma quando vide Everlda, l’organizzatrice della Mostra delle sue opere. Alta, bionda, occhi azzurri … gambe da fine del mondo. Donato, dopo averla vista, non ebbe dubbi. Quella era la donna che il Destino gli aveva riservato per il suo cinquantesimo compleanno. -(541)

BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI TERESA RAMAIOLI

BUONA GIORNATA CON IL DISEGNO DI

TERESA RAMAIOLI

IL GALLO di Teresa Ramaioli

IL GALLO 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo il 05/04/16 alle 11:46 via WEB IL GALLO---Il gallo è associato al sole come il guardiano che tutto vede e non gli sfugge niente, e per questo motivo è vivo in molte tradizioni, ed è vigile, la sua immagine si trova sui tetti, sulle banderuole, sugli scrigni porta gioielli. Nel cristianesimo, il ruolo speciale del gallo si riferiva all'episodio evangelico del canto all’alba, che causò il pentimento di Pietro previsto da Cristo. Inizialmente visto come un segno di rimorso, e più tardi nella tradizione medievale la figura di un gallo fu vista come immagine di vigilanza, veglia spirito, anelito di forza spirituale incorruttibile e duratura. Il gallo è diventato un simbolo d'illuminazione, dal momento che si sveglia all'alba accogliendo con favore il sole - Cristo. Si dice che gli Etruschi della città di Felsina (l'attuale Bologna) adottarono il gallo come loro emblema, simbolo di combattività, di fierezza, di comando, d’operosità e forse anche di... buona cucina. Dai romani che occuparono la regione, il gallo ebbe il soprannome locale di "Re del mattino", in omaggio al suo canto che svegliava gli agricoltori e li invitava ai lavori dei campi. Nel Risorgimento ritroviamo in Emilia Romagna il gallo come simbolo di libertà e indipendenza. I patrioti ne portavano spavaldamente alcune penne ondeggianti sul cappello: l'uso fu poi adottato anche dai bersaglieri. Il pavone simboleggia la primavera, la nascita, una nuova crescita, la longevità e l'amore. Si usa come simbolo di buon auspicio e per la bellezza delle sue piume è anche un simbolo di orgoglio e vanità, quando il pavone fa la ruota esprime la grandezza dell'universo. Il pavone è noto come l'uccello dai cento occhi. Gli occhi, nel suo piumaggio rappresentano le stelle, l'universo, il sole, la luna, e la "volta celeste". I Romani lo chiamavano "Uccello di Giunone" e accompagnava nell'aldilà le anime delle imperatrici, dal momento che, già nella tradizione persiana, simboleggiava la regalità, la bellezza e l'immortalità. Ciao Teresa Ramaioli

DA NON PERDERE

DA NON PERDERE

dinobarili il 06/04/16 alle 07:01 via WEB DA NON PERDERE L'amica Chiarasany ha pubblicato sul suo Blog CAN CAN OPHEUS IN UNDERWOLD. Un "pezzo" classico da non perdere, anzi, da ascoltare subito. E' un classico della Belle Époque. Un capolavoro che fa sognare. Chiarasany è bravissima. Dino (Rispondi)

CIAO VULNERABILE14

CIAO VULNERABILE14

vulnerabile14 il 05/04/16 alle 21:35 via WEB Pensiero dei buoni propositi..."Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi." Buona notte con un dolce sorriso. Franca (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:48 via WEB Ciao Franca - bellissimo commento. Mai stare fermi. La vita è un viaggio. E' una ricerca continua di felicità. Dino (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:49 via WEB Ciao Franca. la felicità è l'obiettivo di ogni giorno ... passo dopo passo ... desiderio dopo desiderio. Dino (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:50 via WEB Ciao Franca - buona e felicissima giornata. Dino (Rispondi)

CIAO DIVINACREATURA59

CIAO DIVINACREATURA59

divinacreatura59 il 05/04/16 alle 19:49 via WEB Buonasera caro Dino.Buona cena e una tranquilla e frizzante serata.Un caro saluto da Divina. (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:44 via WEB Ciao Divina. Grazie del bellissimo augurio. Tutto ok. La vita è un sogno. Dino (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:46 via WEB Ciao Divina. Ogni giorno è un giorno nuovo. Da non perdere. Mai rimandare a domani quello che si può (e si deve) fare oggi. Dino (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:46 via WEB Ciao Divina. Buona e felicissima giornata. Dino (Rispondi)

CIAO EDELWEISS

CIAO   E D E L W E I S S

e_d_e_l_w_e_i_s_s il 05/04/16 alle 19:22 via WEB il verde di aprile è bellissimo. forse perchè usciamo da un inverno che ricopriva la terra e le colline di un marrone cupo...e il verde ci dà speranza e carica. buona serata, Dino :-) (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:41 via WEB Ciao Elena. Vero. "Il verde di aprile è bellissimo" Da non perdere. Lo osservo al mio paese, a Pavia, ovunque. Spettacolo incomparabile, mai uguale da un giorno all'altro. Dino (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:42 via WEB Ciao Elena. Ci sono spettacoli che non hanno uguali. La vita diventa poesia. Dino (Rispondi)

dinobarili il 06/04/16 alle 06:43 via WEB Ciao Elena - buona e felice giornata. Dino (Rispondi)

CIAO LAURA ... LAURA1953 (VALENCIA-SPAGNA)

CIAO LAURA ... LAURA 1953

VALENCIA SPAGNA

laura1953 il 05/04/16 alle 13:08 via WEB Gioioso martedi Dino,che sia pieno di allegria e belle sorprese un abbraccio ..Laura (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:12 via WEB Ciao Laura. Un saluto da Pavia per la tua bellissima Valencia. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:13 via WEB Ciao Laura. Buon martedì anche a te e a tutta la tua famiglia. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:14 via WEB Cìao Laura. Buona e felicissima serata. Dino (Rispondi)

CIAO PSICOLOGIAFORENSE

CIAO PSICOLOGIAFORENSE

psicologiaforense il 05/04/16 alle 12:04 via WEB Carissimo questa mattina ti lascio un saluto con la Poesia di Graziella Ajmone. A P R I L E . Aprile che ridi// con occhi turchini,// che il dono del sole// accogli con gridi// di bimbi e di rondini;// Aprile che odori// di vento e di viole,// di prati e di fiori,// Aprile giocondo,// tu sei mio fratello:// un bimbo che vede// bellissimo il mondo.// (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:08 via WEB Ciao. Proprio una bella poesia. La devo imparare a memoria. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:10 via WEB Ciao. Oggi nelle scuole non si studiano più le poesie a memoria. Io ricordo ancora le poesie studiate settant'anni fa. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:11 via WEB Ciao. Buona e felice serata. Dino (Rispondi)

CIAO GABBIANO642014

CIAO GABBIANO642014

gabbiano642014 il 05/04/16 alle 10:40 via WEB Buongiorno Dino...Il rosso,il verde,il giallo e potrei continuare all'infinito con tutte le loro sfumature. I mille colori sono stati creati in qualsiasi stagione, siamo solo noi che dobbiamo aprire gli occhi... (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:02 via WEB Ciao. Hai ragione. Il rosso, il verde e il giallo sono uno spettacolo. Uno spettacolo che non bisogna perdere in questo mese di aprile. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:03 via WEB Ciao. A Torino tu hai il Po. A Pavia c'è il Ticino che è una meraviglia. Con due fiumi così e' un paradiso. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:04 via WEB Ciao. Buona e felice serata. Dino (Rispondi)

CIAO EMMEGRACE

CIAO EMMEGRACE

EMMEGRACE il 05/04/16 alle 10:12 via WEB "E' ritornata stamane con braccia colme di fior tra uno stormir di campane, quest'anno ancora la primavera"....Belle passeggiate all'aria aperta ad ammirare la Natura in tutte le sue bellezze. Spegniamo i cellulari, ogni tanto!! Ciao, Dino. Sorrisi e canzoni...sempre! G (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:57 via WEB Ciao. Le passeggiate all'aria aperta sono la mia passione. Non n'è perdo una. Pavia poi ha il Ticino. Un fiume incantevole. Con tanto verde e acque azzurre. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:59 via WEB Ciao. La primavera va vissuta all'aria aperta, in buona compagnia. Tra una chiacchiera e l'altra, il tempo vola via. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:59 via WEB Ciao. Buona e felice serata. Dino (Rispondi)

CIAO DAS.SILVIA

CIAO DAS.SILVIA

das.silvia il 05/04/16 alle 08:58 via WEB E' sempre un piacere sostare sulle tue pagine. Felice giorno, silvia (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:53 via WEB Ciao Silvia. Le tue poesie mi piacciono molto. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:54 via WEB Ciao Silvia. Mi piacciono molto anche i tuoi video. Sei veramente brava. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:55 via WEB Ciao Silvia. Buona e felice serata. Dino (Rispondi)

CIAO LAURA ... LASCRIVANA

CIAO LAURA ... LASCRIVANA

lascrivana il 05/04/16 alle 08:13 via WEB Io adoro il verde delle colline in erba di questa stagione. Ciao Dino. (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:49 via WEB Ciao Laura. Io vado apposta in riva al fiume Ticino per osservare il verde in questa stagione. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:50 via WEB Ciao Laura. Non esiste spettacolo migliore del verde dei boschi in questa stagione. Sembra in paradiso. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:52 via WEB Ciao Laura. Aprile e' uno dei mesi più affascinanti. Tutti i colori si vedono, ma il verde li batte tutti. Buona serata. Dino (Rispondi)

CIAO TANMIK

CIAO TANMIK

tanmik il 05/04/16 alle 07:11 via WEB Nella vita ci sono giorni pieni di vento,di pioggia e pieni di dolore,ma poi giorni pieni d’amore che ci danno il coraggio per andare avanti per tutti gli altri giorni (R.Battaglia) Con un sorriso splendente ti auguro un dolce martedì MIK/**__** ----http://img.topimmagini.com/to/martedi/martedi_024.jpg (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:45 via WEB Ciao. Hai ragione. Non tutti i giorni sono uguali. Bisogna prendere quello che viene. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 17:47 via WEB Ciao. Romano Battagli ha ragione. ... Poi vengono i giorni felici per i quali si è sempre sognato e sperato. Dino (Rispondi)

CIAO GABBIANO642014

CIAO GABBIANO 642014

gabbiano642014 il 05/04/16 alle 10:40 via WEB Ti auguro un buona giornata Dino..Patty (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:06 via WEB Ciao. Questa mattina faceva freddo, ma nel pomeriggio e' apparso il sole. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:07 via WEB Ciao. Ogni giorno speso bene e' una fortuna. Dino (Rispondi)

dinobarili il 05/04/16 alle 18:07 via WEB Ciao. Buona e felice serata. Dino (Rispondi)

DA NON PERDERE

DA NON PERDERE

dinobarili il 06/04/16 alle 07:01 via WEB DA NON PERDERE L'amica Chiarasany ha pubblicato sul suo Blog CAN CAN OPHEUS IN UNDERWOLD. Un "pezzo" classico da non perdere, anzi, da ascoltare subito. E' un classico della Belle Époque. Un capolavoro che fa sognare. Chiarasany è bravissima. Dino (Rispondi)

L'AIRONE BIANCO di Teresa Ramaioli

L'AIRONE BIANCO 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo il 05/04/16 alle 11:48 via WEB AIRONE BIANCO..Distaccato, rigoroso, quando si innalza è come se tutta la sua anima…volasse con lui. L’airone vede oltre, sente con lo spirito e basta che sospetti di essere scrutato che se ne va, più veloce del vento! Eppure, ogni giorno, torna puntuale a controllare il suo regno. Ma non è di questo mondo. Se lo guardi capisci che è c’è qualcosa di magico; nel suo silenzio, nella sua solitudine, nel suo raccoglimento. Proprio per questo nel Medioevo fu associato alla timidezza e al silenzio. Nel cristianesimo la sua figura è associata al Cristo, “sapienza eterna”. Altri simbolisti però, ispirandosi a Plinio il Vecchio, videro nell’airone la figura di “Gesù Abbandonato”, in quanto sostenevano che piangesse lacrime di sangue quando il dolore l’opprimeva. Sempre Plinio, lo considerava di buon augurio se il suo volo era diretto verso Nord o Sud, poiché si narra che liberi dai pericoli e dalle paure. L’airone è acqua ma anche fuoco. Sente prima la tempesta, cerca riparo, cerca la grazia, invita alla prudenza. Combatte se attaccato, come gli spiriti più sapienti. Nel “Libro dei Morti” il popolo egizio lo chiamava Shenty, parola molto simile a Shent – ur, che significa “apertura di un ciclo”, e gli attribuirono caratteristiche lunisolari (sia del Sole che della Luna).Ciao Teresa Ramaioli