MARMOTTA

CRIPTO PORNO SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

Dilemma esistenziale 18.029

A causa della grande stanchezza, le mie notti scozzesi sono brevi e il mio sonno agitato. C'e' buio completo solo da mezzanotte alle tre - dopotutto siamo vicini a Capo Nord - e in quel breve lasso di tempo tutti i pensieri e le preoccupazioni del giorno si affastellano vorticose. Sogno tanto.

SOGNO 1
Sono a mensa. Ai piedi ho un paio di ciabatte comode comode la cui suola scivola sul pavimento immacolato (nella realta' le mie Rebook si appiccicano dannatamente sui pezzi di patate e salsa caduti per terra nel corso dei secoli). Nei vassoi ci sono montagne di spaghetti aglio-olio-e-peperoncino, lasagne e sfogliatelle, e proprio al centro della sala spicca il bancone di un bar con una potente macchina per il caffe' espresso. Ma cosa vedono i miei occhi? Il barista vestito di bianco e' il Colui e mi porge su un vassoietto d'argento una tazzina di fine porcellana piena di un cremoso espresso fumante.  A quel punto cerco di bere il caffe' ma - sorpresa! - il Colui all'improvviso mi appare completamente nudo con addosso solo un grembiule da pizzaiolo. Faccio per arrampicarmi sui suoi bicipiti scolpiti...
Mi sveglio.

SOGNO 2
Cammino in mezzo a un fitto bosco di larici. Per terra tanti funghi fanno capolino tra l'erba, in mezzo alla quale si rincorrono graziosi scoiattolini e leprotti. A un certo punto arrivo al margine della macchia boschiva e si apre davanti ai miei occhi una favolosa collina ricoperta di tenera erbetta verde e timidi fiorellini bianchi. Scopro che accanto a me c'e' il Colui. Ha una camicia bianca e il sorriso smagliante. Ci abbracciamo, cadiamo per terra e rotoliamo per centinaia di metri schiacciando sotto le chiappe tutto quello che malauguratamente si trova lungo il nostro percorso, mentre le nostre labbra sono appiccicate in un lunghissimo bacio. Arrivati a valle...
Mi sveglio.

SOGNO 3
Io e i ragazzi ci troviamo insieme sull'autobus. Stiamo andando a far visita a un centro macellazione di carne di manzo. Urlo loro di stare in fila composti, soprattutto quando ci troviamo sul bordo del gigantesco tritacarne industriale, ma nessuno mi ascolta. A un certo punto uno dei ragazzi scivola nel vuoto della bocca del tritacarne e, per cercare di salvarsi, si aggrappa a un suo compagno. Questi, purtroppo, non riesce a reggere il peso dell'amico e cade anche lui, trascinando con se' nell'abisso anche tutti gli altri. Corro preoccupata dal direttore del centro macellazione, ma scopro che in ufficio... c'e' il Colui! Decidiamo di celebrare il fatto che io sia sopravvissuta copulando ferocemente, e...
Mi sveglio!

Chissa' cosa vorranno dire tutti questi sogni, poi.

CANZONE DEL GIORNO: Cranberries - Dreams

Oh, my life is changing everyday,
in every possible way.
And oh, my dreams, it's never quiet as it seems,
never quiet as it seems.