Il Gioco del Mondo

La conoscenza è niente senza fede

Pensiamoci:

La conoscenza è distanza che separa

Vai oltre il ritorno
Porta sulle spalle un remo
Abbandona la casa e vai errante nel sole
Fino a gente che non batte il dorso del mare
Che non conosce i cibi conditi col sale
Che confonderà il remo con un ventilabro
Un rastrello per spargere intorno sementi
Per pettinarle nelle crine dei venti
Lì lo poserai offrirai sacrifici
La morte ti coglierà dal mare
Consunto da splendente vecchiezza

Tra gente felice attorno
Questo ti dico senza tema nè dubbio

All'ora viola,l'ora della sera che volge

Al ritorno, e porta a casa dal mare il marinaio

(..)

"questa musica mi strisciò accanto sulle acque"

"Take a little trip back with father Tiresias
Listen to the old one speak of all he has lived through.
I have crossed between the poles, for me there's no mystery.
Once a man, like the sea I raged,
Once a woman, like the earth I gave.
There es in fact more earth than sea."

vedi la linea che separa la doppiezza dall'univocità,

 la dilata ?

Prova a guardare,prova a coprirti gli occhi...

pur...bisogna saper dire...

(soltanto dai segni nei sogni)

"vado

nella penombra che rimane,

dove ritorno, adesso,

adesso che potrà ricominciare,

che potrei,

adesso c’è soltanto il desiderio:

lasciare, lasciare intatto

questo momento prima del dolore"

"tu,se sai dire,dillo,dillo a qualcuno" :

La conoscenza è niente senza fede

La Rayuela

sarà

 fede