ECCHIME

Fosse Ardeatine

Il 24 marzo 1944, come forma di rappresaglia, in seguito
all'attentato gappista di via Rasella, nel quale morirono
33 soldati tedeschi, anzi erano sud tirolesi dell'Alto Adige,
il comando SS di Roma, su ordine di Hitler, assasina 335
fra prigionieri politici, ebrei e civili.
10 italiani per ogni tedesco.

Ne ammazzarono 5 in più... e fu solo per quei 5 che il nazista
Priebke, pagò.. poco e tardi.

Lo scorso anno, ci furono stupide polemiche in seguito alla
trasmissione di Pippo Baudo, in cui intervistava il militare
custode del sacrario delle Fosse Ardeatine. Lui si, un vero
ignorante! Pippo semplicemente disse che forse non sarebbe
stato il caso di dare una medaglia e portare in parlamento,
alcuni componenti del commando che eseguì l'attentato.
Secondo me, eseguito male... visto che oltre ai 33 tedeschi,
morì anche un ragazzino innocente.
Ma questo è il paese delle polemiche, costruite sul niente,
sulla retorica e sulla ideologizzazione spinta.

70 anni fa, le SS di stanza a Roma, guidate dal colonnello
Kappler (che poi alla fine, fu l'unico a pagare, anche scappò
dal carcere pochi mesi prima di morire), con anche elementi
della Wermacht (l'esercito regolare tedesco) e con la
collaborazione dello zelante questore Pietro Caruso (poi
fucilato dopo la guerra) e del famigerato torturatore Pietro
Koch, assassinarono 335 persone fra patrioti antifascisti
fra cui il colonello Cordero di Montezemolo, Don Pietro
Pappagallo e Don Giuseppe Morosini (a cui si ispirò
Rossellini per la figura del sacerdote di Roma città aperta,
interpretato da Aldo Fabrizi), civili (fra cui molti ebrei).
In realtà, ai morti andrebbe aggiunto anche il direttore del
carcere di Regina Coeli, che aveva collaborato coi partigiani
(favorendo fra l'altro l'evasione dal carcere, di Pertini e
Saragat), chiamato a deporre nel processo contro Kappler e
Caruso, venne linciato dalla folla impazzita
(diffidare dalla folla!).
Fra i martiri delle Fosse Ardeatine, ci doveva essere anche un
disertore austriaco, che però riuscì a scappare e a salvarsi.
Di 11 non si sa il nome, di 2 non c'è la certezza dell'identità.

Ecco alcuni link interessanti

dal sito dell'ANPI romana:

Fosse Ardeatine

In questa pagina del sito di RAI Storia, potrete trovare
ottimi video obiettivi:

www.raistoria.rai.it/cerca.aspx?s=fosse ardeatine

Questa è la puntata odierna de: Il tempo e la storia

Le fosse Ardeatine 70 anni dopo

Dal canale CinecittàLuce: