Creato da: giampi1966 il 13/03/2006
Questo blog si propone di promuovere la politica come servizio e la coerenza dei politici con gli obbiettivi programmatici. Troppo spesso l'agire del politico è distante anni luce dal suo programma e da ciò che professa. Per poter rinascere la politica deve sapersi imporre alle varie pressioni e deve guardare lontano.
|
Cerca in questo BlogTagvota il blogArea personale- Login
Qui sotto alcuni dei messaggi del blog che a mio parere meritano di essere letti. Ringrazio i visitatori che usufruendo di questa funzione dimostrano un approccio non superficiale al blog. Mi raccomando date un'occhiata anche ai Tags I miei Blog Amici -
eufemia_g - pensiero libero - RiGiTaN's.bLog - ERESIA333 - errori e perle - trillina.it - gardeniao - soloperleggereunpo - fernandez1983 - ninograg1 - luloca - psicologiaforense - lubely - sinemoiaquai - indianina67 - elly611 - uomosapiente - scritturascuola - fabrizio - NeverInMyName - Thiashyn - Rosso - betty - ecologia resistente - il brigante - pensieri in libertà - suresh.06 - riddik - pino - Xcomunista - pensieri - maredolce72 - rosalux - Celia - la voce di kayfa - giornalewolf - contromafia - etica - vche - amelie - new global - Aldus - talyla - indiani - Maddalena - fabio - mysweetangie - contro egoismo - blaze - la zecca - costellazione68 - frammenti di libertà - pisco - stagioni - arrancame la vida - il mondo di n@t@sh@ - piero - diavoletto - OZZYNA - teofanes - vento dell'ovest - L1700 - Radio Rebelde - nonsolofriuli - Jigen - girasole2 - lostupamaros - elyrav - red_lady - Paint - eff.edia - elena - iskra - rebeldia-rossa - erinni - piumarossa - il balcone - butterfly - terrafuocoaria - selvatico - antimafia - bruno - ora di bsta - principessa - magica - CHEgirl - inattesa - coriandolina - corps et ame - matrix - roberto - il nostro tempo - carezzami l'anima - meryoc - sistergreen - aria - animalibera - nina I miei Siti preferiti - foto paolo - slai cobas - beppegrillo.it - comunivirtuosi.org - blog.libero.it/dolcezzamarezza - salviamolacostituzione.it - puntorosso.it - consorziosociale.coop - cambiaresipuo.it - metano.it - metanoauto.com - wikipedia.org - rdbcub.it - bernareggio - medica la pace - eufemia2 - per la calabria - coordinamento delle RSU - progetto comunista - scala mobile - pensione pubblica - emergency - tragedia palestinese - greenpeace - tavola della pace - per la pace - peace - peace reporter - scuole di pace - la classe operaia - bambini coraggiosi - notspeakinginmyname - Uruk - libera - prof-monica MenuCitazioni nei Blog Amici: 85 Ultimi commentiCARMELA |
Post n°1048 pubblicato il 05 Novembre 2017 da giampi1966
I COBAS, insieme all’USB (Unione sindacale di Base) e alla CIB- Unicobas, hanno convocato lo sciopero generale nazionale di tutte le categorie e comparti pubblici e privati per l’intera giornata del 10 novembre 2017.
Lo sciopero generale è indetto contro le politiche economiche e sociali del governo Gentiloni, del tutto allineate a quelle distruttive dell'Unione Europea, in particolare in vista della presentazione della prossima Legge di Stabilità nella quale il governo non ha alcuna intenzione di introdurre elementi di reale discontinuità con la nefasta “austerità”, con la dilagante precarietà del lavoro, la riduzione dei salari, dei redditi e delle pensioni, il decennale blocco contrattuale nel Pubblico impiego e nella scuola, l’aziendalizzazione privatistica della Scuola, della Sanità e di tanti servizi pubblici e Beni comuni
Lo sciopero è convocato per affermare ed ottenere il diritto al salario, al reddito, alla pensione, per veri rinnovi dei contratti con aumenti che - in particolare nel Pubblico impiego, nella Scuola e nella Sanità – consentano almeno il recupero del salario perso nell’ultimo decennio (circa il 20%), per il rilancio della buona occupazione e l’eliminazione della precarietà lavorativa, per la cancellazione della distruttiva legge 107 nella Scuola, per la difesa e il miglioramento della Scuola e della Sanità pubblica e per servizi sociali pubblici e gratuiti, contro le privatizzazioni e per la nazionalizzazione delle aziende strategiche per il paese, per fermare la deriva autoritaria e repressiva in atto, per la democrazia sindacale contro il monopolio della rappresentanza alle organizzazioni sindacali concertative e per difendere il diritto di sciopero, per il ritiro di ogni normativa che ne colpisca o ne riduca l'efficacia.
Infine, lo sciopero è convocato anche per nuove politiche sociali in tema di diritto all'abitare, di salvaguardia e messa in sicurezza del territorio, di contrasto alla xenofobia e al razzismo purtroppo sempre più dilaganti in Italia e in gran parte d’Europa. Nei prossimi giorni le organizzazioni promotrici dello sciopero comunicheranno le modalità, i tempi e i luoghi delle manifestazioni che si svolgeranno in tutta Italia nella giornata del 10 novembre.
Piero Bernocchi portavoce nazionale COBAS – Confederazione dei Comitati di base
27 settembre 2017 10 novembre sciopero generale
Come nel privato anche nel pubblico sono molteplici le ragioni per scioperare, a cominciare dal mancato rinnovo contrattuale, siamo fermi al 2009:
è bene ricordare che per il rinnovo del biennio economico 2008/2009, i sindacati confederali pubblicizzavano un aumento di 101,00 euro, la realtà ovviamente fu diversa, 68,00 euro medi lordi, ora a distanza di 8 anni si parla di circa 85 euro medi lordi, il che vuol dire che i livelli più bassi B e C prenderanno ancora meno, una vera elemosina che non permetterà nessun recupero del potere d’acquisto perso in tutti questi anni.
Non possiamo nemmeno scordare Il perdurare del blocco del salario accessorio siamo fermi ad una finanziaria che impone di non superare l’ammontare del Fondo all’anno 2004, nel frattempo molto, in qualche caso quasi tutto il Fondo, è stato utilizzato per le Progressioni Economiche Orizzontali, la sola modalità per il personale di poter avere un aumento certo della retribuzione e pensionabile, ma con il perverso meccanismo per cui quella parte del fondo che viene utilizzata per le PEO sparisce dal fondo e non più utilizzabile ad esempio per pagare la produttività collettiva, vi rientra solo in caso di cessazione dal servizio o per passaggio a categoria superiore per effetto di progressione verticale (ovvero il verificarsi di un miracolo).
questo solo per ricordare alcuni degli aspetti economici più gravi ed evidenti e che colpiscono direttamente la totalità delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego.
L’altro aspetto di questa fase di rinnovo diversa dal passato, è la cappa calata sulle informazioni, sappiamo di incontri tra i sindacati “maggiormente rappresentativi” e governo, ma di fatto non circola nemmeno una misera bozza di piattaforma di quello che stanno discutendo eppure riguarda, circa 3.000.000 di lavoratrici e lavoratori.
Temiamo che il prossimo contratto conterrà molte delle norme previste dal decreto Brunetta che insieme al suo amico Ichino in questi anni hanno lanciato una vera e propria campagna denigratoria verso i dipendenti pubblici, non dimentichiamo chi ci ha tacciato per fannulloni e vagabondi.
Quindi non ci aspettiamo niente di buono, anzi tutt’altro, le parole meritocrazia/premialità la faranno da padrone assoluto, in virtù della tanto ventilata meritocrazia la forbice tra i salari aumenterà notevolmente, proprio come voleva Brunetta, un 25/30% di eletti, sempre e comunque da premiare, un 50% di truppa a cui spetterà il minimo e che deve darsi da fare per passare alla categoria superiore (la sana competizione a colpi bassi e raccomandazioni), e un restante 20/25% di disgraziati, veri fannulloni DOCG che non meritano nulla, se non di essere accompagnati alla porta.
Insomma i motivi per scioperare non mancano, noi pensiamo che tutti i limiti siano stati superati tocca a noi lavoratrici e lavoratori risvegliarci e farci sentire, non aspettare passivamente la polpetta velenosa che ci stanno preparando.
Scioperiamo per chiedere:
un contratto con aumenti veri uguali per tutte/i e non elemosine;
sblocco del Fondo del Salario accessorio; progressioni economiche orizzontali per tutte/i;
sblocco del turn over; stabilizzazione dei precari; reinternalizzazione dei servizi.
Il 10 novembre sciopera e fatti sentire!
INACCETTABILE LA NUOVA LEGGE DI
https://blog.libero.it/demcoamb/trackback.php?msg=13580148 I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio: Nessun Trackback Commenti al Post:
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero. |
Inviato da: cassetta2
il 19/07/2023 alle 06:37
Inviato da: maresogno67
il 07/01/2023 alle 17:56
Inviato da: jigendaisuke
il 02/01/2023 alle 19:13
Inviato da: giampi1966
il 02/01/2023 alle 16:12
Inviato da: jigendaisuke
il 20/09/2021 alle 04:00