Il cielo in 1 stanza

Tornare bambini un pò ... tornare alla purezza ...

E sono nuovamente pervasa da quel senso di tristezza … quel senso di inutilità.

Quel senso di impotenza e di rassegnazione di fronte a tutto ciò che è “immodificabile” e … ciò che erano i tuoi sogni.

Ti riempiono la testa con idee di valori, ideali da perseguire … per cambiare il mondo, per credere in qualcosa ma poi vedi che è tutto fumo … un fumo grigio, di menzogne.

E non che la vita sia brutta o che non ci siano persone per cui valga la pena di fare qualcosa … ma forse c’è una stragrande maggioranza di superficialità, squallore, mediocrità.

Tempo fa sentivo delle persone parlare di un ragazzo … “uno sbandato”, qualche settimana dopo questo povero “sbandato” muore in un incidente in moto. Ci credete che le stesse persone che l’hanno denigrato pesantemente lo piangevano?

Anni fa avevo una casa vacanze in montagna. Il mio vicino di casa … un 85 enne fumatore incallito … sempre da solo con i suoi gatti, muore. Non ho mai visto così tanti parenti spuntare da tutte le parti … quando era in vita chissà come mai non si vedeva mai nessuno, ed era talmente caruccio come “vecchietto”.

Nemmeno se sei un poveraccio ti piangono per affetto perché avranno sicuramente qualcosa da “spolparti”; anche l’osso è per gli avvoltoi.

Io adesso voglio solo vivere felice ed essere il più possibile serena … non pensare a niente se non ad Arianna e la mia famiglia in primis e pure a fare bene il mio lavoro ed imparare al meglio.

Basta seghe mentali, basta sentimentalismi, basta tutto … solo serenità.

Poi tutti soffrono, sicuramente … forse però io per tutta la mia vita ho fatto cose che non volevo fare per una sorta di “incapacità di intendere e di volere”. Quei meccanismi che si creano nella tua psiche quando ti convinci che quello che fai è uno stile di vita fatto per te. Ma quando apri gli occhi e ti svegli poi dici “io non posso essere stata quella” e rimuovi totalmente dal tuo cervello parti della tua vita.

E quelle che ricordi non sono affatto ciò che vorresti ricordare di te.

Leggevo ieri su internet in merito ad un articolo sulla pedofilia. Ma che poi parla alla fine di coercizzazione mentale; i pedofili se sono bravi possono indurre la vittima a ritenere di essere consenziente, se uno è bravo a miscelare bene e male e far passare tutto come un gioco. La vittima si troverà a rendersi conto che vuole dire no soltanto quando la cosa è molto avviata, quando si è stufata perché è diventata ripetitiva e fastidiosa.

Forse sono deficiente … forse è per tutti così … ma non sai quante volte mi sono ritrovata in situazioni in cui ho fatto cose che non volevo fare ma mi sono ribellata appunto solo quando vedevo che iniziavano a diventare fastidiose.

Poi non so, ho un amico che lui è fiducioso nel cambiamento del mondo e del fatto che l’essere umano non sarà più così crudele con i suoi simili o con gli animali e mi piace sai che ci sia gente che abbia queste belle speranze. Perché per quanto forse io non credo le cose cambieranno mai … infondo infondo ci spero.