Creato da Fayaway il 22/02/2005

MARMOTTA

non abita più qui. Ha cambiato pelliccia e si è trasferita in una nuova tana (sempre rosa).

INDIZIO #1

 

PALLINI

Bazinga

~ ° ~
Ah! Allora hai letto anche tu "La Rosa e il Plutonio" di Futogi Kazuyo?! sorpresa

~ ° ~

Zukyuuun!

 

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ADDIO

Post n°535 pubblicato il 18 Marzo 2014 da Fayaway
 

Come qualcuno si sarà accorto, il sipario è calato. Non aggiornerò mai più il blog Marmotta, per due ottimi motivi.
Il primo è che lo spirito che mi aveva spinto ad aprirlo non c'è più. Non sono più quella ingenua e spensierata mustelide il cui scopo primario era portare un sorriso a quanti si imbattevano in lei. Cinismo e disincanto hanno inaridito le mie labbra e non riesco più a piegarle in un sorriso sincero. Quello che mi esce è una specie di smorfia amara. E io vorrei davvero preservare questo posto per quello che è. So che ogni tanto qualcuno ci si imbatte lo stesso (il rilevatore Shinystat mi tiene aggiornata sulle vostre mosse, gaglioffi) e voglio che qui resti come sempre. Non cancellerò nulla, anche se rileggere certe cose mi provoca dolore. Non amo molto le fotografie, ma per me questo blog è come se fosse un grande album pieno di ricordi che desidero custodire intatti.
Il secondo motivo è che da qualche tempo ho aperto un altro blog. A distanza di anni mi è tornata la voglia di scrivere, o meglio di comunicare. Anche se le cose sono cambiate, post lunghi come ne scrivevo un tempo devo sognarmeli, il web è diverso, vale più un'immagine o un epigramma che non una consistente analisi di decine di righe. Vedremo se e come riuscirò a barcamenarmi in questa nuova avventura.

Il link del mio nuovo blog? Mi dispiace, se lo volete dovrete guadagnarvelo. Cercandomi sul web, raccogliendo gli indizi che dissemino quando mi fanno domande o scrivendo, oppure corrompendomi con del cibo (come vedete, non sono cambiata).

La canzone del giorno? No, per questa volta non c'è. Per rispettare il silenzio. Perché "tutte le cose profonde e l'emozione delle cose sono precedute e accompagnate dal Silenzio".

 
 
 

CARA CUGINA AMMERICANA...

Post n°533 pubblicato il 11 Luglio 2011 da Fayaway
 

Carissima cugina Ammericana,

lascia innanzitutto che ti porga le mie più liete felicitazioni per la nascita della tua prima figlia. È una bambina davvero deliziosa alla quale auguro di stare sempre bene e di crescere circondata dall'affetto tuo e di quellio dei suoi amici.
Voglio inoltre aggiungere che mi fa piacere che anche quest'anno tu abbia deciso di trascorrere parte delle tue vacanze estive in Italia. È bello ogni tanto reincontrarsi ed aggiornarsi vicendevolmente sulle proprie disgrazie.

Eppure, nonostante tutto questo, io voglio che tu sappia che in questo preciso istante ti odio così tanto che se ti avessi sottomano infilerei la tua testa nel corrimano delle scale e ti massacrerei di mazzate fino a rendere quell'adorabile angioletto di tua figlia orfana anzitempo!!  E vuoi sapere perché? Perché, nonostante la pargola sia nata la prima settimana di dicembre 2010 tu hai ben pensato di farla battezzare qui in Italia. Tra 7 giorni. Con una fastosa cerimonia al ristorante alla quale hai invitato 200 persone! Tra le quali ci sono anch'io!!!
Ma secondo te il 17 luglio uno non ha niente di meglio da fare?

A questo punto mi sembra doveroso specificare una serie di cose:
- non ho nessuna intenzione di comprare un vestito nuovo, quindi evita di farmi notare che quello che ho addosso assomiglia moltissimo all'abito che ho indossato al tuo matrimonio: sembra lo stesso perché È lo stesso!
- alla 10° portata a base di pesce che verrà servita mi premurerò io stessa di denunciarti a Greepeace e al WWF per evidente specicidio!
- solo perché hai pagato il cantante di pianobar per mettere su una compilation di balli latinoamericani non significa che mi lancerò nelle danze
- il fatto che io sia single non ti autorizza a cercare di piazzarmi uno degli amici di tuo marito o - peggio ancora! - quel tuo cugino di 3° grado che mi fa il filo dall'agosto del 1996 e che ogni volta che mi vede mi chiede a quanto ammonta il mio patrimonio
- se anche a questo giro come bomboniera mi sbologni qualcosa con sopra inciso il faccione di Padre Pio, sappi che le darò fuoco seduta stante!

Per il resto mi auguro che la festa sia un successo, che zio M. non si ubriachi come al tuo matrimonio, e che per il battesimo del tuo prossimo pargolo io mi sia trasferita in Papuasia.

Affettuosamente tua,

Fayaway


CANZONE DEL GIORNO: Ella Fitzgerald & Louis Armstrong - Summertime

Summertime,
And the livin' is easy
Fish are jumpin'
And the cotton is high

Your daddy's rich

And your mamma's good lookin'
So hush little baby
Don't you cry

One of these mornings

You're going to rise up singing
Then you'll spread your wings
And you'll take to the sky

But till that morning

There's a'nothing can harm you
With daddy and mamma standing by

 
 
 

COGNOME D'ARTE

Post n°531 pubblicato il 22 Giugno 2011 da Fayaway
 

Squilla il telefono

Fayaway: Benvenuti in Marmotta-service, sono Fayaway come posso aiutarla?
Utentessa: Signora, non mi ricordo la password del PC!
F: (e nemmeno le basilari regole della buona educazione, visto che non ti sei presentata ) Non c'è nessun problema, se gentilmente mi fornisce il suo cognome e nome gliene metto una nuova.
U: Ma io non ho bisogno di chissà cosa, voglio solo la password del PC, cosa se ne fa del mio nome e cognome?
F: (Magari trovo la tua utenza nel sistema, che ne dici deficiente?) Beh, ma in qualche modo dovrò pur trovarla sul sistema per resettare la password associata al nuo nome utente, no?
U: No, ma io non voglio una nuova password, voglio quella vecchia!
F: (eh, e io vorrei che la ceretta mi durasse 6 mesi! L'esistenza è piena di desideri irrealizzabili... ) Ma la vecchia password gliela avevamo settata noi oppure l'aveva impostata in autonomia?
U: No, me l'ero messa da sola.
F: E allora mi spiace, ma non c'è modo di poterla recuperare visto che questo tipo di dati sono criptati. Le metto una nuova password e poi lei la cambia al primo accesso con una di suo gusto.
U: Nooooh! Io NON VOGLIO una nuova password!!! Voglio quella che avevo messo l'altroieri e che adesso non mi ricordo.
F: (respira, respira, respira... ) Mi perdoni signora, ma se non è lei a dirmi che password impostare io non posso recuperarla. Se non la ricorda ne mettiamo una nuova e utilizziamo quella.
U: Ho capito tutto, lei è un'incompetente!!! Mi mandi subito un tecnico!
F: (hiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiik!!! ) Signora... (brutta testa di escremento! ) ... (respira, respira, respira...) anche se le mandassi un tecnico, questo non farebbe nient'altro che fare quello che le sto proponendo io. Non è che il tecnico viene da lei, apre il case del computer e trova scritto da qualche parte la vecchia password. Se lei non la ricorda, il tecnico le resetterà la password. Ma impiegherà molto più tempo di quanto non impiegherò io se gliela resetto adesso, visto che i tecnici sono sempre molto impegnati e hanno una lista d'attesa di circa due giorni. Cosa preferisce?
U: Va bene, cedo al ricatto, mi resetti 'sta password *BESTEMMIA*
F: (queste cose magari le dici a soreta, eh! Ma poi... ricatto? ) Solo un istante, prego...
U: Io però voglio sapere come si chiama!
F: Come le ho già detto all'inizio della nostra conversazione, il mio nome è Fayaway!
U: Eh no! Io voglio il nome COMPLETO! Nome e cognome!
F: (a parte che sono l'unica Fayaway che lavora in IBM Italia, ma cosa cacchio credi, di spaventarmi? ) A dire il vero noi operatori non siamo tenuti a fornire anche il cognome, ma se può esserle d'aiuto glielo dico. Io sono Fayaway Marmotta Marmottis.
U: Eh? E che razza di cognome sarebbe?
F: Eh? In che senso scusi? È il mio!
U: Io non l'ho mai sentito!!!
F: Beh, ammetto che nel resto d'Italia non è molto diffuso, ma dalle mie parti sì... (ma soprattutto, perché mi sto scusando con questa emerita cretina? )
U: Siamo sicuri che sia il suo vero cognome e che non me ne stia dando uno falso?
F: (aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh! la uccidoooo!!!!! )
No, signora, in effetti lei ha visto giusto, questo non è il mio vero cognome, è quello che uso coi clienti perché mi vergogno di quello reale, che è invece Fayaway AMMAZZANEONATI!
U: (silenzio...)
F: Dunque, la nuova password del suo PC è...
U: *click!* tu-tu-tu-tu-tuuuuu....




CANZONE DEL GIORNO:  Elio e le storie tese - Gimmi I.

Gimmi Ilpedofilo è morto innocente,
vittima solo del proprio cognome.
E ora, dall'alto del Paradiso,
ci guarda col suo sorriso buono
in compagnia dei suoi nuovi amici
che già subirono la stessa sorte:
Fabio Uxoricidi, Roberto Ammazzaneonati,
ma soprattutto Fabiana Inculamorti.
 
Oh poor Fabiana Inculamorti,
another innocent victim in this stupid misunderstanding.
She was not a necrophiliac, she was just a, just a girl.
Another innocent pawn in this cruel game of life.
Oh, life...

 
 
 

MARMOTTE MOLTO BEN OLTRE L'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

Ho fatto il botto. Lo scorso 26 novembre. Mesi di stress, turni dagli orari improbabili, insonnia auto indotta, eccessi alcoolici e volontaria alienazione dalla realtà hanno raggiunto il loro culmine quel venerdì mattina verso le 9.30...

[drin drin]
Fayaway: Welcome in Marmotta Service, my name is Fayaway, how can I help you? (Benvenuto nel Servizio Marmotta, sono Fayaway, come posso aiutarla?)
Tecnico: Hi, my name is Tecnico_da_Londra and dot mermaid tomato with silk sunset on my current. (Salve sono il Tecnico e punto sirena pomodoro con seta tramonto sul mio attuale)
F: ???  M-mi scusi, non credo di aver capito bene... può ripetere? [d'ora in poi vi do direttamente la traduzione sennò questo post diventa troppo lungo]
T: Ho detto che il lupo nella bottiglia del prato centrale deve essere fatturato alla postazione.
F: ??? N o, aspetti, ci deve essere qualche problema di fonia perché non capisco una sola parola di quello che mi sta dicendo.
T: Il cavallo! Io sono qui per sciogliere il pallone dal rocchetto a tappo.
F: Il rocchetto a tappo?
T: Certo! Il sepalo capillifero!! Siete voi ad avermi chiamato.
F: Mi scusi, mi attende un attimo in linea?
[parte il jingle di attesa]

Mi tocco le dita con la punta delle unghie fino a sentire un po' di dolore. Mi guardo in giro, sono tutti vestiti e pettinati normalmente: no, non è uno di quei sogni assurdi che sto facendo ultimamente e che mi spingono a cercare di dormire il meno possibile. Vado dal Caposervizio, gli dico che c'è un tecnico da Londra per un nostro cliente e che anche se capisco perfettamente tutte le parole che pronuncia e riconosco i costrutti verbali, non riesco a trovarvi un senso compiuto.
Il Caposervizio mi scocca un'occhiata obliqua. Mi ricorda che io sono quella alla quale si affidano i clienti inglesi delicati o esigenti o incapibili, oltre che quella che testa gli aspiranti colleghi per la lingua inglese. Che traduce i manuali operativi e le presentazioni che arrivano direttamente dal Cumenda, quella alla quale si chiede consiglio quando ci sono dubbi su delle forme. Per un attimo mi sento confortata.  Torno al telefono e chiedo a Tecnico_da_Londra di ripetere per l'ennesima volta la sua richiesta. Tutto quello che le mie orecchie elaborano è quanto segue:

T: hare koppo zung mei falalalalaaa habla polipo nut ringa moer calashapatàn!

Mi alzo di scatto dalla sedia, chiedo a un collega di subentrare alla chiamata e mi vado a chiudere a chiave in uno dei bagni per i successivi 15 minuti, durante i quali trascorro metà tempo rannicchiata sul pavimento con le ginocchia al petto piangendo tutte le mie lacrime e chiedendomi disperata  "e adesso? Cosa ne sarà di me? Cosa mi succederà? Cosa posso fare? Che speranze ho? Se fallisco anche in questo cosa mi rimarrà? Sono diventata pazza? Sono diventata inutile? Una inutile pazza patetica che morirà sola e il cui cadavere verrà brutalizzato dai corvi perché nessuno lo reclamerà" e l'altra metà del tempo col viso tuffato nel lavandino che ho riempito di acqua fredda costringendomi a tenere la faccia giù fino a quando le lacrime non avessero finito di scorrere. Ora che ci penso, ho quasi rischiato di annegare in quei 15 centimetri di acqua visto che continuavo a singhiozzare e a tirare su col naso forsennatamente.

Da quel giorno non ho smesso di dormire poco, nè di fare turni assurdi, nè di ottundermi con qualunque cosa che mi possa impedire di pensare. Però ho cominciato a truccarmi ogni giorno con molta cura. Per impedirmi di piangere (e quindi di diventare un incrocio tra un panda, Joker e Brandon Lee).
So che non è una soluzione e che la cosa migliore sarebbe farmi vedere da uno bravo. Però così pure funziona, e in più devo ammettere che sono molto più figa.



CANZONE DEL GIORNO:  Stereo Skyline - Uptown get around

So I've been thinking that maybe baby,
I've been going a little crazy lately, yeah whatcha gonna do.
And chelsea baby can't get you out of my head.

 
 
 

I MANGA CHE NON ARRIVERANNO MAI IN ITALIA

Post n°526 pubblicato il 13 Gennaio 2011 da Fayaway
 

Chi per passione legge manga almeno una volta nella sua vita avrà scritto a una casa editrice pregandola di pubblicare una o l'altra opera che gli interessava. E anche se il mercato del fumetto non segue esattamente i desideri del pubblico di nicchia preferendo concentrarsi su quelle serie e su quegli autori che garantiscono un introito cospicuo, a volte si pubblicano anche delle chicchette che possono appagare davvero solo i fan più sfegatati di un determinato genere. Da quando 15 anni fa ho comprato il mio primo volumetto le cose per fortuna sono cambiate e adesso entrando in fumetteria si trovano opere per tutti i gusti. O quasi. Perché sono pronta a scommettere qualunque cosa che, prima di vedere pubblicati in Italia i seguenti manga, l'inferno ghiaccerà!

MAICCHINGU! MACHIKO SENSEI (Che sporcaccioni, professoressa Machiko!)

Ricordate quei bei film anni '70 con Edwige Fenech e Gloria Guida che di solito interpretavano delle insegnanti o delle poliziotte stra-bone che includevano nella trama almeno una decina di occasioni per poter mostrare gambe, tette e culi? Ecco, questo manga ne è esattamente la versione fedele, visto che la protagonista Machiko è una giovane insegnante di educazione fisica che sventolando in giro le sue grazie non perde occasione per far girare la testa agli altri professori e agli studenti, che escogitano in ogni puntata nuovi metodi per sollevarle la gonna o palparle le tette.
Il motivo per il quale non lo importano in Italia, secondo me, è che Alvaro Vitali poi sarebbe accusato di plagio per avervi attinto le gag dei suoi vari film di Pierino.

PATALLIRO!

Patallirò (con l'accento!) è un bambino di 10 anni erede al trono del regno di Malinera. È basso, grassoccio, vanitoso (fa photoshoppare tutte le sue foto!), dispotico, machiavellico e dalla discutibile sessualità. Si circonda solo di fanciulli e di uomini bellissimi divertendosi a stuzzicare le loro perversioni e ad offrire il suo corpo per compiere scellerati giochetti pederasti.
Questo manga, che in Italia sarebbe stato bloccato al primo episodio dal Moige, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Vaticano, dalla Croce Rossa e pure dal Telefono Azzurro e il cui autore sarebbe stato scorticato in pubblica piazza e poi arso vivo, in Giappone è arrivato a contare 85 volumetti e mantiene da oltre tre decenni ottime vendite.

NEKOPARA (Il Paradiso / Parata dei Gatti)

Nekopara (diminuitivo di Neko Parade, ma anche di Neko Paradise) è un contenitore di fumetti pubblicato in Giappone dalla Take Shobo (editore specializzato fondamentalmente in riviste soft porno) che raccoglie fumetti che hanno come protagonisti i gatti. Quando vivevo in Giappone ed ero triste e stanca e sola per il lavoro massacrante che svolgevo, se sono riuscita a non scappare la prima settimana di permanenza o a non suicidarmi facendo indigestione di salsa si sesamo lo devo al volumetto di Nekopara che acquistai casualmente la sera che mi resi conto che non avevo comprato il detersivo per la lavatrice. Perché sono 200 pagine mensili dove non si fa altro che idolatrare i mici descrivendo le loro fusa, le loro birbonate, il loro essere straordinariamente meravigliosi!
Volendo essere onesti, si tratta di una rivista dedicata essenzialmente a un pubblico di gattare zitelle che combattono la frustrazione derivata dall'avere una inconsistente vita sessuale e sociale leggendo strisce sui gatti. Tuttavia, volendo essere romantici, non si può non riconoscere che questa rivista è una genialata. Che in Italia non si filerebbe nessuno, visto che gli amanti degli animali sono pochi.
Le serie che preferisco sono Chibi to Boku (Chibi ed io), Poyopoyo kansatsu nikki (Il diario delle osservazioni di Poyopoyo) e Kemono to chat (Bestie e gatti) che se volete è disponibile in traduzione russa.

Allora, quando dicevo che prima di vedere in Italia questi fumetti all'inferno avrebbe fatto molto freddo secondo voi esageravo?


CANZONE DEL GIORNO:  Fabri Fibra feat. Gianna Nannini - In Italia

Ci sono cose che nessuno ti dirà…
ci sono cose che nessuno ti darà…
sei nato e morto qua
sei nato e morto qua
nato nel paese delle mezze verità

 
 
 

BOTTINO DI NATALE

Post n°525 pubblicato il 05 Gennaio 2011 da Fayaway
 

Nonostante ultimamente mi stia comportando come una marmotta isterica, taciturna e ancor più schiva del normale, il bottino del Natale appena passato è stato incredibilmente ricco!  E dire che io non ho regalato una beneamata mazza a nessuno!!! Questo significa forse più fai l'acida più la gente ti omaggia con doni e coccole?  Effettivamente, questo post poteva trasformarsi benissimo in un Dilemma Esistenziale, ma poiché mi scoccio di andare a controllare a che numero siamo arrivati, mi limiterò ad elencare i meravigliosi regali ricevuti.

- Da parte di  Panpanpi, un porta chiavi da parete a forma di gatto, tutto fatto a mano col legno! Cioè, capite, questa donna si è svegliata alle 4.00 del mattino, si è messa l'accetta in spalla ed è andata ad abbattere un faggio. Poi l'ha trascinato a casa, l'ha lavorato di sega e di pialla, l'ha sagomato, modellato, dipinto, incollato e assemblato con amore per potermi regalare quella meraviglia che vedete in foto!
Non contenta di essersi intossicata con i vapori della colla e delle vernici, mi ha anche fatto a mano il bigliettino d'auguri, dandoci dentro di fustella e glitter (yeeeeeh, glitter! glitter! glitter! glitter! glitter! glitter!) sapientemente dosati tra porporina dorata, inchiostro e stampino. Quindi immaginate come doveva essere ridotto il suo tavolo da lavoro, tutto sbrilluccicante di patacchini scintillanti. A Panpanpi va quindi tutta la mia gratitudine e ammirazione per lo splendido regalo prodotto e progettato;
- da parte di un'Aringa bellunese un sacco di roba al cioccolato! Non solo bocconcini e barrette speciali reperite in giro per il globo (non aspettatevi foto, ho già spazzolato tutto! al limite posso fotografarvi le pieghe di ciccia della mia panza) ma anche cioccolate in tazza, creme corpo, fanghi rilassanti, maschere di bellezza, deliziosi the... e poi decorazioni a forma di biscotto al cioccolato, una collana fatta di pietre e cotone lavorato all'uncinetto, un portachiavi a forma di cuore, degli sticker gommosi a forma di gatto, un daruma portafortuna per l'anno nuovo e uno dei biglietti d'auguri più teneri che abbia mai ricevuto;
- da Panem, un puzzle di un dipinto di Rosina Wachtmaster (in realtà era un regalo di compleanno ma era da un po' che non vedevo la mia amichetta... ). Notate che il soggetto non è un semplice gatto, ma una tricolore, proprio come Kine;
- da Vale una palette Kiko graziosissima tutta d'oro satinato con decori floreali lucidi e diamantino sparluccicante, tra l'altro contenuta in un elegante astuccio vellutato Con in più una lezione di trucco gratuita: che sia la volta buona che imparo a farmi un effetto smokey eyes senza sembrare Rocky 4 alla fine dell'incontro con Ivan Drago?
-  da Cabepfir un CD coi greatest hit di Christina Aguilera, che ho prontamente riversato sul lettore mp3 per ascoltarlo la mattina quando guido verso il lavoro. L'ha scoperto anche il casellante della tangenziale di Fuorigrotta che questa mattina si trovava accanto all'automatico: meno male che anche a lui piace Lady Marmalade
- da Dana, un prezioso sacchetto di the verde alla ciliegia (lo sto sorseggiando mentre scrivo squesto post, slurp) talmente profumato che invece di conservarlo in dispensa lo custodisco nel mio cassetto delle mutandine. E un candy cane alla menta che non ha fatto nemmeno in tempo ad essere appeso all'albero: me lo sono ciucciato con grande soddisfazione mentre leggevo una rubrica sui blooper nel film!
- da Collega Acetobalsamico un ciondolo pelouche da borsetta a forma di tigre, perché sa che il mio uomo ideale in realtà deve essere come Naoto Date, ma che possibilmente non sia inseguito da un sicario cianotico col baffetto demoniaco;
- da Collega Vampirella la mitica PENNA-PESCE, vero must del Natale 2010! No, davvero, guardate quant'è bella! Se un giorno diventerò un'ambasciatrice della Repubblica Italiana o il Ministro degli Esteri e dovrò partecipare a un congresso per firmare un importante trattato di pace, rifiuterò la Montblanc di platino che mi porgeranno e tirerò fuori dal taschino questa fichissima Penna-Pesce!
- da Collega Sirena un plaid di pile rosso fuoco per scaldarmi durante i gelidi turni di notte. O per fare il cosplay di Paperinik!
- da Collega Yamato una bottiglia di vino rosso frizzante autoprodotto per scaldarmi durante i gelidi turni di notte. O durante i turni della domenica pomeriggio quando non c'è un cacchio da fare (in realtà ce la siamo scolata il 1° gennaio io e il tecnico che faceva la notte con me: alle 6.00 del mattino seguente ci hanno ritrovato completamente fatti a cantare QUESTA canzone);
- da Collega Marylin un paio di leggings fucsia per riportare in auge la sobria moda degli anni '80;
- da me stessa un completino intimo nero della Triumph. Così, tanto per appagare un po' il mio ego maialo.

Come ho anticipato all'inizio, quest'anno ho ricevuto molto più di quanto non abbia dato, anzi, ad essere sinceri molto più di quanto non senta nemmeno di meritare. Non solo, ogni dono mi ha fatto arrivare un calore e un affetto speciale che un po' alla volta hanno fatto tornare sul mio grugno peloso non dico proprio un sorriso, ma diciamo almeno una buona smorfia. A tutti voi, citati e no, grazie di cuore.


CANZONE DEL GIORNO:  Carpenters - Merry Christmas Darling

Greeting cards have all been sent
The Christmas rush is through
But I still have one wish to make
A special one for you

Merry Christmas darling
We're apart that's true
But I can dream and in my dreams
I'm Christmas-ing with you.

 
 
 

CHIAVI(che) DI RICERCA GIUGNO-NOVEMBRE 2010

Post n°524 pubblicato il 01 Gennaio 2011 da Fayaway
 

Concludiamo (o iniziamo?) l'anno in bellezza raccogliendo le migliori chiavi(che) di ricerca degli ultimi mesi.
Se trovere i commenti piuttosto sconclusionati non stupitevi: è dalle 18 di ieri che sono ubriaca!

- alcuni mi dicono che somiglio ad alvaro vitali
Io non me ne vanterei
- anatemi in sardo
- attento che non ti scoppia il cervello
- "aveste bisogno" congiuntivo
Sì, se è seconda persona plurale
- bambino che scureggia e corre
- battute sui single
Come se i single non avessero già abbastanza problemi
- binocolo fritto
C'è gente che mangia davvero di tutto
- cacca pipì scoreggia
- cartelli anti merda
- cartelli stradali fare pompini meno 8 punti
Solo 8? credevo peggio...
- cartello madonnina miracoli
Moderare la velocità in prossimità della Madonna
- cats kissing
Non avevo ancora sentito di questa nuova perversione
- cavallette portano sfortuna?
- cavallo più grasso del mondo
- cerco filmi porno ingenere
Meno male che hai scritto "filmi" al plurale, pensavo ne cercassi solo uno
- cerco foto stoiche di gelato e gelatiere
Devo prima capire cos'è una foto stoica
- cessi umani
- cesso divertente
Quello che mentre espleti le tue funzioni corporali ti fa il solletico
- chi mi sa dire che puntata era quella di sketch show in cui franz faceva il mediko e urlava parole
- chiappe sode lady gaga
- colmo per una marmotta
- come avere una armatura dei cavalieri d'oro
Innanzitutto bisogna essere dei fighi spaziali!
- come bloccare contatore metano
Non so se ti convenga farlo...
- come convincere il partner ad avere un figlio
- come evitare la sfortuna
Ti pare che se lo sapessi a quest'ora sarei qui a lagnarmi?
- come non avere avere il raffreddore
- come si chiama la signora della pubblicita che finisce presto e non lava il bagno?
Eh, bella domanda
- cosa vuol dire le marmotte alla italia?
- culo a tarallo
- donna mangia mandarino
- dove il gabinetto
In fondo a destra
- come si esegue clistere di sfinimento
Non voglio saperlo!!!
- costume carnevale marmotta
non depilarti per un paio di mesi e già otterrai una buona somiglianza
- devo scrivere un tema che cosa faccio sul mio tempo libero
Puoi scrivere che giri per motori di ricerca cercando di barare sui compiti a casa
- digerire i wudy
- disegni da colorare bagni scuola
Che razza di lavoretti fanno fare ai bambini di oggi alle elementari?
- disegni da colorare sull'immacolata concezione
Sono sempre più basita!
- dove si posiziona il portarotoli
Non troppo lontano dalla tazza, preferibilmente
- esseri senzienti
Qui non ne troverai
- fai da te fossa settica
Ecco, io per questo forse preferirei rivolgermi a degli specialisti...
- faye dunaway stronza
- firn zuzzuso che fano a more
- foto di donne slave quando non si depilavano
non oso chiedere quale sia il titolo della tua tesi di laurea in etnologia
- gabinetti per asilo
- gadget topi scarafaggi peluche
Un'idea regalo meno repellente no, eh?
- gattino natalizio fuori dal balcone
- giacca arancio e maglia verde petrolio
- gioco bambino picchia la marmotta
Ma che bel gioco di merda!
- gnocca rubiconda
- ho la gastrite posso bere aloe vera gel?
- ho un bar e vorrei vendere barilla cup
- i libri delle medie quanto durano
Leggi la data di scadenza riportata sul fondo
- i simpson la moglie con la maschera super porno
Temo di essermi persa quella puntata
- il cynar contiene glutine?
Non credo comunque che sarebbe una gran perdita per un celiaco
- il gabinetto grasso con la cacca
- il mio animale preferito è la marmotta
Buongustaio
- il nemico piu atroce della marmotta
Il collega fancazzista?
- il vero amico non è colui che ha lo zucchero in bocca e il fiele nel cuore significato
- immagini moderne di capezzali con i colombi
Oh, la variante dei colombi è interessante!
- immagine simpatiche di semi
- la marmotta come si comporta di estate
Suda e impreca!
- la marmotta nel mio orto da molti anni, come posso prenderla?
Ma perché vorresti prenderla? Cosa ti fa di male? Ma vivi e lascia vivere!
- la signora in giallo dvd cover
Uhm, forse a questo punto sono meglio i peluche a forma di scarafaggio...
- manuale di sicurezza per un centro estetico
- marmotte surf immagini
- mega cuffie da scemo
- menare il torrone
In questo sono una specialista!
- menu addio nubilato penne al cazzo
Uhm, sembra un piatto appetitoso...
- mi dite la password della cassaforte per smeet
Questo tizio è di una furbizia incredibile!
- mi faccio una pippa
Ecco, bravo!
- mia cugina mi provoca girando a casa in topless
Tua cugina è una zoccola
- nel progetto di una casa chiamo un ingegnere
- ninfomane sinonimo
Ne suggerisco alcuni: zoccolone, maiala, arrapata cronica, pervertita, assatanata, affamata di sesso, vogliosa, inappagabile, insaziabile. Può bastare?
- no capire altra persona
Nemmeno io capire te, augh
- non fai altro che acchiappare topi
- notizie di chioggia del 32 09 2010
- nubilato cazzo
- oca ole vola disegno da colorare
- omino che cerca nella spazzatura
- peli lavandino
- portatile marca mela 100 euro
Cosa sarebbe il "marca mela"? Il pezzotto della Apple?
- per chi ama le bocce
- perche dopo caffe e sigaretta si va in bagno spiegazione scientifica
- perchè in autunno e in primavera l,ansia è più forte
- perche non faccio soldi
Forse perché NON lavori alla Zecca di Stato?
- personaggi il grasso il rompipalle l'amicone
Se ci pensate bene, questa triade di personaggi è valida per il 90% della produzione letteraria mondiale dalla Divina Commedia in poi!
- pesce sbaciucchiatore
Ne vorrei proprio vedere uno...
- pezzi di pizza pazza per i pazzi di pezzi di pizza
- proctologi a portici
- pubblicità progresso bambino con ruota
- ragazza con il seno da ghines
Sì, certo, chi non conosce il ghines dei primati
- ragni giganti senza glutine
Dubito che un celiaco voglia mangiare ragni
- rime marmotta
- rimedi fossa biologica maleodorante
- rivelatore di topa sugosa
Vorrei tanto vedere la faccia dell'impiegato all'ufficio brevetti che ha dovuto registrare questa formidabile invenzione
- salutino dal balconcino
- scrat ti amo
Noi tutti amiamo quello scoiattolo sfigato e la sua ghianda!
- se un socio non vuole riconoscerti la portabilita di un numero fisso
- si avvicina l'autunno e ancora fa caldo perchè?
Mai sentito parlare di "effetto serra"? E dove cazzo stavi negli anni '80?
- si puo sostituire nella pastiera la ricotta e mettere la philadelphia
Non me lo stai chiedendo sul serio, veeeero?!
- siti solo tette enormi al vento
- sono incinta continuo a piangere mi da' fastidio tutto non mi sopporto più
- stip tiss di donne sulle strade italiane
Cosa sarebbe uno stip tiss?
- ti alzi presto al mattino e non avendo il lavandino estate ragazzi
- ti regalo il mio cuore
Ok, ma almeno staccaci il prezzo da sopra!
- uccelli nella merda
- un caffè servito un'ora fa
Sai che schifezza!
- usb zampa
- vangelo marmotta
- vena cava superiore sinistra persistente
Il dottor House mi fa una pippa!
- versi sui culi
- vomito giallo
- vuoi venire con un tuo amico'?lo facciamo in tre nessun problema
Ehm, non era questo quello a cui stavo pensando
- www. giochi lupi che voolano. it

FASHION

- abito di roberto cavalli con un scaldacuore peloso
- berretto maoista con stella rossa
- borsa cotone con la tua foto
- borse tracolle per le scuole medie
- braga lavandino
- catrame su crocs
Sì, quella è la loro degna fine
- come convincere la propria madre a comprare un reggiseno con le coppe
- come si riesce a togliere la sabbia in un costume da bagno yamamey
cospargilo di benzina e dagli fuoco
- crocs portano fortuna
Sì, se sei il proprietario della Crocs
- foto allaccio reggiseno yamamay
- muratore vende scarpe d per feticisti
- scarpa col tacco
- scarpette del napoli con le tette quelle che cagano
No, questa me la dovete proprio spiegare!
- vestaglia tigrata

MUSICA MAESTRO!

- a di ri da ra da i my baby na na na aa
- canzone la marmotta
- canzone ogni anno a primavera

- cerco una canzone house 2010 ke dice i don't wana way the lose my geart
- cm si kiama questa canzone : e da anni che ti aleno a dire o vaffanculo scemo?
- il video di gipsy kings un giorno di lavoro e di freddo
- na na na na naaa canzone triste
- spot che fa na na na na na naaaaa la forever
- taaa-naaa-na-na-na-naaa-na-na-na-na-na-na-na-na-na canzone



CANZONE DEL GIORNO:  Tommy February6 - Lonely in Gorgeous

Gozen reiji tobidashita
Tobira wo kettobashite
Garasu no kutsu ga warete
DORESU mo yabureta

"Lonely in Gorgeous" Yeah...
Party night...I'm Breaking my heart
Ima sugu mitsukete dakishimete hoshii

"Lonely in Gorgeous" Yeah...
Party night...waraenai
Nani mo iranai tada soba ni ite

A mezzanotte sono fuggita/spalancando la porta con un calcio/La mia scarpetta di vetro si è spaccata/e anche il mio vestito si è strappato.
Sola nello splendore, sì.../Una notte di festa... ma ho il cuore infranto/vorrei che mi venissi a cercare e mi abbracciassi.
Sola nello splendore, sì.../Una notte di festa... ma non riesco a ridere/Non ho bisogno di nulla se tu mi sei accanto.

 
 
 

9 VOLTE BUON ANNO NUOVO!

Post n°523 pubblicato il 26 Dicembre 2010 da Fayaway
 

(uno per ogni fuso orario!)

Ogni anno organizzarsi per trascorrere un San Silvestro originale e sfizioso è sempre un problema. C'è chi saluta l'anno nuovo ballando con gli amici, chi stando a guardare la TV in famiglia, chi a letto accoccolato al proprio gattone, chi copulando alla luce dei fuochi d'artificio (aò, beati loro ), e pure chi, perennemente in ritardo agli appuntamenti, si ferma ansimante lungo delle ripide scale di marmo per voltarsi a dare un bacio beneagurante alla propria metà.

Quest'anno, le possibilità che avevo progettato erano le seguenti:
- imbucarmi alla festa dei The Jackall e sbarazzarmi finalmente di quell'organo superfluo che è il fegato (cioè, il cuore pompa sangue, i polmoni ti fanno respirare, lo stomaco digerisce il cibo, il fegato tutto sommato è marginale) tracannando ad oltranza intrugli al free bar fino a quando non mi buttano fuori ;
- ingoiare una decina di compresse di sonniferi, infilare i tappi di gommapiuma nelle orecchie, arrotolarmi nel piumone e svegliarmi solo la mattina del 2 gennaio ;
- prepararmi una damigiana di caffè forte e un paio di flaconi di collirio, mettermi di fronte al lettore DVD alle 17.00 del 31 dicembre e bruciarmi a manetta tutta la prima serie di Prison Break fino alle 15.00 del giorno successivo!
- cospargermi di kerosene e uscire a fare una passeggiata lungo via Caracciolo alle ore 0.01 del 1° gennaio 2011, e diventare protagonista del più esilarante e festoso falò umano della storia della Cristianità ;
- saltare a bordo di un aereo e andare in un posto caldo e assolato a schiantarmi su una spiaggia rovente ad abbronzarmi, tenendo sempre ben calzate nelle orecchie le cuffiette dell'Ipod opportunamente caricato con tutti i tormentoni estivi degli ultimi 50 anni (da a Saint Tropez la luna si desta con te al Waka-waka, passando per Vamos alla playa, il Gioca Jouer e naturalmente tutte le hit di Nek e degli 883! )

Invece, il pronto intervento di Collega Mignon ha fatto in modo che io risparmiassi tempo, fatica e denaro e al tempo stesso avessi la possibilità di trascorrere il Capodanno in maniera originale e divertente. Mi ha piazzato i turni di notte a partire dal 30 dicembre, di cui il 31 in reperibilità.
Vediamone il lato positivo, quando la mattina del 2 gennaio inizieranno i saldi a Napoli io sarò SICURAMENTE la prima della fila di fronte all'ingresso del negozio di Marella. Quello che bisogna vedere è se poi ritorno a casa con le mie gambe.


CANZONE DEL GIORNO:  Relient K - I Celebrate the Day

And with this Christmas wish is missed
The point I could convey
If only I could find the words to say to let
You know how much you've touched my life

Because here is where you're finding me,
in the exact same place as New Year's eve

And from a lack of my persistency
We're less than half as close as I want to be

 
 
 

LA VOCE DELLA MARMOTTA

Per svolgere bene il mio lavoro, più delle competenze tecniche e linguistiche, più della professionalità, più della disponibilità e dell'entusiasmo, sono necessarie tre qualità:
- infinita pazienza
- elasticità di pensiero
- una bella voce

Per quanto riguarda la pazienza, nonostante nella mia vita privata ne possegga ben poca, mi ritengo imbattibile. Riesco a farmi sbraitare contro e ad accogliere le richieste più assurde senza battere ciglio tanto che spesso si sorprendono pure gli utenti che non li mando a quel paese Certo, tutto questo ha come controindicazione che poi torno a casa e se Babbo Marmotto mi chiede di compilargli il modulo di iscrizione al torneo di bocce gliene dico di tutti i colori mentre riduco in piccolissimi brandelli il foglio che voleva gli scrivessi , ma volete mettere la soddisfazione coi clienti?

Idem per l'elasticità di pensiero. Intere annate di Settimane Enigmistiche e soprattutto degli indovinelli di pensiero laterale del Signor Brando MS (dove MS sta per "mortacci sua") risolte in treno, in spiaggia o sulla tazza del water hanno sortito l'effetto di riuscire farmi a scovare soluzioni impensabili ma efficaci a problemi aparentemente irrisolvibili.

Veniamo alla nota dolente. La voce.  Gracchiante, infantile, sgradevolmente cantilenante e lamentosa. Stonata. Quante volte mi hanno detto che quando parlo sembra di sentire un cartone animato  L'unica cosa positiva è che non ho difetti di pronuncia evidenti, a parte uno involontario raddoppiamento delle bilabiali e il sistematico biascicamento delle palatali in S, tratti tipici delle parlate della Campania. Ma c'è poco da stare allegri, la mia voce è brutta e quel che è peggio è che quando cerco di impostarla per sembrare più seria mi escono suoni ancora meno piacevoli perché innaturali!
No, ora che ci penso, la cosa peggiore è che, nonostante la brutta voce, io PARLO UN SACCO! Un fiume inarrestabile di parole (non sempre sensate) alimentate da una non ben esplicabile urgenza che ho di esprimermi verso l'interlocutore. Pensateci: minchiate, e per di più dette con una brutta voce.
Oltretutto, istigata dalla visione di Glee, ultimamente ho cominciato anche a cantare quando sono sola (ovviamente tutti pezzi di parecchio al di fuori della mia portata, roba minimo da soprano), e anche quando CREDO di essere sola e invece...

Lunedì ero al telefono con i sistemisti che si occupano di erogare servizi infrastrutturali ad alcuni dei nostri clienti e, mentre ero in attesa di ricevere informazioni sul perché per la 5° volta in 8 giorni un intero stabilimento era rimasto fuori rete, ho cominciato a cantare:
Dopo circa un minuto il sistemista torna, mi fornisce i dati della segnalazione e poi mi ringrazia per la dolce carola natalizia che gli ho cantato! Non ci vuole molto a capire che io non riuscivo ad ascoltare lui, ma lui mi ascoltava eccome.
Balbetto mentre lo imploro. La prego, non lo dica a nessuno...
Lui mi conforta: ma no, perché, ha cantato bene


Ho come l'impressione che molto presto sarò licenziata.



CANZONE DEL GIORNO: Beyonce - Listen

Listen
To the sound from deep within
It's only beginning to find release

 
 
 

IL GIURAMENTO DELLA MARMOTTA

Post n°521 pubblicato il 20 Dicembre 2010 da Fayaway
 

~SBAMM!

Venerdì sera i colleghi mi hanno trascinato in uno dei grandi centri commerciali della Campania per pattinare sulla pista ghiacciata. Io a dire il vero volevo soltanto imbucarmi in un negozio di cosmetici per prendere qualche bel rossetto nuovo , e invece alla fine spinta dall'entusiasmo generale mi sono ritrovata a inforcare dei pesantissimi pattini blu che con la mia lunga gonna stile gitano creavano un effetto sufficientemente rivoltante.

Mentre raggiungevo la pista, mantenendo faticosamente l'equilibrio sulla pedana di legno, pensavo "beh, dai, non è poi così difficile..." Poi ho appoggiato la prima lama sul ghiaccio e SGUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIISH.... ~SBAMM! Prima caduta!
Con nochalance mi scosto la neve dalla gonna (pattinare con la gonna, una indubbia dimostrazione di intelligenza) e riparto, tenendomi ben ancorata al bordo della pista. Procedo così spedita che persino i marmocchi di 5 anni mi superano. I colleghi mi doppiano rapidamente e uno di loro fa addirittura le virate a centro pista.
In una delle finestre del capannone scorgo il mio riflesso: la mia andatura è tale e quale a quella degli zombie che nel videoclip di Thriller fanno il cono dietro Michael Jackson. Ma il mio pallore è più spettrale e non vado tanto a tempo con la musica techno rumena diffusa dall'altoparlante. Le cadute si accumulano (non riuscirò mai più ad ascoltare Dagostea senza provare dolore alle palme delle mani e - soprattutto - alle chiappe ) e tra uno ~SBAMM! e l'altro decido di fare una promessa a me stessa...


GIURO DI FRONTE AL MONDO INTERO CHE NON PRENDERÒ MAI PIÙ IN GIRO CAROLINA KOSTNER PER LE SUE CADUTE SUL GHIACCIO!



Perché anche per cadere ci vogliono stile e grazia. Io invece ho lasciato sulla pista almeno 5 calchi delle mie pacche, uno più orrido dell'altro!


CANZONE DEL GIORNO: Sting - Fields of gold

I never made promises lightly
And there have been some that I've broken
But I swear in the days still left
We'll walk in the fields of gold
We'll walk in the fields of gold

 
 
 

MARMOTTA IN ROSSO

Post n°520 pubblicato il 09 Dicembre 2010 da Fayaway
 

(cromoterapia o semplice sfilza di sfighe?)

Ultimamente il colore che domina la mia vita pare essere il rosso. Tanto per cominciare, un calcolo un po' troppo approssimativo dei miei movimenti bancari mi ha fatto andare in negativo il conto.  Una cosa che, essendo sparagnina in maniera a dir poco oscena, non credevo sarebbe mai accaduta. Ok, sono andata sotto solo di 1 euro e 97 centesimi, ma sempre rosso è!

Poi, ho addobbato tutto l'addobbabile di rosso. L'albero di Natale, la mia stanza, il giardino, la mia scrivania al lavoro, persino la cuccia di Kine! E lei - già incazzata perché le abbiamo cambiato il tappetino all'ingresso - ha reagito esattamente come un torello, ovvero incornando con ferocia il mio fianco destro.  Quindi adesso alla lunga lista dei miei acciacchi si aggiunge pure una zannata di gatto vicino all'ombelico. Naturalmente mi è venuto anche il ciclo (eh, lo so che fa schifo, ma sempre rosso è) e visto che mancava all'appello da 7 settimane si sta prendendo la sua giusta rivincita erogando tuuuutti gli arretrati insieme. In pratica sta facendo un conguaglio! E ora che ci penso forse è per questo che ho finito i soldi sul conto: per comprare una vagonata di tamponi.

Ho anche cambiando riflessante per i capelli passando dal cioccolata a un bel rosso rame, diventando ufficialmente la Marmottina dai Capelli Rossi.  Sfortunatamente devo constatare che nemmeno questa tinta contribuisce in alcun modo a mascherare le cospicue dimensioni del mio cranio, ma che almeno così sembro un po' meno vecchia di quanto non sia in realtà. Mi dicono tutti che dimostro 29 anni e mezzo invece di 30!
Dulcis in fundo, la mancanza cronica di sonno mantiene i miei occhi perennemente arrossati e iniettati di sangue rendendo sempre più spiccata la mia somiglianza con Darth Maul. Diciamo pure che mi manca giusto una bella spada laser doppia e posso imbucarmi gratuitamente alle varie fiere del fumetto spacciandomi per una cosplayer di Star Wars.

Certo, la presenza di tutto questo rosso mi rende spaventosamente aggressiva e insofferente nei confronti degli imbecilli che mi stanno intorno (e lavorare in un callcenter NON AIUTA! ) e in generale con il prossimo (ho litigato con TUTTE le mie amiche contemporaneamente, e ho letteralmente mandato al diavolo Collega Pertica perché cercava di broccolarmi mentre ero al telefono con Suor Malgorzata! ), ma cerco di vedere il lato positivo di tutto ciò. Almeno adesso il barista maniaco dal quale ci rechiamo ogni giorno in pausa pranzo ha smesso di farmi la serenata di fronte a tutti mentre mi serve il caffè macchiato. Ha paura che lo uccida!
Fa bene ad averne.


CANZONE DEL GIORNO:  Niccolò Fabi - Rosso

Hai presente quando sogni di morire
per vedere chi verrà al tuo funerale
per capire chi ti ha voluto bene
e chi ti ha voluto male hai presente?

Chi ti vuole bene dopo di me?
Chi ti vuole bene?
e capire poi che hai sbagliato tutto
che non manchi a nessuno
e lei non è vestita a lutto

Rosso, è un vestito rosso
oggi quello che indossi
per il mio funerale
bella senza più pensieri
come sei tranquilla
nel giorno del mio funerale.

 
 
 

LE 5 POSIZIONI MIGLIORI

Post n°519 pubblicato il 30 Novembre 2010 da Fayaway

(per dormire assieme a un gatto)

Con l'arrivo del freddo Kine ha smesso di rifuggire le mie coccole ed è tornata ogni sera ad accomodarsi nel lettone con me. Ma anche se si tratta di un materasso matrimoniale, dividere il giaciglio con un gatto non è semplice, visto che sia io che lei abbiamo l'abitudine di dormire a 5 di bastone, ovvero spaparanzate in tutta la nostra estensione con gli arti disseminati in giro sotto al piumone. E stabilire chi occupa più spazio è arduo.
Per questo motivo, dopo un'accurata analisi abbiamo trovato una serie di posizioni che permettono un sonno discreto ad entrambe.

1) LA MEZZA CROCEFISSA
Il bipede rimane dritto con il braccio sinistro disteso lungo il fianco, mentre il braccio destro è spalancato come se fosse inchiodato all'altra estremità del letto. Il gatto si incunea col muso sotto l'ascella destra e gli artigli infilati lungo il braccio aperto per evitare di perdere aderenza con il caldo arto ricoperto di pile. Si consiglia di avvolgere il braccio destro in una sciarpa o una copertina, altrimenti durante la notte rischia di congelare e di atrofizzarsi per sempre!

2) IL PONY TRICOLORE
Il bipede è steso, ma con le gambe ampiamente divaricate come se stesse a cavalcioni di una canoa. Il gatto si adagia in tutta la sua lunghezza nel tiepido spazio tra i due arti inferiori avendo cura di tenere la sua testolina premuta contro un lembo di pelle dove transita la safena, in modo tale da impedire il riflusso di sangue e un riposo troppo confortevole al bipede.

3) L'INCUDINE PELOSA
Incurante della posizione del bipede, il gatto si appallottola concentrando la sua massa in uno spazio compatto e pesantissimo dal quale spuntano solo le orecchie sulla sommità. Mantenendo questa posizione, il gatto si adagia sul bipede  SCHIACCIANDOLO come delle melanzane messe a spurgare sotto un ingente peso e impedendogli qualunque movimento.

4) LA SOTTILETTA SULL'HAMBURGER
Il bipede si mette su un fianco, in posizione fetale con le gambe rannicchiate. Il gatto si arrampica sul fianco sinuoso, si dipana in tutta la sua lunghezza e poi si spalma come se fosse un sottile strato di formaggio molle nell'incavo tra fianchi e torace. Naturalmente da quel momento in poi sarà impossibile scollarsi di dosso il felino.

5) IL BIPEDE SATELLITE
Il gatto si posiziona AL CENTRO del letto e non c'è verso di spostarlo nemmeno con le cannonate! Al bipede non rimane altro che orbitare attorno al felide per tutta la notte, come una delle lune di Giove attorno al grosso pianeta, nella speranza di prendere un po' di coperta.


CANZONE DEL GIORNO: Kelly Clarkson - My life would suck without you

I know that I've got issues
But you're pretty messed up too
Either way, I found out I'm nothing without you

'Cause we belong together now, yeah
Forever united here somehow, yeah
You got a piece of me
And honestly,
My life would suck without you

 
 
 

I 4 COLORI IDEALI (per vedere la mia faccia schifata)

Post n°518 pubblicato il 21 Novembre 2010 da Fayaway
 

matite colorateQuando frequentavo le elementari, più o meno a questo punto dell'anno scolastico mi capitava di accorgermi di una cosa piuttosto curiosa: sia tra i miei pastelli che tra i miei pennarelli c'erano alcuni colori consumatissimi, ridotti addirittura a dei mozziconi impossibili da tenere nelle mie pur piccole manine da marmottina, mentre altri colori rimanevano praticamente intonsi anche oltre le vacanze di Pasqua. Ed erano sempre gli stessi! Il rosa, il rosso, l'azzurro cielo, il turchese, il nero, il lilla evaporavano letteralmente, mentre il grigio, i verdi, il giallo e soprattutto l'arancione li usavo così poco che a stento li temperavo una volta l'anno.
Oh, non c'è bisogno di tirare in ballo la psicanalisi per capire che questi quattro colori mi facevano e mi fanno tutt'ora schifo

Quello che mi fa schifo di meno è il verde, o meglio, alcune tonalità di verde, come l'agata, il petrolio, il pavone, l'anatra e il selvaoscura, che in dosi ridotte riescono persino ad intrufolarsi nel mio guardaroba. Sono messi completamente al bando invece il verde_ombrellone_da_gelataio, il verde_cocozza (zucca, per i non partenopei), il verde_copertura_per_alluminio_anodizzato, il verde abete (il prof di letteratura giapponese del 1° anno aveva una giacca di questa tinta, che mischiata agli ettolitri di Farenheit 451 che si spruzzava addosso rendeva le sue ore di lezione foriere di effetti allucinogeni mica da ridere .), il verde_vomito_di_mucca e il verde Irlanda. ..

Altro colore che non posso soffrire se non in quantità ridottissime è il giallo. In questo caso non contano le tonalità, visto le trovo tutte ugualmente orripilanti, ma vale la quantità. Se in un oggetto c'è meno del 10% di giallo riesco a tollerarlo, altrimenti no. Questo discorso vale anche per l'evidenziatore: non ho mai potuto sottolineare qualcosa di giallo, sennò era matematico che poi non l'avrei riletto!
Piccola curiosità, a 18 anni acquistai un paio di pantaloni in denim color giallo canarino . Così, perché mi odiavo. Li ho indossati in totale 4 volte, se qualcuno fosse interessato glieli regalo, sono taglia 46.

Scalando la classifica dei colori che detesto, subito dopo il giallo c'è il grigio. Che per me è il colore delle tute da ginnastica, dei fazzoletti sporchi e della pelle dei fumatori. Tutte cose che già intrinsecamente fanno schifo, poi come se non bastasse sono pure GRIGIE! Il grigio lo sopporto solo in quantità ridottissime - meno dell'1% - e solo se associato ad altri colori. Per riuscire a non impazzire, in ufficio - dove il grigio ahimè predomina - ho dovuto abbellire la mia scrivania di una quantità di oggetti di colori diversi, ovvero:
- una cartolina con I cipressi
- degli adesivi a forma di farfalla presi da Accessorize
- una calamitina a forma di toreador cicciottello
- una figurina di Pocho Lavezzi
- un portapenne con decori in fimo
- un post-it (non giallo, ovviamente) con le mie utenze
- una vignetta di Simon's Cat
- un flaconcino di Lysoform.

Per ultimo, il colore che proprio mi fa schifoschifissimo, quello che odio immensamente al di là di ogni immaginazione e sopportazione è lui, il terribile ARANCIONE! E dire che adoro le arance, le carote e le zucche. Ma niente, l'arancione proprio mi disgusta, e infatti tra i mii oggetti personali non ce n'è NESSUNO di questo colore. Lo odio talmente tanto che anche se per pura fortuna entrassi da La Perla e mi regalassero un costosissimo completino intimo color arancione non riuscirei ad indossarlo! Oppure se vincessi una Porche color arancione mi rifiuterei di guidarla. La trovo una tinta a dir poco orribile e quando la vedo mi incavolo da morire, mi viene quasi da piangere!

Alla luce di tutto questo potete ora divertirvi a rispondere a questo avvincente quesito: quali sono i 3 colori predominanti nel programma di posta elettronica che Fayaway è costretta ad usare per ben 8 ore al giorno dove lavora?
Vi do un aiutino, l'icona è QUESTA.


CANZONE DEL GIORNO: Amos Lee - Colours

I know we all, we all got our faults
We get locked in our vaults and we stay
But when you're gone all the colors fade
When you're gone no New Year's Day parade
You're gone
Colors seem to fade

 
 
 

CARA MAMMA NATALE DELLO SWAP DI PINK...

Post n°517 pubblicato il 18 Novembre 2010 da Fayaway
 

Questo post è pubblicato anche a questo indirizzo
perché Fayaway partecipa allo Swap di Natale organizzato da Pink.

Cara Mamma Natale dello Swap di Pink,

(d'ora in avanti MNSP, come Micro and Nano Science Platform ) ho cercato molte volte di iniziare una descrizione che potesse parlarti di me, di come sono, di quali sono i miei gusti, ma nonostante siano passati ben 30 anni da che mi conosco, ammetto di non aver ancora imparato a descrivermi sinteticamente ed efficacemente. È per questo, in fondo, che ho aperto un blog, non solo per invadere la rete di minchiate.

Potrei dirti che amo i gatti, che vado pazza per il cioccolato, che porto pochi gioielli, che non mi trucco granché, che cerco di comprare solo prodotti eco-biologici e non testati sugli animali, che adoro le cose fatte a mano ma che schifo il decoupage, che ascolto prevalentemente musica anni '80, che il mio genere letterario preferito è il mystery mentre il fantasy mi crea dei seri attacchi di orchite, che il 90% dei personaggi di merchandising mi danno l'orticaria ., che nutro una pericolosa passione per la lingerie maiala e costosa, che parlo fluentemente l'inglese e tanto altro. Ma questo non ti fa capire chi sono, e secondo me non ti aiuta neppure a capire che tipo di regalo potresti farmi. Perché queste cose in teoria le sanno pure le mie amiche, eppure questo non ha vietato loro, nel corso degli anni, di regalarmi:

- accessori decoupaggiati
- prodotti Acquolina puzzolentissimi e inquinanti
- romanzi fantasy
- il secondo CD di Amici
- infradito di paglia con paillettes dorate (a ME che ooooodio le infradito!)
- un righello di Hello Kitty
- un pigiama di 2 taglie in meno della mia
- la prima uscita di un corso d'inglese della DeAgostini!

Quindi cara MNSP, non crucciarti troppo su cosa mi piace o non mi piace. Leggi uno o due post del mio blog e poi va' in giro per negozi assieme alle amiche. Appena troverai qualcosa che ti farà pensare a me, qualunque cosa sia, prendila e infiocchettala. La metterò sotto l'albero a covare fino al giorno di Natale lasciando che irradi il suo affetto.
E passa anche tu un buon Natale  Tua,

Fayaway

CANZONE DEL GIORNO: Bing Crosby - Have yourself a merry little Christmas (nella versione del film Harry ti presento Sally)

Have yourself a merry little Christmas
Let your heart be light
From now on our troubles will be out of sight

Have yourself a merry little Christmas

Make the Yuletide gay
From now on our troubles will be miles away

Through the years we all will be together
If the fates allow
Hang a shining star upon the highest bough
And have yourself a merry little Christmas now

 
 
 

PERCHÉ LA NOTTE...

Post n°516 pubblicato il 15 Novembre 2010 da Fayaway
 

Chiunque pensi che fare i turni di notte sia più facile e rilassante "perché tanto non chiama nessuno e quindi puoi dormire" riceverà una mia visita a casa durante la quale provvederò a dare fuoco a tutte le suppellettili esistenti. Poi legherò l'incauto commentatore come una salamella e lo lascerò penzolare a testa in giù dal balcone in fiamme a imperituro monito per i passanti.

Sfatiamo immediatamente il mito che "non chiama nessuno", perché ci arrivano chiamate da tutto il mondo e quindi se qui è mezzanotte a Las Vegas sono le 3.00 del pomeriggio e ovviamente lavorano. È vero che a New York gli uffici chiudono alle 18.00, ma i negozi possono rimanere aperti anche fino alle 22.00.
Mano a mano che il nostro bel pianeta gira (assieme a non_diciamo_cos'altro ), cominciano a chiamare le Hawaii, il Giappone, la Corea, la Cina, la Thailandia, l'India, .Dubai (non tutti esprimendosi in idiomi a me comprensibili... coi coreani faccio dei siparietti comici che non avete idea visto che l'unica cosa che sanno dire in inglese è Korea Rock!), e prima che arrivi l'alba hai accumulato tanta di quella bile che potresti scioglierci un'intero capannone di amianto!
Aggiungiamoci poi i clienti italiani che hanno pagato per l'assistenza h24 e che sì, vi assicuro che chiamano, non foss'altro per non sentirsi soli in quelle immense fabbriche di fazzolettini di carta, assorbenti e pannolini, i maniaci sessuali del Pakistan che non si sa come hanno avuto il numero gratuito di uno dei nostri clienti e che non raffreddano i bollenti spiriti nemmeno quando a rispondere è una possente voce maschile , i medici e gli infermieri di guardia per i quali forniamo supporto informatico e siamo a cavallo.

A proposito dei medici, proprio l'altra sera ne ho chiamato uno verso mezzanotte perché mi avevano segnalato che aveva un problema con la posta elettronica e che anche lui aveva il turno serale. Poiché aveva detto di essere impegnato con dei prelievi al momento, mi ero offerta di ricontattarlo più tardi visto che tanto non avrei certo dormito. E lui, invece di replicare con un semplice "molto gentile" non ha trovato di meglio che rifilarmi un PIPPONE sulla decadenza dello stato sociale in Italia, sul fatto che negli anni '70 si lavorava solo 6 ore al giorno, che non si facevano turni, che  adesso nessuno di noi vedrà mai una pensione, che i mutui costano, che il lavoro non si trova, che è tutto un magna magna...
Io non ho replicato, ma avrei TANTO voluto dirgli che lui è pur sempre un medico e sicuramente il suo stipendio è molto più alto del mio, e che ogni notte mi è pagata in più appena 6 euro. Troppo pochi per sopportare anche questo.


CANZONE DELLA NOTTE: Patty Smith - Because the night

With love we sleep
With doubt the vicious circle
Turn and burns
Without you I cannot live
Forgive, the yearning burning
I believe it's time, too real to feel
So touch me now, touch me now, touch me now
Because the night belongs to lovers

Because tonight there are two lovers
If we believe in the night we trust
Because tonight there are two lovers

 
 
 
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