Messaggi del 07/01/2015

PENSIERI SPARSI DEL 7 GENNAIO 2015

Post n°17320 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

PENSIERI SPARSI DEL 7 GENNAIO 2015

“L’amore è vita”

Dino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

RAIMONDO E ADORABILE racconto (858) di Dino Secondo Barili

Post n°17319 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

7 GENNAIO 2015

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 7 gennaio 2015 – Mercoledì - 12.00

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

858

Raimondo e Adorabile

Non sempre le cose vanno come si desidera. Anzi, quando si cerca di fare le cose a fin di bene … è quando nascono guai imprevisti. Un anno fa ne sapeva qualcosa il Dott. Raimondo, cinquant’anni ben portati, single, Commercialista in Milano. Il Dott. Raimondo nella vita non ha avuto grandi problemi. Appena laureato è entrato nell’Ufficio creato dal padre Anselmo. Dopo qualche anno, il padre si è ritirato a vita privata, e Raimondo ha continuato con l’assistenza della sua impiegata di fiducia, la Signora Maria, (un anno fa … sessantenne) . La Signora Maria, però, era la donna tuttofare dell’Ufficio, l’ombra di Raimondo, come lo era stata del padre. Il cinquantenne non muoveva una virgola senza consultarla … e quasi (sempre) faceva quello che diceva lei (la Signora Maria). Un anno fa, però, il Dott. Raimondo, ha avuto un desiderio … incontrare una bellissima donna … e, magari, sposarla. In fatto di donne, però, il cinquantenne non capiva gran che. Un giorno, un Cliente del Dott. Raimondo l’ha invitato a pranzo a casa sua. Lo scopo del cliente era di parlare di una pratica molto complessa. Non era vero. Lo scopo “mascherato” era quello di farle conoscere sua figlia Adorabile, la quale si era appena laureata in economia e commercio. Ovvio, che il Cliente, (Signor Annibale) come spesso fanno i padri … stava cercando “un buon partito” per la figlia. La figlia, portatrice di un ricco patrimonio, era consenziente. Inoltre, Adorabile lo era davvero … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. Appena il Dott. Raimondo l’ha vista è andato in estasi. Ha perso completamente il lume della ragione. Del resto cosa poteva fare? Adorabile … non era solo bellissima … ci sapeva anche fare (con gli uomini). Ha cominciato a inondare di complimenti il cinquantenne, il quale ha perso completamente la testa. Quando un cinquantenne perde la testa per una ventottenne è come  se avesse preso un colpo di sole nel mese di luglio. Stravede. Straparla e arriva pensare che la ventottenne è stata fulminata dal suo “fascino latino”   Per dare un senso al proprio fascino e alla propria conquista, il Dott. Raimondo, ha pensato bene di far entrare nel suo Ufficio come praticante proprio Adorabile. Il giorno successivo al pranzo ha illustrato l’idea alla Signora Maria la quale ha ascoltato senza fiatare. Quando un’impiegata si sente investita dell’autorità della fiducia guarda il mondo come se tutto dovesse girare intorno a lei. Così è stato. Per esperienza, la Signora Maria sapeva che se fosse entrata Adorabile in Ufficio, le altre impiegate si sarebbero ribellate. Un Ufficio dove lavorano solo donne le invidie e le gelosie sono quotidiane  … immaginarsi con una ventottenne appena laureata possibile “fiamma” del Titolare. Per un’ora la Signora Maria non ha parlato. Aveva il muso lungo … come se le fosse capitata una disgrazia. Poi, ha preso il discorso molto alla larga ed ha affrontato il nocciolo del problema. “Dott. Raimondo. Io non so quali sono i suoi rapporti con quell’Adorabile ragazza … ma le dico subito che qua dentro quella lì non ci mette piede. Quella, non è la persona che va bene in un Ufficio di quindici donne compreso la sottoscritta. Quello che io le dico … le altre lo pensano. Pertanto, Dott. Raimondo … se vuole … quell’Adorabile può portarla a letto … ma non qua dentro” Il cinquantenne si rese conto che aveva commesso un grosso errore. Non si era reso conto che nella vita degli Uffici ci sono delle leggi non  scritte … che dettano legge. Il Dott. Raimondo ha dovuto fare retromarcia. Quella stessa mattina, il cinquantenne ha proposto alla ventottenne Adorabile una vacanza di tre settimane in tre Capitali europee: Parigi, Vienna e Madrid. Ha accampato la scusa che aveva proprio bisogno di un periodo di riposo e di una persona di fiducia che si occupasse delle pratiche turistiche. Insomma, per salvare capre e cavoli … il Dott. Raimondo ha dovuto evitare di mescolare le cose d’Ufficio … con quelle del cuore. -  Questo è il racconto 858, scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per… il piacere di chi scrive… e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

HULA HOOPS di Teresa Ramaioli

Post n°17318 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

HULA HOOPS 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 06/01/15 alle 14:59 via WEB
L'Hula Hoops. L’hula hoop è un giocattolo popolare che ha la forma di un anello. E’ pensato per essere fatto girare intorno al corpo, al collo, alla vita e agli arti. Le misure degli hula hoops per gli adulti tendono a essere di 40 centimetri di diametro, mentre quelli per bambini sono circa di 28 centimetri. Gli hula hoops moderni sono fatti di tubi in plastica, anche se storicamente erano fatti di erbe dure, vite, giunco e salice. Nasce nel 1957 quando una società con sede in Australia cominciò a produrre anelli in legno. Questi giocattoli attirarono l’attenzione di Wham-O, che era una nuova società di giocattoli con sede in California. Nel 1958, Arthur Melin e Richard K. P. Knerr, entrambi dipendenti di Wham-O, crearono un cerchio di plastica simile, in colori diversi. Benché il nome dell’Hula Hoop diventò un simbolo nel 1950, le persone facevano già roteare i cerchi di grandi dimensioni attorno alla vita più di 3.000 anni fa. I cerchi fatti di erbe rigide e vite, erano giocattoli per bambini. Questi erano spesso spinti sulla terra con un bastone o fatti roteare intorno al corpo. Il nome “Hula Hoop” è nato nel 1800 dopo che gli esploratori britannici navigando per le isole Hawaii notarono il movimento di una delle attività più note e tradizionali hawaiane, la danza hula. Buona giornata Teresa

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO STEFANO ... STEFANO BROCCA DI PAVIA

Post n°17317 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO STEFANO ...

STEFANO BROCCA DI PAVIA

franzkline
franzkline il 07/01/15 alle 18:49 via WEB
Benedetta abbondanza; quando meno te l'aspetti ti cade addosso magari nel momento che sei col morale sotto i piedi… " Che fantastica storia è la vita" cantava Antonello Venditti in una sua canzone. Invece tu Dino lo fai con i tuoi racconti, narrando l'estrosità della vita. Ciao
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 19:48 via WEB
Ciao Stefano - la vita è fatta di sorprese... anche nelle piccole cose. Bisogna sempre essere vigili e ottimisti. Buona serata Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO PAOLO ... MENSER

Post n°17316 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 
Tag: Menser

CIAO PAOLO ...

MENSER

Menser
Menser il 07/01/15 alle 10:33 via WEB
Buona giornata , che strana la vita , si aspettano le occasioni , che non arrivano mai, poi all'improvviso quando meno te le aspetti , ne arrivano anche più di una. Un cordiale saluto ha Tutti Paolo
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 19:46 via WEB
Ciao Paolo - nella vita ... o troppo o niente. Capita. Ma è meglio troppo che niente. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17315 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 07/01/15 alle 09:34 via WEB
Carissimo Dino, questo racconto mette in primo piano gli ostacoli della vita, i sentimenti tra due persone che convivono ma non riescono più a mantenere vivo il loro rapporto di amore. La vita frenetica spinge gli esseri umani a spegnere i sentimenti del cuore. Riuscirà Domenico a capire quale sarà l'Amore giusto? Io penso che sia Rosy l'Amore giusto perché quel "ho bisogno di te" è più importante del " sto tornando da te" di Jenny. Ti auguro una buona giornata, ciao, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 19:45 via WEB
Ciao Antonella - bello il tuo commento. Hai fatto una bella analisi. Certo che l'Ing. Domenico ha un bel rebus da risolvere. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

L'ING. DOMENICO racconto (207) di Dino Secondo Barili

Post n°17314 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

con persone reali o fatti realmente avvenuti)

207

L’Ing. Domenico e le scelte difficili

Ci sono fatti che lasciano il segno… altri no. L’Ing. Domenico, cinquant’anni ben portati, si era preso una giornata di libertà e aveva deciso di fare “un riesame della propria vita”. Chi è colui che non è tentato di farlo? Era sabato. Sabato mattina di un anno fa. L’Ing. Domenico aveva avuto due convivenze (fallite) alle spalle. Due convivenze che erano finite… ma che avevano lasciato il segno. Rosy era stato il suo amore all’Università. Dopo la Laurea, i due, avevano deciso di mettersi sotto lo stesso tetto e condividere uno “spazio di vita” in modo continuo, regolare e quotidiano. L’esperienza era andata avanti per tre anni … tra alti e bassi. Alla fine era stata Rosy che aveva preso la decisione. Ormai la loro unione era arrivata la capolinea. Delle sere, Rosy e Domenico, rientravano in casa e non si salutavano nemmeno. Presi dai loro pensieri che non avevano più nulla in comune. Ognuno dei due stava elaborando percorsi di vita diversi… E così fu. Dopo quella convivenza, l’Ing. Domenico puntò tutto sulla propria autonomia. Acquistò un appartamento e l’arredò secondo i suoi gusti e gli obiettivi che voleva raggiungere. Lavorava come un matto dalla mattina alla sera… anche di notte. A volte perdeva anche la cognizione del tempo… chiedendosi se era domenica oppure lunedì. Quando, il quadro lavorativo d’insieme prese forma, l’Ing. Domenico, acquistò l’appartamento contiguo al suo e lo trasformò in ufficio. La clientela era ormai consolidata. Si presentavano con frequenza nuovi clienti. Ormai, poteva scegliersi nuovi collaboratori e far crescere l’Ufficio al quale aveva dedicato buona parte della sua vita. E’ stata in quell’occasione che aveva conosciuto Jenny, dieci anni di meno, carattere forte, deciso… originale. Quante sono le donne originali? L’Ing. Domenico l’assunse in prova per alcuni mesi. Jenny non era una grande bellezza, ma era perfetta in ufficio. Sapeva trattare la clientela… ed era efficientissima. Una mattina Jenny non si presentò al lavoro e l’Ing. Domenico andò su tutte le furie. Ormai, l’Ingegnere aveva fatto conto sulla sua “collaboratrice”, la quale sapeva che quella mattina (Domenico) aveva un appuntamento importante che non poteva assolutamente disertare. Jenny, candida come il sole, pose sul tavolo le sue condizioni. “Vivere insieme. Condividere non solo il lavoro di giorno… ma anche… la notte.” Per l’Ing. Domenico fu come un fulmine a ciel sereno. Chiese di pensarci. Quando una donna si mette in mente “una cosa”… (se poi è originale) nessun uomo è in grado di fermarla. In quel momento, l’Ing. Domenico non aveva alcuna donna… “Come fai a metterti in mente una cosa del genere?” Niente da fare. “Facciamo una prova e vedrai” Fu la risposta categorica di Jenny. La convivenza durò otto anni… e per l’Ingegnere, furono anni piacevoli, sereni e proficui. Ormai ci aveva fatto l’abitudine. Jenny non aveva mai chiesto una volta… “Mi ami?” Domenico non sentì mai il bisogno di dire “Ti amo”. Una mattina, Jenny si svegliò presto. Si preparò. Mise insieme le sue valige e, visto che Domenico dormiva … lasciò un biglietto. “Me ne vado… per sempre. Firmato Jenny”. Quel sabato mattina di un anno fa, l’Ing. Domenico, iniziò il riesame della propria vita… da quel biglietto. Erano passati tre anni da quell’addio. Mai una telefonata. Si sentì improvvisamente solo. Capì che aveva bisogno di una donna, la sua donna. In quell’istante il telefonino si mise a strillare. “Sono Jenny… sto tornando da te. Aspettami.” Domenico si guardò allo specchio… si vide invecchiato. Mentre l’Ingegnere stava constatando il proprio “stato di salute”... il telefonino si rimise a suonare. “Sono Rosy. Ci vediamo al Bar della Stazione FS di Pavia a mezzogiorno? Non è per il lavoro. Mi sento sola. Ho bisogno di te.” (207)-

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

JUKEBOX di Teresa Ramaioli

Post n°17313 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

JUKEBOX

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 06/01/15 alle 14:59 via WEB
IL JUKEBOX, apparecchio diffuso sin dagli anni quaranta, conteneva fino a duecento 45 giri su un supporto circolare. Un braccio meccanico andava ad estrarre il disco selezionato e un sistema a codice consentiva di selezionare e pagare la canzone. Questo meccanismo era inserito in un mobile che conteneva uno solo o una coppia di altoparlanti per i bassi in una cassa armonica. Si trovavano nei bar di quegli anni e venivano attorniati da masse di giovani che danzavano a suon di musica. Il jukebox fino a tutti gli anni ’60 è stato un simbolo di costume mondiale, utilizzato per riprodurre la musica di moda in quegli anni in tutti i locali pubblici. In Italia questo oggetto divenne celebre grazie al Festivalbar, trasmissione che premiava la canzone più “gettonata” nei jukebox di tutto il nostro paese. Questi oggetti hanno segnato la storia dell’intrattenimento nei bar di tutto il mondo. I giovani di ieri mettevano in azione questa stupenda scatola colorata e ballavano sulle note di Elvis Presley . Oggi il juke-box è un costosissimo oggetto da collezione dei migliori cultori. Wurlitzer, Trashcan, Packard, Filben, Seeburg, Ami e Rock Ola vengono oggi venduti in tutto il mondo a cifre molto alte. Questi splendidi scatoloni musicali, simbolo di speranza e di allegria per un mondo appena uscito dalla seconda guerra mondiale, sono tornati a rivivere nelle case dei migliori collezionisti facendo rivivere i ricordi degli anni passati. Ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17312 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 06/01/15 alle 14:11 via WEB
Carissimo Dino, tanto di rispetto per la mamma di Franco... ma "ascolta il tuo cuore.. pensa a Marisa.. che la mammina a suo tempo s'è fatta travolgere dall'Amore.. quindi... segui l'esempio di mamma... Grazie mille per la piacevole lettura carissimo Dino, buon pomeriggio, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 06/01/15 alle 19:36 via WEB
Ciao Antonella - bel commento. Però, Antonella, il racconto si presta a più di una riflessione. Prima di buttare la croce sulle spalle della Mamma di Franco ci penserei due volte (anzi, tre). Basta guardare la realtà ... e quel che succede in giro. Buona serata. Dino
(Rispondi)
 
 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 06/01/15 alle 20:55 via WEB
Hai ragione anche tu Dino, nella vita reale è una cosa bisogna valutare i sentimenti veri.. ma Marisa è una brava ragazza per quello che ho capito, o mi sbaglio? Un abbraccio e felice serata, Antonella
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO MADDALENA ... MADDAMARK

Post n°17311 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO MADDALENA ...

MADDAMARK

maddamark
maddamark il 06/01/15 alle 20:58 via WEB
E' proprio vero..Pavia è una città magica. Roberta auguri.....e come si dice da noi "chi non risica non rosica". Brava la ragazza ha saputo scegliere. Ciao Maddalena
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 07:43 via WEB
Ciao Maddalena - Nella magica Pavia avvengono incontri strani. Roberta e Raffaele non sono solo i protagonisti della loro storia, ma "l'invito" ad essere sempre protagonisti ... di ciò che siamo e ciò che vogliamo. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO MADDALENA ... MADDAMARK

Post n°17310 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO MADDALENA ...

MADDAMARK

maddamark
maddamark il 06/01/15 alle 21:05 via WEB
Più leggo i tuoi racconti e più mi rendo conto della magia di Pavia. il Finale lascia spazio alla fantasia. Ciao Maddalena
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 07:33 via WEB
Ciao Maddalena - nel racconto ERMENEGILDO V la magia di Pavia trasuda da ogni frase. Quando passo davanti a quel Palazzo ... mi aspetto che da un momento all'altro compaia la "donna dai capelli rossi" A volte tra fantasia e realtà non c'è differenza. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO MADDALENA ... MADDAMARK

Post n°17309 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO MADDALENA ...

MADDAMARK

maddamark
maddamark il 06/01/15 alle 21:07 via WEB
L'amore...doniamolo....non facciamoci troppe domande......amare e sentirsi amati è bellissimo
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 07:27 via WEB
Ciao Maddalena - bellissimo commento. "amare e sentirsi amati è bellissimo". Le troppo domande (e le troppe risposte degli Esperti)a volte, frantumano l'amore. Buona giornata Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO TINA ... FAUSTINA.SPAGNOL

Post n°17308 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO TINA ...

FAUSTINA.SPAGNOL

faustina.spagnol
faustina.spagnol il 07/01/15 alle 06:38 via WEB
La vita a volte ci fa fare dei giri strani ma alla fine ci porta dove dovevamo andare. Non si sa mai dove si può incontrare l'amore. Buona giornata Dino, oggi si torna alla normalità del lavoro. Ciao Tina
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 07:14 via WEB
Ciao Tina - hai ragione. "La vita a volte ci fa fare dei giri strani ..." Ecco perché ogni vita è un romanzo. Volendo, ogni persona può scrivere il proprio romanzo dove il filo conduttore è sempre uno solo ... l'Amore. Buona giornata Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

IAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17307 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 06/01/15 alle 20:51 via WEB
Carissimo Dino, una storia così mi fa tornare indietro nel tempo.. quando il desiderio dei baci era più necessario del pane quotidiano. Che meraviglia, Daniela e Norberto che si stringono forte e si baciano intensamente.. stracoccoloso.. strabello.. Viva l'amore, che sia a Milano o a Parigi non importa, l'importante è che sia Amore. Un abbraccio e felice serata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 07:11 via WEB
Ciao Antonella - Bel commento. "Viva l'amore, che sia a Milano o a Parigi non importa, l'importante che sia Amore" E poi se Parigi ha la GIOCONDA di Leonardo da Vinci... Milano ha IL CENACOLO che da solo vale UN MUSEO intero ... il MUSEO del più grande artista di tutti i tempi LEONARDO DA VINCI. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO DONATELLA ... DONATELLA DI MILANO

Post n°17306 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 
Tag: DoNna.S

CIAO DONATELLA ...

DONATELLA DI MILANO

 
DoNnA.S
DoNnA.S il 06/01/15 alle 20:48 via WEB
Mi spiace Dino, ma Milano non è paragonabile a Parigi. Anche se quando si è innamorati qualunque città o luogo assume colori romantici. L'amore accende di luce ogni cosa che circonda. Mentre quando non c'è tutto sembra grigio.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 07:05 via WEB
Ciao Donatella - E' vero. Parigi è un mito. Ma come ha fatto a diventare tale? Lasciando cantare i Poeti, gli Scrittori, gli Artisti. Oggi, a Parigi, si girano 1000 film all'anno. Quanti film si girano a Milano? E poi, Milano non ha nulla di diverso di Parigi. E' romantica quanto Parigi ... e le storie d'amore fanno grande una città. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO DONATELLA ... DONATELLA DI MILANO

Post n°17305 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 
Tag: DoNna.S

CIAO DONATELLA ...

DONATELLA DI MILANO

DoNnA.S
DoNnA.S il 06/01/15 alle 20:42 via WEB
I baci fanno danzare il cuore sulle note della canzone d'amore che stanno scrivendo.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 06:55 via WEB
Ciao Donatella - bel commento. "i baci danzano ... i baci scrivono canzoni d'amore ... " Hai ragione. Ecco perché i baci servono ogni giorno. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°17304 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 06/01/15 alle 20:40 via WEB
I Baci sono la dolce melodia che uniscono per sempre i cuori.. Un abbraccio e buona serata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 07/01/15 alle 06:52 via WEB
Ciao Antonella - hai ragione. I baci ci vogliono. Ci vogliono sempre. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

BUON 7 GENNAIO 2015

Post n°17303 pubblicato il 07 Gennaio 2015 da dinobarili
 

BUON

7 GENNAIO 2015

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963