Messaggi di Ottobre 2016

RENATA E L'ARCHIVIO SEGRETO miniracconto 25 di Dino Secondo Barili

Post n°26308 pubblicato il 31 Ottobre 2016 da dinobarili
 

Miniracconto 25

RENATA E L’ARCHIVIO SEGRETO

Una settimana fa, Renata bellissima impiegata quarantenne pavese eraarcistufa delle pratiche dell’Ufficio in cui lavorava. Desiderava fare qualcosadi più elettrizzante. Ne parlò con la sua amica Valeria che di idee ne aveva“un sacco e una sporta”. “Renata non fartene un problema. A tutte (o quasi) leimpiegate che lavorano in ufficio appena vedono una pratica viene la nausea.Purtroppo bisogna guadagnare lo stipendio e … fare buon viso a cattiva sorte.Comunque, se vuoi un consiglio, iscriviti a qualche Associazione Culturale. Cene sono di ogni specie. Basta guardare su Internet” Renata si senti meglio.Capì che si era aperto uno spiraglio. Cercò su Internet e trovò subito ciò checercava. “Ricerche d’archivio del 1700” Renata ne fu attratta. Vent’anni primaaveva seguito un “Corso … per topi d’Archivio” e le era rimasto impresso ilricordo. Perché non riprovarci? Nella stessa giornata di lunedì della scorsasettimana, Renata aveva già preso contatto con il Presidente dell’Associazione.A volte il Destino fa la sua parte. Il Presidente, infatti, era il Dott.Amicare … un affascinante cinquantenne che avrebbe fatto perdere la testa aqualsiasi donna. Oltre tutto aveva una parlantina  sciolta, forbita, accattivante che Renata hafatto fatica a rendersi conto che stava finendo direttamente tra le suebraccia. Il Dott. Amilcare, infatti, aveva dato appuntamento a Renata nel suoUfficio presso il suo Castello in Lomellina. Quando una persona si trova in certiambienti ne rimane affascinata, estasiata … non capisce più nulla. Amilcare haaccompagnato Renata nell’Archivio segreto del Castello … nella stanzadell’abbaino accanto alla Torre. E’ lì che tra un faldone polveroso e l’altroil viso di Amilcare ha sfiorato quello di Renata ed è scattato il primo bacio …al quale ne sono seguiti numerosi altri. Perché, i baci sono come le ciliegie …uno tira l’altro. Qualche lettore si chiederà … e le ricerche d’archivio? Perquelle c’è tempo. Miniracconto 25 di Dino Secondo Barili

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO LAURA ... LAURA1953 VALENCIA SPAGNA

Post n°26307 pubblicato il 31 Ottobre 2016 da dinobarili
 

CIAO LAURA ... LAURA1953 VALENCIA SPAGNA
laura1953
laura1953 il 30/10/16 alle 11:27 via WEB
Ciao Dino,ti auguro una buona domenica di Halloween, un sorriso..Laura CLICCA
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 31/10/16 alle 06:07 via WEB
Ciao Laura. Grazie del bellissimo commento. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 31/10/16 alle 06:08 via WEB
Bellissimo Klicca. Sei bravissima. Dino
(Rispondi)
 
 
 
dinobarili
dinobarili il 31/10/16 alle 06:08 via WEB
Un saluto da Pavia per la tua bellissima Valencia. Dino
(Rispondi)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

IRIS E IL CAFFE' miniracconto 24 di Dino Secondo Barili

Post n°26306 pubblicato il 30 Ottobre 2016 da dinobarili
 

Miniracconto 24

IRIS E IL CAFFE’

Una settimana fa, Iris ha compiuto quarant’anni. Si è accortaimprovvisamente di aver visto passare gli anni senza la realizzazione di un suosogno … visitare Parigi. Si rese conto che andare a Parigi da sola sarebbestato complicato. Un po’ per clima che si respira. Un po’ per le notizie dicronaca. Chiese  alla sua amica Fiorenzase era disposta a fare un viaggio con lei nella Capitale francese. L’amica nonaveva mai svelato i propri segreti. Si lasciò andare. “Iris, io a Parigi cisono stata due volte. La prima volta, a vent'anni con il mio fidanzato diallora, Carmelo. Non ho un bel ricordo di quel viaggio perché, appena tornatici siamo lasciati. La seconda volta, a trent'anni con il mio fidanzato Eugeniocon il quale ho vissuto cinque anni. Se venissi con te, Parigi mi farebbe solomale. Parigi è bellissima … ma bisogna andarci in coppia, da innamorati … o conla speranza di fare coppia per parecchio tempo. Se vuoi un mio consiglio … vaia Parigi … ma con l’uomo che ti fa la corte, che spasima per te. Allora vivimomenti incantevoli” Iris non perse una parola di ciò che ha detto Fiorenza. Hafatto mente locale. Il suo pensiero è corso subito al suo vicino di casa, ilDott. Filippo, un cinquantenne, non bellissimo, ma con un’ottima posizioneeconomica, il quale stravedeva per lei. Purtroppo, il Dott. Filippo era un po’timido. Complimenti si … ma entro certi limiti. Non andava mai oltre il “Buongiorno, buona sera”. Una settimana fa, Iris aveva voglia di andare a Parigi eaveva deciso. Ci sarebbe andata cascasse il mondo! Sabato scorso, la bellissimaquarantenne pavese, attese che il Dott. Filippo fosse nel suo appartamento.Suonò il campanello. “Dott. Filippo, mi scusi se sono invadente. Ho voglia diun buon caffè e sono rimasta senza zucchero. Non potrebbe prestarmene un po’?”Per il cinquantenne è stato come se fosse apparso il sole. “Venga, venga Iris.Il caffè glielo preparo io … sono un artista del caffè” Fece accomodare Irisnel grande salone dove spiccava un copia di un quadro di Monet. La quarantennepavese si incantò davanti al quadro e non parlò più. Il Dott. Filippo se neaccorse. Ne volle conoscere le ragioni. “Questa è la copia di un quadro che sitrova nel Museo degli Impressionisti a Parigi … Sapesse che voglia ho diandarlo a vedere dal vivo … “ Ormai era fatta. Il Dott. Filippo si è sboccato.“Se vuoi … possiamo andarci insieme … subito” Iris ne fu entusiasta. Chi hatempo non aspetti tempo. Miniracconto 24 di Dino Secondo Barili

Qual è il fascino strano delle donne bionde?


 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

CIAO VULNERABILE14

Post n°26305 pubblicato il 30 Ottobre 2016 da dinobarili
 

CIAO VULNERABILE 14

vulnerabile14 il 29/10/16 alle 08:45 via WEB
Buon giorno Dino, buon fine settimana ,klicca Franca
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 30/10/16 alle 06:47 via WEB
Grazie del bellissimo commento. Dino
(Rispondi)
 
 
dinobarili
dinobarili il 30/10/16 alle 06:48 via WEB
Bellissimo klicca. Sei bravissima. Dino
(Rispondi)
 
 
 
dinobarili
dinobarili il 30/10/16 alle 06:48 via WEB
Buona domenica. Dino
(Rispondi)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

MORENA E LA CACCIA AL TESORO miniracconto 23 di Dino Secondo Barili

Post n°26304 pubblicato il 29 Ottobre 2016 da dinobarili
 

Miniracconto 23

MORENA E LA CACCIA AL TESORO

Una settimana fa, Morena, bellissima impiegata quarantenne pavese, nonvoleva partecipare alla “caccia al tesoro” organizzata nell’Oltrepo’ Pavesementre la sua amica e collega Luisa, si. Quando due amiche non sono d’accordosi arriva al compromesso. “Morena cosa ti costa prendere parte alla gara?Meglio partecipare … che stare a guardare. Una “caccia al tesoro” è sempreun’avventura … un’avventura nell’avventura. Non sai mai cosa può capitare.Potresti incontrare il Principe azzurro?” Morena si è messa a ridere. “Proprioio? Con la fortuna che tengo …” Luisa si spazientì. “Morena, nella vita … maidire mai” A quel punto la bellissima pavese cedette le armi. Luisa si affrettòa svolgere le pratiche burocratiche e le due amiche si trovarono ai nastri dipartenza sabato della scorsa settimana: Luisa pilota, Morena passeggero. Quandoci si avventura per le strade dell’Oltrepò Pavese tutto sembra facile, ma sitratta di un territorio magico. Può accadere di tutto. Dopo un’ora di su e giùper le verdi colline … dopo aver risolto nei tempi stabiliti i 15 quesiti … ledue amiche si trovarono su una stradina accidentata per l’ultimo tratto.Avevano percorso neppure un chilometro in mezzo ai boschi quando l’auto sitrovò con due gomme sgonfie. Cosa fare? Luisa partì come una freccia perchiedere aiuto. Morena rimase sola su una stradicciola accidentata. Quando siprende parte ad una “caccia al tesoro” la tensione sale alle stelle …specialmente quando si è in vista del traguardo e si pensa di essere tra ivincitori. Morena continuava a guardare l’orologio ed i minuti sembravano ore …Ormai stava per andare in crisi quando comparve un guardaboschi in divisa efucile a tracolla “Signorina … è rimasta in panne? Non si preoccupi. Ci pensoio. Mi segua” Morena un po’ titubante seguì il guardaboschi lungo un sentieroripido. Giunti ad un cancello il guardaboschi parlò. “Signorina, coloro che hannocarattere e si giudicano belli, bravi e intelligenti vincono qualsiasi sfida.Entri in quel cancello. Porta al Castello delle Fate. Stia attenta dove mette ipiedi”. Morena aprì il cancello. Mise un piede in fallo. Finì su uno scivoloche la portò  direttamente nel Salonedelle Feste del Castello illuminato a festa. Un’orchestrina si mise a suonareun valzer viennese. Uno stupendo cinquantenne si presentò. “Sono il Principedelle Bollicine” … e l’invitò a ballare. Cosa poteva fare la bellissimaimpiegata pavese? Accettò. Ogni momento della vita è quello buono perraggiungere la felicità. Miniracconto 23 di Dino Secondo Barili 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2016 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 72
 

Ultime visite al Blog

cassetta2saturno_leofosco6dinobarilidanielemi13acer.250Dott.Ficcagliaamorino11communitywindil.passovulnerabile14BeppeCassismariateresa.savinodiego2020200
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963