Il Vento è la voce del deserto
e ogni notte
sussurra i suoi desideri
alla sabbia infuocata e lei lo ascolta
docile silenziosa e sottomessa
lasciandosi plasmare
e modificando le sue forme
ogni volta che lui l’accarezza
docile o violento
calmo o infuriato caldo o gelido
ma sempre avvolgente e amorevole
Non so di quanti attimi è stata la mia vita
ma so che tanti li ho consumati
e pochi altri li ho vissuti.
Rinnego tutti quelli consumati,
e conservo tutti quelli vissuti con Te
in uno scrigno di cristallo purissimo…
Mi manca il più prezioso da vivere
quello del battito delle tue ciglia…(©G)
Le sue mani avvolgono affettuose le mie,
piuttosto incerte:
immergendo le sue labbra più a fondo nei miei capelli,
il fiato si è già fatto corto e la testa inizia a girare mi sussurra:
“Non ti muovere”.
Io inarco la schiena e buttando la testa all’indietro gemo contro il cuscino..
mentre le sue labbra poggiano al principio delle mie gambe,
mi sfiora soltanto,
io mi rilasso mi alzo con i fianchi
verso la sua bocca che ne raccoglie il contenuto con la lingua,
Lì dove risiede la passione..dimentico il mio odio
sorrido alla mia tristezza godendo ..
con le cosce che accarezzano sfrontate la tua faccia.
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