osservatorio politic

Perchè l'eventualità di in Presidente della Repubblica in gonnella non viene neanche presa in considerazione?

Non sono un appassionato delle "quote" a favore delle donne, perchè penso che le donne non abbiano bisogno di "riserve indiane" e perchè fondamentalmente è ingiusto favorire persone che non si sono guadagnate il posto con un reale impegno politico (siano essi uomini o donne), ad esempio se gli iscritti di un partito sono in prevalenza donne (es. 85%), ma deve essere garantita quota di eletti tra gli uomini (supponiamo il 40%), verranno escluse in questo modo delle donne che hanno dei meriti, mentre verranno eletti degli uomini inetti che approfittando della regola vengono eletti senza meriti.

Comunque nel panorama italiano vedo delle figure femminili autorevoli che possono svolgere degnamente il ruolo.

Ad esempio Tina Anselmi:

Non sapete chi è?
Staffetta partigiana a 16 anni, madre del Servizio Sanitario Nazionale,
madre della legge sulle pari opportunità, prima donna ministro in
Italia, presidente della commissione di indagine sulla P2 che fece
pulizia del marcio che tentava di inquinare lo Stato e per questa
estromessa, donna onesta e forte legata ai valori della nostra
Costituzione, etc...

In resto lo scoprite su questo blog:
http://tinaanselmipresidente.splinder.com/
nel quale è possibile dare la propria adesione all'iniziativa.

Aderite e diffondete!

Ma anche Franca Rame (anche se non è del mio partito) è una buona candidata.

Comunque oltre alle due citate ci sono altre personalità, lo scandalo è che nessuno, tantomeno gli organi di comunicazione, prendono in considerazione questa eventualità.