MAI DIRE MAI

POLLICE VERDE

L'ho già detto... ma nel caso qualcuno non mi avesse creduta, eccovene le prove.
Questo è quanto riesco ad ottenere con il massimo del mio impegno.

Da così

.

.

.

.

.

.

.

a così

.

.

.

.

.

.

.

Ahahahahhahahahahaahhhhh...

Non male, vero?
E... badaben... badaben... badaben... il tutto nel giro di neanche una settimana!
Accetto sfide via web! Ahahahahahh... Credo di essere imbattibile...

Ah, pollice verde! Questo sconosciuto!

Buona serata a tutti! Cra cra cra!

OGGI... STO PIOVENDO

Scendo gelida
come goccia di pioggia
da tetri nuvoloni,
e mi annullo nella terra
che accoglie la mia tristezza...

.....................................Cra cra cra

.

ESPRESSIONI ALGEBRICHE CON INCOGNITE

Allora...
addizionando questo... togliendo quest'altro... considerando quello che non conosco... quale sarebbe il risultato finale arrivati a questo punto del percorso?
Chiaro, vero? Ditemi che avete capito tutto.
Come? Noooo?.... Allora c'è proprio un'incognita! Ahahahaahh...

Dai, vediamo di esser più chiari.
Quindi... accendete la luce e seguitemi.... Ahahahahah....

Poco fa stavo riflettendo sulla lista amici che appare nei vari nostri profili.
Io, come sapete, non inserisco nessuno...
Ma ho comunque ricevuto varie richieste di amicizia da quando ho aperto profilo e blog... e prima le ho contate. Sono 40, tonde tonde...
Di queste 40, ben 31 sono profili di persone o entrate per caso o con le quali si sono scambiati al massimo un paio di commenti nei blog e/o qualche messaggio privato proprio per spiegare che non inserivo nessuno.
Per cui ecco:
alle 40 richieste d'amicizia, togliendo le 31 dei profili anonimi e mai conosciuti, arriverei a quota 9. Nove persone che potrebbero far parte a pieno diritto, della mia lista amici.

Ma ora subentra anche l'incognita... Anzi, una doppia incognita... Avete capito a cosa mi riferisco? La prima incognita (la x) è costituita da tutte quelle (oserei dire INNUMEREVOLI... ahahahahhahah... Povera ranocchia illusa!) richieste d'amicizia che non mi avete fatto perchè avete letto nel profilo che non le avrei accettate. La seconda incognita (la y) sarebbe costituita da quelle persone che io considero importanti, che stimo e che sento già far parte un po' del mio mondo (ma che mai si sognerebbero di avermi tra i loro amici! Ahahahahhahh... Dai scherzo, se son spesso qui vuol dire che un po' d'amicizia tra noi c'è...)

Ricapitolando:
40 - 31 + X + Y= ??????
Ahahahahahahahh... ne so quanto prima!!!
Diciamo... ehm... 11? Ma sì! Abbondiamo!  Crepi l'avarizia! Eheheheh...

Beh... in fondo non è importante sapere in quanti siete a poter far parte della mia ipotetica lista amici... L'importante è che io sappia che voi ci siete e chi siete... e credo che ognuno di voi sappia che fa parte della mia virtuale lista amici anche se non c'è la vostra figurina in un elenco. Come spero sappiate che io mi ritengo cittadina ad honorem della vostra lista amici. Posso farlo, vero?

Notte nottina a tutti voi, amici, amiche e... nipoti! Cra cra cra!

VOGLIA DI... QUALCOSA DI BUONO.

"Ambrogio... avrei voglia di qualcosa di buono..."
Ricordate tutti l'elegante signora con cappello giallo sulla limousine, che aveva quel languorino, che non era proprio fame, ma solo voglia di qualcosa di buono? E l'autista con un pulsante le faceva apparire una marea di cioccolatini?

Ecco... a voi capita mai di non aver fame, ma di aver solo voglia di qualcosa di buono? Qualcosa di dolce che vi accarezzi il palato e vi soddisfi quel desiderio che ogni tanto vi prende? Non è fame, non è voglia di fare un pasto completo o di farsi un'abbuffata... E' quel desiderio di qualcosa di dolce, di gustoso, di tenero, da gustarsi con calma, assaporando ogni più piccola sfumatura proprio fino in fondo.

Ecco... a me capita spesso di desiderare qualcosa di buono... specie quando sono a dieta da molto o, per meglio dire, sono a digiuno.
Per cui spesso ultimamente ho voglia della cosa per me più golosa in assoluto, quella da gustare pienamente e a fondo, che ti riempie di dolcezza e ti soddisfa molto profondamente.... 

Ebbene sì

.

.

.

.

.

.

.

ho voglia

.

.

.

.

.

.

.

.

di un bacio!
(ma non Perugina! Ahahahah...)

Il che non vuol dire che ho voglia di due labbra da spalmare sulle mie!
Per me il bacio è decisamente il gesto più intimo e coinvolgente tra due persone, quello che presuppone una marea di cose... non un punto di partenza per una nuova conoscenza, ma un importante punto d'arrivo, i cui presupposti sono stima, affetto, complicità, intimità, dolcezza, attrazione, abbandono, fiducia, desiderio, ...
Non ho voglia di dar sfogo ai miei sensi in modo più completo... non sento l'esigenza di altro... avrei solo il desiderio di perdermi con la persona giusta in un mare di dolci baci...

Ditemi cosa c'è di più dolce e coinvolgente di un bacio lungo e profondo con la persona che amate e che state abbracciando? OK... ok... non ditemi niente! Uff... so che per molti di voi, esistono solo altri gesti ed atti d'amore.
Ma io, ora come ora, avrei voglia solo di lasciarmi andare a quello...
Però... visto l'andazzo e visti i risultati che ho ottenuto con il mio principe-rospo, credo che non incontrerò mai nessun Ambrogio pronto ad offrirmi un vassoio con qualcosa di buono. O meglio, anche se lo incontrassi, so che non accetterei caramelle dagli sconosciuti! Ahahahahh... (Vedi mammina cara, che a furia di ripetermi le stesse raccomandazioni da bambina, ho imparato la lezione? Ahahahahhh...)

Quindi il mio, non è un annuncio, una richiesta... Non cerco volontari dediti al sacrificio....
E' che sono fondamentalmente golosa... ma sono a dieta ferrea! Ahahahahh....
E' solo una considerazione... un pensiero a voce alta... cioè, a tastiera alta.
E poi, ve lo immaginate un bacio qui dentro? Sarebbe più o meno così:

Per cui: occhio a non farvi risucchiare dal monitor! Ahahahahahahhh....

Va beh... vado a far qualcosa in giardino, che è meglio.
Un... qualcosa di buono a tutti voi! Cra cra cra!

LE DOMANDE IMPORTANTI DELLA VITA....

Tra tutte, una sola secondo me è fondamentale... quella a cui non si può non rispondere... quella, la cui risposta è essenziale per andare avanti... quella che tutti si pongono e si danno una risposta (persino Marzullo!)
Qualeeee? Ma come quale? Questa, no:
" Perchè avere un blog?"
Ahahahahah.... ma cosa vi aspettavate? Per caso: "Chi siamo?" "Da dove veniamo?" "Dove andiamo?"
Naaaaaaaaaaa.... troppo facile fare quelle domande e dare le risposte.
Provate piuttosto a rispondere alla mia... Lì c'è proprio l'imbarazzo della scelta nelle risposte.
Secondo me, ognuno di noi ha delle motivazoni diverse e molto personali  che lo spingono a tenere un blog... Magari sono motivazioni inconsce... oppure non confessabili nemmeno a se stessi...
Ecco, a parer mio, alcune possibili motivazioni, più o meno nobili:
- solitudine
- insoddisfazione
- voglia di affermazione
- desiderio di consensi
- insicurezza
- bisogno di affetto
- esperienze nagative
- noia
- gioco e divertimento
- voglia di trasgredire
- illusione di trovare l'anima gemella
- curiosità
- fallimento personale sul lato umano
- voglia di consensi
- desiderio di dire qualcosa
- rapporti reali sbagliati e deleteri 
- possibilità di fare "esperienze"....

Io... beh... sarà scontato (ma non in saldo! eheheheh...) ma son qui perchè voglio essere me stessa senza maschere (anche se la ranocchia mi nasconde ben bene...) e perchè nel mio stagno reale ci sto stretta, pur essendo praticamente sola... 
E proprio per questo, riempio questo vuoto con chi ha la pazienza e la voglia di passare di qua e mi regala un po' del suo tempo con una battuta o un commento serio.

E voi... vi siete mai chiesti perchè avete aperto un blog?

? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ?

Forse sì... ma forse chiederselo ci mette in crisi, perchè dobbiamo guardare in faccia qualcosa che non ci piace del tutto della nostra vita reale.
Fare gli struzzi, talvolta ci fa star meglio che cercare risposte spiacevoli.

Buona serata a tutti. Cra cra cra!

PS: ora che ci penso, a distanza di qualche ora... c'è un'altra domanda: "Perchè molti di voi che son qui e che hanno molte cose dentro da dire, non hanno un blog, ma si limitano a lasciare tracce importanti di sè solo commentando in quelli altrui?"
Domanda complessa anche questa... e forse ancor più complessa la risposta.
Meditate amici... meditate.....

OGNI OFELE' AL FA EL SO MESTE'

E  già.. già... già!
Ad ognuno il proprio mestiere.

Finalmente il giardino attorno al mio stagno ha una parvenza direi quasi... umana!  Ahahahahah...
In effetti, fino a sabato scorso si era autogestito... con ripetuti episodi di sciopero generale. Per cui i risultati non erano granchè soddisfacenti.
Avevo raggiunto un perfetto effetto natura selvaggia ma per non rischiare che erbacce, rovi e crescita incontrollata si appropriassero anche del mio spazio vitale, ho ritenuto opportuno affidarmi ad un tecnico del verde.

Lo so... lo so... Per essere una ranocchia, dovrei saperci mettere le zampe da sola... ma io di verde non ho nemmeno il mignolo! Però ho una scusante: da relativamente pochi anni abito in uno stagno. Prima vivevo in un condominio in una grande città... per cui...
Mettetemi pure in cucina, o ad imbiancare, piuttosto che cambiar prese o serrature, a cucire o a montar mobili... ma non mettetemi a curar le piante.
Ho acquistato anche parecchi libri... In teoria so tutto... ma poi metterlo in pratica è un altro conto.
Un po' come andar per funghi con un manuale. Vi fidereste dei funghi che raccolgo? Ecco, io no.
Per il giardinaggio, idem. So come si curano e si  potano le piante e se volete vi tengo una perfetto corso in poche lezioni. Ma quando prendo le cesoie in mano... e vedo un ramo... ehm.... ecco.... dunque... allora... si taglia via questo germoglio o quello?

Così... dopo vari anni di tentativi fallimentari, mi son decisa a rivolgermi a qualcuno più esperto di me.
Fosse facile!!!
Trovare qualcuno di capace è cosa assai rara.
Mica che non ci siano giardinieri qui attorno. Anzi, tutt'altro: pullulano. Ehehehehh....
Il fatto è che molti sono improvvisati. Un po' di soldi per acquistare qualche attrezzo ed un camion su cui stampare la pubblicità di una presunta ditta di giardinaggio, tipo: "vieni da Fiorino, che ti rinnovo il giardino.".. ed il gioco è fatto.
Già... peccato che molti di loro ci sappiano fare esattamente quanto me.
Con la differenza che io combino guai gratis, mentren loro si fan pagare fior di soldoni.

Ci son anche quelli bravi, ci mancherebbe!!! Ma sono pieni di lavoro che se solo vuoi che vengano a vedere quali lavori ci sarebbero da fare, devi prenotarti con 6 mesi d'anticipo.
Naaaaaaaa... e che caspita! Son giardinieri, mica chiedo udienza al Papa!!!
E quando li chiami, ti senti una povera mentecatta che chiedi la carità! Sembra di voler entrare a far parte della casta dei notai. E le parcelle, in effetti, vi assomigliano molto.
Una mia collega, alla fine dell'inverno (ma... è poi finito l'inverno?) per una giornata ed una mattinata di lavoro di due persone, ha sborsato quasi mille euro. Cacchio! La prossima volta mi metto a fare la giardiniera pure io! Ah... no, non posso. Non ho il pollice verde.... uffi!

Comunque, dopo averne contattati ben tre che son venuti subito (forse da voi, perchè io non li ho visti! eheheheh...), un conoscente mi ha mandato un suo conoscente (sapete, il tam tam dello stagno ogni tanto funziona ancora...) e tra sabato e lunedì mattina mi ha sistemato quasi tutto ad una cifra ragionevole.

Ora aspetto che venga un po' di caldo per godermi un po' del mio verde... che in qualche punto ha iniziato a colorirsi di modesti fiorellini.

Notte nottina! Cra cra cra!

CILIGNE O PRUGIE?

Ma, secondo voi, se un ciliegio e un prugno sono vicini-vicini e le alpi svolazzano bellamente dall'uno all'altro, quando matureranno i frutti (SE matureranno prima che l'orda vandalica dei merli distrugga tutto...), mangerò delle ciligne o delle prugie?

Ma , soprattutto.... saranno ciliegie grandi come prugne... o prugne piccole come ciliegie?
Io... penso già di saperlo.... ufffffffffffff!

Intanto voi cercate di individuare quali fiori appartengono al ciliegio e quali al prugno.
A chi indovina... due frutti, due baci! Ahahahah...

Occhio, non so se vi convenga indovinare... potrei trasformarvi in rospiiiiiiii!

Buon fine settimana a tutti. Cra cra cra! 

PERLA DI SAGGEZZA

"I professori più esigenti sono quelli che ci tengono a noi e che si affezionano... E sono anche quelli a cui ci si affeziona di più".

Queste sono le parole pronunciate dal mio girino ieri pomeriggio, dopo che un suo professore ci aveva telefonato a casa.
Era preoccupato per mio figlio (di cui conosce le varie problematiche di salute) visto che manca da scuola da una ventina di giorni (molti dei quali, fortunatamente di chiusura per le votazioni e le vacanze di Pasqua).
Inoltre aveva chiamato per rassicurarlo (e rassicurarmi...) sul fatto che mio figlio, sempre preparato e con ottimi voti, non doveva preoccuparsi se era rimasto indietro con la preparazione e che, se anche l'anno scolastico per lui dovesse finire qui, non ci sarebbero problemi.

Beh... subito dopo, qui nello stagno, è aumentato decisamente il livello di umidità...

Buona giornata a tutti. Cra cra cra.

A TUTTI QUANTI...

Grazie....................................

Francy

A VOLTE... SI FATICA ANCHE A RESPIRARE.

E questo è uno di quei periodi.
Difficile arrivare a sera in modo sereno.
Difficile pensare positivamente al mattino che deve venire: c'è in mezzo la notte.

Tutta la mia forza e la mia ironia si dissolvono quando si tratta di problemi di salute inerenti mio figlio.
Dopo 15 giorni di malattia (banale raffreddamento con annessi e connessi, antibiotico e di tutto e di più...) vederlo ancora spossato, distrutto, triste e demoralizzato mi annienta.
Non so se mi spaventano di più gli esiti degli esami clinici che da domani richiederò alla pediatra o le ripercussioni sul suo stato d'animo: tristezza ed abbattimento (sia perchè non si sente bene da troppo tempo, sia perchè sa che ora la mole di lavoro scolastico è troppo da poter recuperare...).

Da questo punto di vista, sono una pessima madre... perchè... perchè vado in panico. Con lui sdrammatizzo e faccio di tutto per risollevarlo, ma io sono a terra.

Scusate... forse sarò poco presente... e di sicuro poco effervescente.
Notte nottina a tutti.
Francy.

MENU' PASQUALE DELLO STAGNO

In queste occasioni, mi piacerebbe essere contemporaneamente in tutte le località italiane, per assaggiare e gustare tutti i piatti tipici delle tradizioni locali... i veri sapori delle nostre regioni.
Ma vi immaginate come sarei ridotta? Altro che la rana dalla bocca larga, che alla fine è esplosa! Ahahahahh... Va beh... meglio rider poco, che potrei davvero far quella fine

Considerando che oggi nello stagno eravamo al completo e c'era il tutto esaurito (ben 3 posti prenotati: ranocchia, rospo e girino... ehheheheheheheh....), mi son sbizzarrita un po'.

Ecco cosa prevedeva il mio menù:
- antipasto pasqualino a base di uova sode, condite con una dadolata di arance e poco limone, olio, sale e pepe. Paiono ingredienti che fanno a botte tra loro... ehehheeh... ma si sposano molto bene assieme. Non è pietanza di questa terra (e faccio fatica a farla ingurgitare ai romagnoli), ma è un ricordo che mi porto da quando ero bambina;
- classiche lasagne verdi al forno e cappelletti in brodo:
- tortino d'agnello al forno, (da me così ribattezzato, perchè si chiamerebbe "brodetto d'agnello"... ma di brodo, nemmeno l'ombra, per cui...) a base di agnello cotto con olio, cipolla e pomodoro e poi infornato assieme a uova sbattute, parmigiano e spinaci lessati;
- agnello arrosto con patate;
- macedonia;
- colomba;
- uova di cioccolato;
- caffè.

Cosa? Che dite? Un po' troppo per tre soli commensali? 
Perchè tanto impazzimento per 3 persone? Anzi, tutto sommato, potrei benissimo dire per due.. .Perchè, se eravamo in 12 era diverso? Avrei variato le quantità... ma non le pietanze.
L'importante è non eccedere... e fare un assaggio di tutto. A me piace poco e vario...
Per stasera, comunque, sono a posto con la cena. E anche domani! Ahahahahhh...

Un saluto e buona digestione... Cra cra cra!

CONTROCORRENTE....

So benissimo che con questo post mi renderò impopolare e perderò molti punti ai vostri occhi perchè andrò di sicuro a cozzare contro le coscienze di tutti.

Siamo ormai a Pasqua e ormai ovunque (tv, manifesti, giornali....) vediamo le varie campagne degli animalisti a favore degli agnelli con l'invocazione a non mangiarne nelle prossime festività.

Allora... la smettiamo con tutta questa ipocrisia?

Innanzi tutto l'agnello non lo si mangia solo a Pasqua.
In secondo luogo, che differenza fa se al posto di un agnello si mangiano bracciole di maiale, piuttosto che quaglie, fiorentine,pollo, arrosto di vitello o coniglio? Per non parlare di orate, branzini, astici, sgomberi, vongole, gamberetti...
Per caso son animali di serie B o Z?
Perchè le varie associazioni si fanno avanti solo per l'agnello?
Solo perchè è un cucciolino e fa tenerezza?
Se invece lo facciamo crescere e lo macelliamo quando è adulto, cambia qualcosa? Le coscienze son più pulite?
Scusate, ma non fan tenerezza anche i coniglietti e i pulcini?
Eppure nessuno ci vuol far sentire in colpa per un coniglio con le patate o per un brodino di pollo.
E i maialini? Li avete visti appena nati? Son deliziosi... ma nessuno si scandalizza davanti al bancone della gastronomia quando ordina due etti di prosciutto crudo.

Dato per scontato che di vegetariani ce ne sono pochi e che, da che mondo è mondo, l'uomo è onnivoro e si ciba anche di carne, mi pare proprio un atteggiamento ipocrita.

Io di carne ne mangio e ne ho sempre mangiata. E non mi venite a dire, voi che mi leggete, che non vi siete mai gustati un misto di carne alla brace o un bel fritto di pesce! Su... un po' di coerenza!

C'è anche da dire che, se dovessi mangiar carne perchè me la macello io, sarei la prima a cibarmi di erbe, bacche e radici. Pensate che faccio fatica anche a spiaccicare contro il muro una zanzara tigre (e non è affatto una battuta! ufff...)

Lo so.. lo so... certe idee sono impopolari e non si devono dire... ma credo che in molti le pensino. Altrimenti non mi spiegherei l'esistenza di tante macellerie e di tanti e ricchi banconi di carne nei vari supermercati... o degli agriturismi, dove si va appositamente per gustare anche le carni migliori.

Piuttosto gli animalisti dovrebbero intervenire e controllare che negli allevamenti vengano rispettate le norme igieniche, che gli animali siano trattati e allevati senza maltrattamenti e che le fasi della macellazione siano il meno cruenti possibili.
Per me, da bambina, era impossibile vedere mia nonna che andava nel pollaio e che usciva con una gallina a cui tirava il collo. Beh... anche adesso non ne sarei capace.
Del resto questi animali vengono allevati per essere mangiati.
Piuttosto mi accanisco di più sui cacciatori, spesso spinti solo dalla loro voglia di divertimento o sui toreri che infilzano povere bestie solo per far spettacolo.

Va beh... vado. Vado a prendere un ombrello per ripararmi dalla pioggia di improperi che mi riverserete addosso.
Spero comunque che non mi depennerete dalle vostre visite...

Vi lascio qualche ovetto di cioccolato per addolcirvi un po' la bocca e augurarvi una serena Pasqua, con o senza carni... Cra cra cra!