Creato da lilith_0404 il 20/02/2005

A Room of One's Own

This is my letter to the world, That never wrote to me, The simple news that Nature told, With tender majesty. Her message is committed To hands I cannot see; For love of her, sweet countrymen, Judge tenderly of me!

 

 

« Dieci e lodeSperiamo che sia femmina? »

Tre anni dopo

Post n°292 pubblicato il 22 Febbraio 2008 da lilith_0404

“il sentimento che mi lega al mio blog […] è molto simile all’affezione. […] È una parte di me e se sono riuscita a capire qualcosa in più di me stessa lo devo a questa smania [...] di rielaborare ricordi che credevo nemmeno di avere…”

    

Leggevo questa frase, nel post 420 di Liberante, e pensavo che avrei potuto scriverla io. Perché alle cose non riesco ad affezionarmi: le uso, finché è possibile, fino al limite del possibile, ma una volta che non sono più utilizzabili non ci sono rimpianti sentimentali.

    

Però per il blog è diverso.

     

Può essere che sia perché lo vivo come un modo per restare in contatto con le persone che al blog mi sono affezionata e come Liberante posso dire anche io che è una parte di me.

   

Ci pensavo nei giorni scorsi, mentre sul video scorrevo le pagine con i post precedenti,  notando che sono ormai passati tre anni da quando l’ho aperto.

    

Mi torna in mente un libro che lessi tanti anni fa, Storia di una suora, in cui la protagonista che lavora  come infermiera associa alle annotazioni  di servizio sui registri  dell’ospedale  i momenti della sua vita, leggendo nelle diverse grafie che si susseguono le persone con cui ha collaborato, nei nomi registrati gli incontri che le era capitato di fare. 

    

Anche con il mio blog, pur non avendolo scritto come un diario, e sebbene solo occasionalmente  nei post racconti di qualche fatto preciso che sto vivendo in quel momento, i post che si succedono uno dopo l’altro hanno scandito i momenti  vissuti in questi tre anni, che rivedo, come in filigrana, rileggendoli a ritroso.

      

E penso che non sarebbe la stessa cosa se rileggessi le stesse cose su una pagina di Word: come ebbe ad osservare tempo fa Lupopezzato,  rimettendo nel nuovo blog che aveva aperto alcuni post che erano stati nel blog che aveva poco prima cancellato, anche se il post è lo stesso, l’insieme è diverso perché mancano i commenti. E manca , aggiungo io, la sequenza d’insieme delle situazioni che hanno portato a scrivere un certo post, e  che ti consente di legarlo, nel ricordo, a un momento della vita, ed a sentirlo, alla fine, come una parte di te.

   

Con buona pace di quanti sostengono che la vita è altrove.

    

     

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

Fajrliberantemiki23redlilith_0404campcassetta2MARIONeDAMIELsabrina.santafedeLess.is.moreHaashimocchiodivolpe2ossimoratheothersideofthebedmariomancino.m
 

ULTIMI COMMENTI

.
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 24/04/2021 alle 22:24
 
La vita è un male immaginario con effetti collaterali...
Inviato da: cassetta2
il 27/07/2020 alle 15:44
 
:)
Inviato da: occhiodivolpe2
il 03/04/2020 alle 08:30
 
.
Inviato da: occhiodivolpe2
il 28/04/2017 alle 11:18
 
.
Inviato da: occhiodivolpe2
il 21/04/2014 alle 08:49
 
 
ARCHIVIO DEI POST
'05'06'07'08'09
gen-xxx-
febxxxx-
marxxxx-
aprxxxx-
magxxxx-
giuxxx--
lugxxx--
agoxxx--
setxxx--
ottxxx--
novxxx--
dicxxx--
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 
 website counter
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963