Tra_Donne

...E CHE COMPLEANNO!!!

Oggi vi racconto un po' di vita vissuta, la mia. Non so se si era capito (a proposito, grazie di cuore a tutti!!!), ma oggi era il mio compleanno... 49 anni! Non era manco da un secondo scattata la mezzanotte , che Libero già mi aveva appioppato un anno di più. SIGH!!! Sempre di più si avvicinano i 50... ARISIGH!!! 

La giornata è cominciata male. Stamattina ho avuto la notizia della morte di un caro collega che stava male da tempo. Anche se ce lo aspettavamo, sono sempre cose che ti rendono profondamente triste, anche perché era una persone buona.

Oltretutto avevo dormito piuttosto male. Ieri sera la giornata si era conclusa con una furibonda litigata con i miei tre "gioielli"... Già, perché io ho tre stupendi figli, che hanno un'età che va dai 15 ai 20 anni. Tutti maschi. Stupendi in certi giorni... in certi altri, li attaccheresti al muro come un quadretto. Ieri, tanto perché era la vigilia del mio compleanno, era uno di questi giorni. La litigata è scoppiata per futili motivi (come spesso succede con i figli), ma si è trasformata ben presto in una di quelle liti così spiacevoli che ti ci vogliono due giorni per assorbire il colpo. Comunque, stamattina, nessuno si è sognato di chiedere scusa. Mi sono arrivati un paio di "auguri mamma", ma il primo figlio, il più tosto e quello con cui mi scontro di più, nemmeno quello.

Inutile negare che ci sono rimasta piuttosto male. Mi è passata ogni voglia di festeggiare (dopo la brutta notizia di stamattina già ne avevo poca voglia). Ho deciso così di entrare in SCIOPERO...Niente festa, niente torta, niente pranzo, niente bucato...Ho fatto giusto la spesa e poi mi sono defilata per tutta la giornata.

Ricordo che, quando ero ragazzina, mia madre qualche volta (pochissime volte, in verità) usava questo stratagemma, quando era al limite della sopportazione. Pure lei aveva tre figli e dentro casa nessuno dava una mano. Solo quando lei si defilava, per protesta, per una giornata intera, capivamo quanto nostra madre desse calore e presenza continua nella nostra casa.

E i miei figli? Loro si sono arrangiati, anche se gli è parso strano tutto ciò. Non è mai successo che non abbiamo festeggiato un compleanno. E' stata una giornata strana. Quando però oggi pomeriggio mi sono rifatta viva ho trovato, oltre a una cucina che sembrava Caporetto, una stupenda rosa sul tavolo. Dono del mio figlio più grande... E poi stasera, dalla mia nuorina (la ragazza del figlio di mezzo) ho ricevuto un bel libro di Morelli, con una stupenda dedica:

"Un anno è come un libro a 365 pagine vuote. Fai di ogni giorno il tuo capolavoro, usa tutti i colori della vita e mentre scrivi sorridi!"