Dagli antichi altari
Ciò che è stato illuminato dal passato
E sarà sempre, sempre,
Vede solo la luna.

Quando rimane la notte del velo
Accendilo
Includi il sole e la natura
E le stelle di seta
E una grande croce grande

Luce che brucia.

Solo la luna, li vede.

Senti solo la luna
Canzone segreta dell’angelo

Che cosa
riecheggia nell’angolo celeste, che gocciola delicatamente nell’aria Spruzzi
di benedizione.

Solo la luna passa lentamente attraverso
cielo, aereo, sorridente.
Solo lei lo sa
E vestirla come una volta,

Diffondere pallido mistero a
mortali, sotto il cielo,

Quello che non so ne è solo una parte
Dalla luce lontana.

Non sanno che è solo il frack
Dalla luce più pura.
Solo un pallido dinosauro a specchio
del cielo.

Né sospetto
che il loro misterioso scintillio
è solo uno sfarfallio
Dal fuoco nell’altare.

Dall’altare santo, nascosto
dall’amore, ancora penetrato dall’amore
santo e perdono
Per grazia e disallineamento

Dall’altare in fiamme
in miliardi di scintille.
Gli arcobaleni crescono in gigli
Da popoli di luce.

Migliaia di colori, in migliaia di sfumature
Si fondono, si trovano,
Si uniscono, si uniscono

Si divisero per lunghe distanze
E poi si incontrano di nuovo
In barattoli di esplosioni
Che colori! Meraviglioso!

Che profondità di ricchezza …

Non lo capiresti, non potresti.
Solo la luna, solo tu, lei
vedi, li riflette
Ai suoi occhi si scioglie.

Quando e dove, lancia un raggio
Uno spuntino dalla festa in vaso …
Un ricordo del banchetto
Ciò che illumina il cielo.

Se sapessi che aspetto avevano
È solo una briciola
Dall’altare celeste a
Santa Comunione …

Se potessero guardare
Disinfetta la notte
cielo in fiamme, desiderio gemito
sognare di cantare, pensando di volare..