Creato da nuovavita2011 il 18/01/2011

Tra_Donne

I miei pensieri

 

 

« PRIMAVERAREGALA UN ABBRACCIO... »

CIASCUNO E' PERFETTO...

Post n°42 pubblicato il 24 Marzo 2011 da nuovavita2011
 

                                                           

"C'è un altro aspetto da prendere in considerazione quando qualcuno viene a mancare o ci abbandona. All'inizio può insorgere un dolore immenso, che ci sovrasta, ci annichilisce, ci disintegra. Ma dopo qualche tempo, anche nelle situazioni più terribili, scatta in noi qualcosa di provvidenziale, una forza misteriosa che vuole trarci in salvo.

Talvolta mi chiedo se non veniamo abbandonati proprio per incontrare quella forza, come se a lei interessasse rivoltare la nostra vita, stravolgerci, per farci incontrare proprio la nostra vera essenza, la nostra più profonda natura.

Sembra che chi ci lascia sia l'attore, la causa della nostra rovina, ma non è così.

Se la smettiamo di lamentarci, di criticarci per quello che è successo, se evitiamo di rimpiangere l'amore che non c'è più, tutto è possibile..."

                                                    R. Morelli -  Ciascuno è perfetto

 

 

Commenti al Post:
mipiace1956
mipiace1956 il 24/03/11 alle 00:28 via WEB
Come è possibile?... Ecco la risposta: "Eppure è possibile: l'antico dolore, per il profondo mistero della vita umana, si trasforma a poco a poco in una pacata, commossa gioia", in Dostoevskij, I fratelli Karamazov
 
 
mipiace1956
mipiace1956 il 24/03/11 alle 11:37 via WEB
Rileggendo il post, mi accorgo di averlo interpretato in modo molto personale, e di avere perciò scritto un commento non pertinente... Intendevo dire che pure nelle perdite più gravi, come la morte di una persona amata, la vita continua comunque, quindi tanto più può e deve continuare dopo un abbandono... una persona che amiamo comunque non l'abbiamo per sempre... perciò per quanto al momento questo sia fonte di dolore, il dolore non deve essere fine a se stesso, servire per autocommiserarci e dispensarci dall'andare per la nostra strada, il dolore deve servire per crescere ed andare avanti...
 
   
nuovavita2011
nuovavita2011 il 24/03/11 alle 15:11 via WEB
Personalmente farei una distinzione tra perdita della persona amata a causa della morte o di un abbandono. La morte è morte, è qualcosa contro cui non puoi nulla. Un abbandono è qualcosa di totalmente diverso, difficile da digerire. La vita continua, ed è vero. E' verissimo anche, almeno secondo la mia personale esperienza, che ti viene una forza che forse non avresti mai scoperto di avere dentro. E' come se acquistassi un valore aggiunto, perché la tua forza viene da te stessa e perché aumenta la tua responsabilità verso i figli, se ne hai, e anche verso di te. Un abbandono però, almeno inizialmente, ti mette in forte discussione come donna (o come uomo, naturalmente), e ti lascia dentro una ferita...mina la tua capacità di fidarti di qualcuno e di affidarti a qualcuno.E' questo, secondo me, il danno maggiore ed è su questo aspetto che deve lavorare, chi ha vissuto un'esperienza di abbandono...
 
     
mipiace1956
mipiace1956 il 24/03/11 alle 23:46 via WEB
Sono d'accordo con te che un abbandono ti mette in discussione e mina la tua capacità di avre fiducia in te stesso e negli altri... ma se uno è capace di mettersi in discussione, pure un abbandono può aiutare a crescere...
 
     
nuovavita2011
nuovavita2011 il 25/03/11 alle 09:52 via WEB
Essere costretti ad elaborare un dolore come quello provocato da un abbandono ti cambia sicuramente. Io penso di essere una persona migliore, oggi, e lo dico con convinzione. Ho grande fiducia in me stessa e nelle mie capacità. E' la fiducia negli uomini che ho un po' scarsina...
 
belf9
belf9 il 24/03/11 alle 01:40 via WEB
Guardare le cose con un'angolazione diversa è sempre positivo: ci consente di vedere le situazioni con maggiore obiettività e ci può essere di aiuto nei momenti più difficili.
Buona notte, Cinzia :-)
 
sparusola
sparusola il 24/03/11 alle 08:03 via WEB
"Se la smettiamo di lamentarci....."...sante parole! E' la giostra della vita....nulla è per sempre! Certo, quando ci viene a mancare una persona cara il dolore ci distrugge.....ma dobbiamo sempre guardare avanti, sempre! L'amore non si rimpiange, dev'essere sempre un piacevole ricordo!
 
gioia58_r
gioia58_r il 24/03/11 alle 08:43 via WEB
se parli di un lasiare..non eterno, pensa che ho sempre lasciato io,quando mi accorgevo che le cose non andavano..forse si soffre di meno? buongiorno
 
 
nuovavita2011
nuovavita2011 il 24/03/11 alle 15:26 via WEB
Ciò che dici è vero se lo rapporti ad una situazione ancora non stabile... Ti assicuro che quando si parla di un rapporto che, invece, stabile dovrebbe esserlo e che dovrebbe rappresentare un impegno per la vita, le cose sono molto diverse da gestire ed è tutto molto più doloroso...
 
formybz
formybz il 24/03/11 alle 14:35 via WEB
Sì, ma... no. Per me non è così. Scatta qualcosa, questo è vero, perchè c'è una specie di istinto di sopravvivenza. Si va avanti, ci si diverte di nuovo, si sorride e si ride. Tornano ad esserci giorni nei quali non ci pensi o almeno così sembra. Ma che questo genere di dolori, pur ragionando sul fatto che fanno parte della vita e sono vita... mi siano serviti ad essere più forte... no. Io non mi sento affatto più forte dopo che mi sono stata tagliate le radici. Forse non ne avevo messe di abbastanza forti per conto mio, ma sono rimasta una pianta deboluccia.
 
 
nuovavita2011
nuovavita2011 il 24/03/11 alle 15:20 via WEB
Capisco benissimo ciò che vuoi dire. Sì, forse dipende da quanto siamo strutturati nel carattere e da quanto forti siano le nostre personali radici... Ci vuole molto tempo e un lungo lavoro su se stessi, magari con l'aiuto di qualcuno, per superare il dolore...Un abbraccio, Cinzia
 
zelda.57
zelda.57 il 24/03/11 alle 15:51 via WEB
Guarda Cinzia, quando sono stata in terapia, lo psichiatra mi fece notare come la mia vita fosse stata tutta una serie di "abbandoni" alcuni riferiti alla morte, e li non puoi fare nulla, altri (la maggior parte in realtà) riferiti al lasciare o all'essere lasciati. E spesso gli abbandoni che più pesano non sono quelli del partner, anche se per molte di noi è stato questa la causa numero 1. Ma quando una persona subisce una serie di abbandoni fa sempre bene a chiedersi quanta parte di colpa ha in tutto ciò. E dice bene Morellii quando afferma "Sembra che chi ci lascia sia l'attore, la causa della nostra rovina, ma non è così." Io ne sono sicura e, cambiando il mio atteggiamento in certi frangenti, ho potuto constatare che è la verità. Ora, il discorso messo così rimane vago, ma sono certa che, entrando nello specifico di una situazione di abbandono, si verificherebbe minimo "un concorso di colpe", indipendentemente da chi è il lasciato e da chi lascia. Buona serata cara ^_____^
 
 
nuovavita2011
nuovavita2011 il 24/03/11 alle 22:47 via WEB
Non so, Zelda,io non me ne sento tante di colpe, se non quella di non avere capito fino in fondo certi segnali...Questo post si è trasformato quasi in terapia di gruppo...Un abbraccio, Cinzia
 
   
formybz
formybz il 25/03/11 alle 08:18 via WEB
Volevo precisare una cosa: nel mio commento mi riferivo soprattutto (o unicamente) alla prima ipotesi del testo che hai riportato, e cioè alla perdita intesa come morte. Quelle, anche se in effetti non lo sono, le ho considerate un "abbandonarmi", la prima perchè è avvenuta quando avevo sedici anni (mio padre è morto che ne avevo 18, ma già da un paio d'anni prima "non c'era più) e l'altra perchè è stata più improvvisa, in nove giorni, quando avevo un bimbo di pochi mesi. Le ho vissute come abbandoni perchè loro "mi servivano". Per altri abbandoni, quelli di chi se ne va, sono d'accordo con ciò che dice il testo. Dopo un pò... si reagisce. (Grazie :) )
 
stelladanzanteforeve
stelladanzanteforeve il 25/03/11 alle 07:33 via WEB
Ognuno credo, ha i suoi tempi e le sue modalità per sopportare, o per superare ed accettare il dolore. Certo non è facile.Credo che talvolta occorra essere affiancati da un supporto psicologico, che ci guidi nella giusta direzione, per uscirne sicuramente come persone diverse, ma più rassegnate e meno sofferenti.. un caro saluto a te Cinzia, sereno giorno!
 
 
nuovavita2011
nuovavita2011 il 25/03/11 alle 09:57 via WEB
In queste situazioni lo ritengo anche io assolutamente necessario. A me ha fatto un gran bene, mi ha reso più forte e mi ha aiutato ad elaborare il dolore... Un abbraccio, Marie
 
solosorriso
solosorriso il 25/03/11 alle 22:00 via WEB
L'elaborazione del dolore credo che sia molto soggettivo...ci sono persone che si disperano fino all'eccesso oppure altri che non lo fanno per orgoglio o per grande autostima ma come in tutti i dolori più grandi della nostra vita, credo che solo il tempo sia la medicina migliore...Quando invece l'abbandono è per una morte, bè...in questo caso è davvero diverso. Buon fine settimana :-) Carmen
 
 
nuovavita2011
nuovavita2011 il 25/03/11 alle 22:39 via WEB
Ciao Carmen, è vero, per fortuna il tempo che passa aiuta...Un abbraccio, Cinzia
 
zelda.57
zelda.57 il 26/03/11 alle 20:07 via WEB
Tesoro...tutto bene? ^_^
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

ULTIME VISITE AL BLOG

fosco6cassetta2surfinia60nuovavita2011thejumpingsparusolafrigotermoletizia_arcuripedroccafaustoserio.vinmarinovincenzo1958costel93fVince198brazir
 

AREA PERSONALE

 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto dal 2023
Inviato da: cassetta2
il 20/12/2023 alle 15:48
 
Ciao Cinzia sono stata molto occupata.... La mamma non...
Inviato da: mangiosempre
il 19/03/2018 alle 21:35
 
Ciao, ogni tanto sono passata da qui ma non avevo letto più...
Inviato da: la.cozza
il 19/08/2017 alle 12:52
 
Eccomi... grazie Surfy!
Inviato da: nuovavita2011
il 28/06/2017 alle 00:41
 
Non so se passerai più di qua. Ma pare che oggi sia il tuo...
Inviato da: surfinia60
il 26/02/2017 alle 07:26
 
 

 

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

 
Citazioni nei Blog Amici: 74
 

 

 

 

website statistics

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963