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VENEZIA E LE PAROLE NON DETTE racconto (125) di Dino Secondo Barili

Post n°16413 pubblicato il 10 Novembre 2014 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

 con persone reali o fatti realmente avvenuti)

125

Venezia … e le parole non dette

Venezia è una delle più indecifrabili città del Mondo. Vincenzo e Patrizia erano seduti al tavolino di un Caffè in Piazza San Marco. Lo sguardo perso tra la facciata della Basilica e il Palazzo dei Dogi. Nessuno dei due parlava… Eppure, avrebbero voluto dirsi tante cose. Patrizia era nuova a Venezia. Non riusciva a spiegarsi una simile sensazione. Per Vincenzo, invece, che a Venezia era stato parecchio volte… era facile capirne il perché, il significato. Vincenzo, per fare contenta Patrizia, dopo aver gustato il caffè, in uno degli scenari più incantevoli del Mondo, colse l’occasione… e parlò. “Vedi, Patrizia, Venezia non è solo una città. Venezia è un enigma. Ha le stesse caratteristiche della Sfinge d’Egitto. Un “volto” che parla… e non sai cosa dice…Un “interrogativo” lanciato nel vento… senza una convincente risposta. Per quante volte io sia venuto a Venezia… non ho mai osservato la stessa città. Ogni volta ho trovato una città diversa, indecifrabile, inspiegabile. A me piace guardare le persone. Specialmente le coppie. A Venezia le coppie sono di casa. Ogni coppia porta a Venezia la propria storia. La coppia, spesso, aspetta di arrivare a Venezia per raggiungere un traguardo. Parecchie coppie arrivano a Venezia, in viaggio di nozze… per iniziare un viaggio… un viaggio in comune. Senza accorgersi… che tornano a casa… senza una convincente risposta, senza conoscere il perché del loro “andare”. Per capire, forse, il fascino e l’enigma di Venezia bisogna raggiungere la città … soli. Soli in mezzo alla gente, alle coppie, alla confusione. Soli… con sé stessi. Sedersi al tavolino di un Caffè in Piazza San Marco. Chiudere gli occhi e ascoltare le voci di Venezia… Mille voci… contemporaneamente. Mille voci che si fondono e si confondono… Allora, solo allora, forse, si entra in intimità con la città lagunare. Allora, si ha la sensazione di ascoltare le “Quattro stagione” di Antonio Vivaldi, uno dei maggiori musicisti di Venezia. Allora, solo allora, ci si sente immersi nella Venezia “senza tempo e senza età”… Esattamente, come davanti alla Sfinge d’Egitto. I turisti, spesso, pensano di “vedere” Venezia… No, non è possibile “vedere” Venezia. Vederla… come una qualsiasi altra città. Venezia è un’emozione, un’illusione… un attimo fuggente… “Venezia è la città che una persona si porta dentro”…con i suoi colori, la sua storia, i suoi amori, le sue maschere … e non la lascia più.” Patrizia era come affascinata dalle parole e dalla voce suadente di Vincenzo… Avrebbe voluto baciarlo, abbracciarlo… non lasciarlo più. Ma non lo ha fatto. Venezia è anche questo… la città delle “parole non dette… dei baci mai dati”. ”.(125)

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Commenti al Post:
DoNnA.S
DoNnA.S il 10/11/14 alle 20:41 via WEB
Venezia si sente, a seconda del proprio stato d'animo. Non sempre è la città dell'amore, e non per tutti. Tempo fa sono stata a Venezia, con i miei famigliari, l'ho visitata, scoperta da turista tra un misto di curiosità e giocosita. Avevo fatto anche alcune fotografie, eppure riguardandole, non avevano la bellezza vissuta al momento. Anch'io penso che ogni volta si possa scoprirne una bellezza diversa.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 11/11/14 alle 11:27 via WEB
Ciao Donatella - bel commento. Bella descrizione di una visita a Venezia. Città magica dove c'è di tutto e di più. C'è anche l'attimo fuggente ... il tempo che passa troppo in fretta. A Venezia si sente. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
alba.estate2012
alba.estate2012 il 10/11/14 alle 20:43 via WEB
Mi dispiace che Patrizia non si sia lasciate trasportare dal suo istinto. Perché le frasi non dette fanno star male e i baci non dati fanno stare peggio. Stasera sono un po' triste, forse mi sono persa il fascino di Venezia. Ti lascio un sorriso un po' triste carissimo Dino, ma ti auguro una serata splendida. Ciao, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 11/11/14 alle 11:34 via WEB
Ciao Antonella - non ti preoccupare. Patrizia sa come recuperare. Le parole d'amore si possono sempre dire. I Baci si possono sempre dare. In questo Blog ci sono 800 racconti ... tutti a tua disposizione ... con baci a volontà. Buona giornata. Dino
(Rispondi)
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