osservatorio politic

Mentre il nostro beneamato premier in camicia bianca (ma la sostanza è quella delle camicie nere), continua a rassicurare che la TAV in valle Susa si farà, l'Europa, considerando la spesa per questa inutile infrastruttura esagerata, sta per toglierla dagli investimenti futuri.

Del resto anche la corte dei conti francese aveva giudicato l'alta velocità sulla tratta Torino Lione inutile, anche perchè l'attuale ferrovia è più che sufficiente per l'attuale e futuro traffico merci.

Con 25 miliardi (questa è la previsione di spesa) si potrebbe riammodernare tutta la rete ferroviaria italiana, non è concepibile che quest'opera inutile diventi una delle opere più costose dell'umanità.

Non voglio entrare nel merito delle considerazioni sui disastri ambientali causati dall'opera e sulle ripercussioni sul turismo, però ci tengo a ringraziare questi splendidi valligiani che con la loro resistenza hanno tenuto alto l'onore degli italiani, ormai abituati a subire ogni tipo di angherie da parte della politica.

Ora e sempre resistenza!