Creato da lilith_0404 il 20/02/2005

A Room of One's Own

This is my letter to the world, That never wrote to me, The simple news that Nature told, With tender majesty. Her message is committed To hands I cannot see; For love of her, sweet countrymen, Judge tenderly of me!

 

Messaggi del 03/02/2008

Esternalità

Post n°286 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da lilith_0404

A volte capita che gli studiosi di una certa materia usino parole strane, e insolite, per dare importanza a concetti e situazioni che tutti conoscono e che senza il paludamento di quelle parole sarebbero addirittura banali. Come succede, a parer mio, con questo termine, ‘esternalità’.

Io l’ ho sentito per la prima volta quando ho preparato l’esame di politica economica, ed era nel contesto della spiegazione di un teorema, il teorema di Coase.  Con il termine ‘esternalità ‘ in  realtà, si esprime  una cosa semplicissima, che tutti conosciamo pur senza averla forse mai concettualizzata in definizioni e formule: che cioè a volte traiamo beneficio o danno da azioni che altri compiono per fini che nulla hanno a che fare con noi.

Come quando nell’oratorio in parte a casa mia fanno le feste, e la musica a tutto volume si sente  fino a notte inoltrata. Per gli abitanti delle case circostanti si verifica in questo caso una 'esternalità' :  se apprezzano la musica che viene suonata, posso parlare di esternalità positiva, al contrario se hanno bisogno di dormire e la musica li tiene svegli, si tratterà di esternalità negativa. 

Un caso di esternalità si ha anche quando qualcuno inquina l’ambiente: si  scaricano sulla collettività una serie di oneri, quelli derivanti appunto dal fatto di ritrovarsi con un ambiente inquinato,  che sarebbero in realtà di competenza di colui che inquina. 

Perché è ovvio che l’inquinamento ha un costo, e nell’ambito degli accordi sul clima  contenuti nel protocollo di Kyoto, si è addirittura stabilito di ‘quantificare’ in termini monetari le emissioni di Co2 e di rendere negoziabili, da parte delle aziende, i diritti di ‘inquinare’, istituendo una vera e propria borsa’ in cui questi particolari ‘titoli’ vengono scambiati.

Cioè se una azienda sta producendo gas-serra più di quanto la legge le consentirebbe, può acquistare, pagandoli, i risparmi di emissioni che un’altra azienda, più ‘virtuosa’ ha  realizzato: la prima paga per continuare a produrreCo2, la seconda guadagna per essere stata capace di non produrla. 

Non ho capito bene però che vantaggio ne viene per il resto della popolazione. Se l'emissione di gas a effetto serra é dannosa, consentirla a pagamento non é un modo di permettere a chi li produce di sentirsi in pace con la coscienza e di disinteressarsi degli effetti che le proprie azioni hanno sulla salute e sulla qualità della vita del resto del mondo?

   

 
 
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

Fajrliberantemiki23redlilith_0404campcassetta2MARIONeDAMIELsabrina.santafedeLess.is.moreHaashimocchiodivolpe2ossimoratheothersideofthebedmariomancino.m
 

ULTIMI COMMENTI

.
Inviato da: MARIONeDAMIEL
il 24/04/2021 alle 22:24
 
La vita è un male immaginario con effetti collaterali...
Inviato da: cassetta2
il 27/07/2020 alle 15:44
 
:)
Inviato da: occhiodivolpe2
il 03/04/2020 alle 08:30
 
.
Inviato da: occhiodivolpe2
il 28/04/2017 alle 11:18
 
.
Inviato da: occhiodivolpe2
il 21/04/2014 alle 08:49
 
 
ARCHIVIO DEI POST
'05'06'07'08'09
gen-xxx-
febxxxx-
marxxxx-
aprxxxx-
magxxxx-
giuxxx--
lugxxx--
agoxxx--
setxxx--
ottxxx--
novxxx--
dicxxx--
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Febbraio 2008 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29    
 
 
 website counter
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963