La Donna Camel

Milano libera tutti

Ieri sera ho fatto un salto al concertone nella piazza della stazione centrale.

Impressionante.

Una marea di ragazzi riempiva ogni spazio disponibile, comprese le vie intorno. Tutti allegri e attenti non solo alla musica, fitti come granelli di sabbia sulla spiaggia. E tutti giovani e giovanissimi. Forse diecimila, ho valutato spannometricamente. Non so, stamattina ho fatto un giro sui quotidiani on line e non ho trovato niente, nessuna copertura. Non ho assistito a tutto il concerto, sono arrivata con Marta sui tubi e andata via dopo Casino Royale, quando Pisapia e Boeri si sfidavano alla consolle lanciando dischi: il primo giro Led Zeppelin per Boeri e Jovannotti per Pisapia, poi sono andata via, non so.

Ho fatto una cosa folle: ho attraversato la marea, dal tunnel della stazione al pirellone. Perché mai? Volevo vederli da vicino, volevo sentire, sapere, capire. Ci ho messo più di mezz'ora, erano pigiati e compatti che non ci passava uno spillo. Erano belli.
Forse qualche speranza c'è.

Aggiornamento: ventimila!

Ogni tanto conviene ripartire dalle basi