La Donna Camel

Un grande! Comunque è vero: il libro, in biblioteca, va via come il pane.

Ma sì, povero Fabio Geda, lui non c'entra e il libro è carino, l'avevo letto appena uscito due anni fa, mi pare. Avevo letto anche il primo, Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani, emerso grazie al passaparola sotterraneo perché l'editore era piccolissimo e pure quello era stato escluso dallo Strega: che ce l'abbiano con lui? :D

Mirano ai ragazzi (in senso buono) quindi "escluso", secondo loro, attizza.
Adesso, per non svelare la mia età, devo per forza dire che sono stato attizzato anch'io :)

attizzatoio!

Non ricordo dove ho letto che comunque il Premio Strega sembra più orientato a premiare certi editori piuttosto che altri, a prescindere dalla qualità del libro. Mi confermate?

Perché, gli altri premi? :-)

Anche.

@SM: per non litigare fanno a turno: un anno a me, un anno a te, un anno a loro...

rido. un po' perché sto bevendo dell'ottimo rosso. un po' per il post e un po' (soprattutto) per il commento di maimaturo.

ridiamo :D

Io odio il premio strega! E ho amato quel libro... Devo incarnare il target di quel marketing director... Uhm... E io che speravo di sfuggire al loro controllo...

Non c'è nessuna speranza. Nessuna. Diceva un mio vecchio amico. Benvenuta Why!

In realtà è una polemica di Dalai-Baldini e castoldi contro gli organizzatori del premio strega.

Sì, ho letto qualcosa in giro e va bene, è vero che ha venduto da solo due volte tanto gli altri cinque messi insieme, però metterlo in quei termini sulla fascetta mi ha fatto ridere.

Credo vada letto in contrapposizione coi dati precedenti. A me è piaciuto molto e, alla luce pure del successo che ha avuto, l'esclusione dallo Strega mi ha lasciato un po' così. Secondo me hanno fatto bene a scriverlo, un po' come dire: VOI LO ESCLUDETE E LUI VENDE DA SOLO, TIè!

Certo, ma queste cose sono risapute solo dentro certi circoli di iniziati mentre la fascetta serve per gli ignari, è questo che mi ha fatto sorridere.