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IL MUSEO DELLA BAMBOLA di Teresa Ramaioli

Post n°16420 pubblicato il 11 Novembre 2014 da dinobarili
 

IL MUSEO DELLA BAMBOLA

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 09/11/14 alle 20:05 via WEB
Il Museo della Bambola della Rocca di Angera, fondato nel 1988 per volere della Principessa Bona Borromeo Arese, espone oltre mille bambole realizzate a partire dal XVIII secolo fino ad oggi. Le bambole sono poste all’interno di vere e proprie case di bambola arredate e di negozi in miniatura; i materiali con cui sono state realizzate sono dei più svariati, tra cui legno, cera, cartapesta, porcellana e tessuto..Il Museo della Bambola è allestito nelle dodici sale dell'ala Viscontea e Borromea. Si tratta di una raccolta straordinaria di bambole, giocattoli, libri, mobili in miniatura, giochi da tavolo e di società che, con oltre i suoi 1000 pezzi esposti, costituisce uno dei più importanti musei del settore in Europa. Angera si trova sulla sponda lombarda della parte sud del Lago Maggiore, in provincia di Varese. Ciao Teresa

 

 

 

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iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 11/11/14 alle 14:15 via WEB
MILANO----La storia della Scala di Milano inizia nel 1776 quando un incendio distrusse il Regio Ducal Teatro, ospitato nel cortile di Palazzo Reale. Un decreto dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria affidò a Giuseppe Piermarini l’incarico di costruirne uno nuovo. Il luogo prescelto fu quello della Chiesa di Santa Maria alla Scala, che fu demolita per fare posto al teatro. Il Piermarini, per il suo progetto, si ispirò alla Reggia di Caserta. Il Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala fu inaugurato il 3 agosto 1778 con la prima assoluta de L’Europa Riconosciuta di Salieri. La costruzione del teatro fu finanziata da un gruppo di famiglie milanesi che continuavano a sostenerlo e ne detenevano la proprietà attraverso le quote dei palchi. A quel tempo il teatro era usato non solo come luogo di spettacolo, ma anche per gestire la propria vita sociale. I proprietari dei palchi vi ospitavano invitati, mangiavano , tutto questo mentre sul palco si svolgevano gli spettacoli. Le prime stagioni del Teatro alla Scala di Milano, fino agli anni Venti dell’800, videro rappresentate le opere dei migliori compositori dell’epoca.Nel 1839 iniziò la stagione di Verdi, che però dal 1945, per vent’anni, non presenterà più opere al Teatro alla Scala a causa dei suoi contrasti con gli impresari che non venivano incontro alle sue richieste. Nel 1920, grazie alla rinuncia del diritto di proprietà sia da parte dei palchettisti che del Comune, venne fondato l’Ente Autonomo Teatro alla Scala e fu costituita l’Orchestra del Teatro alla Scala, formata da musicisti selezionati Nell’agosto del 1943 la Scala fu demolita in buona parte da un bombardamento. La ricostruzione fu avviata subito e terminò nell’immediato dopoguerra, nel 1946. L’inaugurazione della nuova sala fu affidata a Toscanini, che fu accolto trionfalmente, e il “Concerto della Ricostruzione” rimase nella storia di Milano.Nel 1967 il Teatro alla Scala di Milano diventa, Ente Lirico Autonomo, con un sovrintendente nominato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.Nel 1996 una legge dello Stato italiano ha trasformato l’Ente Autonomo nella Fondazione Teatro alla Scala. Ciao Teresa
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