Il cielo in 1 stanza

IA

Sono rientrata e per mia gioia e gaudio ieri e oggi abbiamo la Meloni a Trento.
Mamma veramente non sto più nella pelle.
Sono in brodo di giuggiole.
Piazza Dante presidiata dalle pattuglie.
Ma c'è ancora chi se la fila?
Chi ha voglia di ascoltare le sue chiacchiere???
Adesso capisco perchè poi venerdì avremmo bisogno di blindare la città per l'intelligenza artificiale. 
Da qualche parte si parla di intelligenza.
Chissà se la trovano.
Ne dubito fortemente ma per lo meno la cercano.
Speriamo di riuscire ad andare a lavoro.
Non che muoio dalla voglia.
Ma ... mi tocca. 
Anche perchè quelli che perdono tempo a chiacchiere hanno i soldi ...
Io no.
Serena giornata a tutti

22^ Strasimeno

Volevo non entrare nel dettaglio.
Ma lo farò.
Sapendo che è assurdo.
Siamo partiti venerdì per Castiglione del Lago.
In provincia di Perugia. 
Abbiamo prenotato un appartamentino in un'azienda agricola.
Siamo arrivati verso le 20.
Cena fuori per via del fatto che nessuno dopo quel viaggio aveva voglia di preparare nulla.
Scaricati i bagagli. 
Occhiata all'appartamento.
Deciso i posti.
E a cena. 
Un pub veramente carino.
Leffe e Kwack le birre che adoro.
Meglio di così!!! 
Si torna, cani a spasso e nanna.
La mattina dopo ci si alza alla sveglia di Siri.
Aveva proprio bisogno di andare giù.
Scendiamo ... ettari di prato e vigne.
Bellissimo.
Facciamo colazione e andiamo a ritirare i pettorali in paese.
Dopo i pettorali facciamo un giro.
Il paese è davvero bello. 
Una roccaforte da favola.
Torniamo e per pomeriggio abbiamo prenotato assaggi di vino dell'azienda agricola.
In serata tranquilli a casa.
La domenica mattina sveglia alle 7.30, passeggiata coi pelosi e via alla partenza.
9.15 si parte.
Parto troppo forte.
Che cazzata.
Come al solito qualcuna ne devo fare.
Vento forte fin da subito, a tratti non riesci manco a correre.
Al 20 mi viene il vomito.
Riparto.
La mezza in un tempo assurdo, 2.19 ... e già mi giravano le scatole.
Al 34° problemi intestinali.
Riparto.
Al 37° un temporale ... vento e acqua sono l'accoppiata vincente.
La ventina che ho addosso è il top ma i guanti erano fradici.
Avevo le mani congelate.
Avrei voluto fermarmi alla maratona. 
Con un tempo ancora peggio, 5.29 e mi sono chiesta che senso ha.
Sì perchè passi arrivarci bene ma arrivarci così?
Che poi inizi a camminare?
Ma incitata dagli amici proseguo.
L'ho finita, 7.41 ... 
Devo rivedere le mie partenze.
Rivedere la mia "tecnica" di gara.
Sono contenta comunque, 58 km sono sempre 58 km ma ... 
All'arrivo ci sono i miei. 
Beviamo qualcosa e cena in un locale tipico Umbro.
Partiamo lunedì mattina decisione dell'ultimo momento ma ho visto che mio marito fa fatica a guidare di notte e abbiamo pensato fosse meglio dormirci su.
Serena giornata a tutti 

Strasimeno

Borse per Castiglione pronte.
Anche quelle dei cani.
Cibo, medicine, sacchetti ...
Chissà quella di mia figlia.
La mia pensatissima.
Vestiti per la corsa.
Le scarpe.
Gel, barrette.
Tutto pronto. 
Non so se ho voglia di correre 58 km.
E' sempre così prima della gara.
Poi dopo arrivo sempre ad un punto dove mi stufo di correre.
Ma quando taglio il traguardo, se lo taglio, sono felice.
Ed entro il prossimo anno sicuramente arrivo alle 50 maratone.
Un piccolo grande traguardo.
Per me.
Sereno fine settimana ... 

Mille pensieri

Giornate faticose.
Dove la vita prende il sopravvento sui pensieri.
Nonostante tutto.
Spesso sei talmente di corsa che pensare diventa secondario.
Chissà cosa è meglio. 
Se pensare e ripensare.
O correre ... 
E non parlo delle corse le "mie".
Le passeggiate mi danno modo di staccare.
Sentire il rumore del traffico in lontananza.
E restare immersa nei rumori della natura.
Il cinguettio degli uccellini.
L'odore di muschio.
Il rumore delle foglie che calpesti.
Il vento fra gli alberi.
E quel favoloso senso di solitudine.
In mezzo al boschetto.
E nel grande prato verde.
E poi si arriva al ponte. 
Stra bombardato durante la guerra.
Ma nessuno cel'ha mai fatta a distruggerlo.
Per fortuna.
E il detto di quegli anni ... "magna, bevi e godi ma sta lontan dal pont dei Vodi".
E ho detto tutto e niente. 
Come sempre.
Serena giornata

Fortunati

Quando ero giovane conoscevo quell'insoddisfazione "generale".
Quello "strano" malessere.
E poi cresci e rifletti.
Pensi a chi vorrebbe vivere ed è malato.
Pensi ai bambini nei paesi con le guerre.
O ai bambini dove c'è la fame.
E ti chiedi che diritto hai tu di essere infelice.
Lì per lì da giovane mi davo altre risposte.
Ora penso di essere fortunata.
Fortunata anche solo perchè la mattina mi alzo e vedo il sole.
O la pioggia.
E vorrei far capire queste cose a mia figlia.
Che fa tragedie per una critica di un compagno.
O per un professore a sua detta ingiusto.
Non che voglio sminuire i suoi stati d'animo o ciò che vive.
Ci mancherebbe! E' tutto importante.
Ma mi piacerebbe capisse che la vita è una.
Ed è pure anche "corta".
Mi piacerebbe che capisse che siamo fortunati.
Lavoriamo. Abbiamo una casa.
Siamo abbastanza in salute.
Chissà ... forse un giorno riuscirò a trasmetterle queste emozioni.
O forse no.
Serena giornata a tutti