Il molo di quella notte straniera
Ha sostenuto il peso delle nostre confessioni
Ci ha sospinti verso l’ombra del mare
E non nega mai alle lacrime dei soli come ai baci dei fortunati
Di nascere e morire sul caldo cemento della sua piatta schiena.
G.D.
Caldo cemento.ultima modifica: 2020-04-15T10:57:13+02:00da