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un clic per distruggere il mondo, un clic per salvarlo

Post n°1670 pubblicato il 15 Giugno 2020 da ormalibera
 

Ripeto il titolo del post "un clic per distruggere il mondo, un clic per salvarlo".


Dopo aver letto l'articolo che ho riportando in fondo, sono rabbrividita. Le vittime che sostengono la mano del boia che regge la mannaia.

Siamo davvero davanti alla fine di una civiltà? Se questa si è mai potuta chiamare civiltà! 

E, se davvero siamo a questo tempo, cosa possiamo fare?

Quel clic racchiude un mondo, una realtà che ci coinvolge tutti, indistintamente. Sono esclusi i neonati e gli analfabeti (forse).

Tutti noi utilizziamo quei clic tante volte al giorno. Forse è il momento di prenderne una seria consapevolezza.

Non ci sono azioni neutre, ciascuna porta in sé delle conseguenze. Possono essere buone o cattive, non sempre dipende da noi, ma spesso dipende da noi, da come accogliamo i doni, le occasioni, gli spunti.

Una riflessione sul mio nickname mi ha portato una serie di effetti positivi inimmaginabili, per me. 
Devo ringraziare di cuore Cherrysl.
 
Più in là ne potrei riparlare, prima devo vedere cosa germoglia.

Siamo legati gli uni agli altri più di quanto possiamo immaginare, e quindi le azioni di ciascuno influenzano, interferiscono, agiscono sulle vite degli altri. 
Possono farlo sia in positivo che in negativo. E non sempre dipende da chi dà, spesso può dipendere da chi riceve.

Se ci trovassimo davanti a una condanna a morte? se fossimo certi di avere a disposizione pochi minuti, cosa penseremmo?
Io ci ho provato. Amerei la vita più di quanto l'abbia mai amata. Volgerei un saluto alle persone amate, quanto avrei da dire loro, ma non ho il tempo. Perché non l'ho fatto quando ne avevo?

E questo pensiero ne porta un altro che influisce sul mio presente: cosa avrei potuto fare e non ho fatto?

Cosa possiamo fare e non facciamo? Tenendo sempre presente che siamo in grado di fare più di quanto riusciamo a immaginare. 
La mia vita si è riempita di cose che ritenevo impossibili da fare e che invece ho fatto.
Non perché sono più brava degli altri, non lo credo. 
Ero introversa e chiusa al mondo e resto introversa ma aperta al mondo. Ed è una vittoria incredibile.
Il segreto sta nel fidarsi dell'Universo e dell'amore che è dentro di noi.
E provarci. Provare e riprovare.

L'articolo è davvero interessante se vi sta a cuore la Libertà, la Dignità, la Società Sana.



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Commenti al Post:
Cherrysl
Cherrysl il 16/06/20 alle 12:55 via WEB
Molto interessante questo articolo. Leggere di queste cose tiene in allenamento il nostro pensiero critico. Mai abituarsi a ciò che ci può togliere libertà e dignità. L ultimo periodo che abbiamo attraversato lo ricorderò soprattutto per l ansia e la paura di dover giustificare ogni nostro passo e la frustrazione di non poter andare dove avresti voluto. Nel tuo post affronti molti argomenti importanti. La prima cosa che noto leggendoti in generale è che le tue parole tra le preferite sono libertà e futuro. Per salvare il pianeta ci vorrebbe una saggezza che non vedo. Una collaborazione vera tra Stati che non vedo ancora ben organizzata. Un altro punto è il nostro comportamento individuale che deve cominciare ad essere virtuoso per dare il buon esempio. L indufferenza porta solo cose negative Poi la connessione l uno con l altro. Sul mio blog in risposta ai tuoi commenti ho parlato di sincronicità. Ci credo molto. La sincronicità porta solo cose belle e positive e può avvenire solo se le nostre menti sono aperte e solo se siamo alla ricerca del buono. Affronti poi la questione del non lasciare sospesi su questa terra, prima di lasciarla. Io ne ho molti e vorrei mettere più ordine. Per il momento mi fermo qui Grazie per le riflessioni. A presto. Serenella
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 19/06/20 alle 16:41 via WEB
concordo su ogni tua parola, e mi ha colpito una parola "sincronicità" è strano ma in questi ultimi giorni ne sono protagonista in un modo incredibile. E dico incredibile perché sono davvero da non credere. Io mi ci ero quasi abituata, se ne sono verificate tantissime nella mia vita, ma a questi livelli non ero mai arrivata. un abbraio
(Rispondi)
e_d_e_l_w_e_i_s_s
e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/20 alle 18:28 via WEB
E' un articolo molto duro ma molto vero.
Ci coinvolge tutti e ciascuno è un po' responsabile. Buona serata :)
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 19/06/20 alle 16:42 via WEB
quello che cerco di far comprende a chi si è aperto alla vita, siamo tutti responsabili, seppure in modi diversi, di quello che accade. E io ne sono divenuta pienamente consapevole. Buon fine settimana
(Rispondi)
ninograg1
ninograg1 il 16/06/20 alle 22:47 via WEB
è facile essere d'accordo ma è più difficile essere conseguenziali... infatti s efosse così io e te non staremmo qui a leggerci ma ci scriveremmo lettere
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 19/06/20 alle 16:43 via WEB
esatto, io spero e mi auguro con tutto il cuore che le nostre parole diventino realtà nella mente e nel cuore di sempre più persone. Un sorriso
(Rispondi)
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 19/06/20 alle 20:49 via WEB
Ciao...Arriva un momento in cui ci ritroviamo immersi in un circolo vizioso, che non fa altro che ripetersi. Siamo incapaci di uscirne e non sappiamo nemmeno come siamo arrivati fin lì. Di nuovo la stessa melodia drammatica, gli stessi accordi amari… Il problema è che, per quanto l’orchestra sia cambiata, il direttore siamo sempre noi. Anche se la persona è un’altra, anche se il momento che stiamo vivendo è diverso, anche se ci eravamo ripromessi di non fare gli stessi errori, eccoci di nuovo lì. Ecco che di nuovo amiamo troppo, e troppo male. Sorriso per un sereno e allegro weekend. Bye Sal PS. Volo a leggere i link che hai segnalato e replicherò al tuo interessantissimo post. Ciao
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 21/06/20 alle 07:58 via WEB
non avevo ancora letto il tuo commento quando ho iniziato a scrivere il post di oggi. Ma queste tue parole ne sono un perfetto corollario. Questo vuol dire che siamo in sintonia. Lo scoraggiamento è il nostro vero nemico, quello che ci impedisce di rialzarci quando cadiamo, quello che ci toglie l'energia. Buona domenica, un sorriso
(Rispondi)
jigendaisuke
jigendaisuke il 20/06/20 alle 03:54 via WEB
Molti interessanti spunti. Ci siamo venduti la libertà per un clic. I social, il web in generale, i cellulari ci rubano "l'anima" e noi ne siamo felici, anzi clicchiamo senza problemi su "accetta". Molto interessante l'articolo, il pensiero di Onfray è condivisibile al 100%
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 21/06/20 alle 08:00 via WEB
grazie, io mi sono sentita il figlio prodigo quando ho abbandonato questo spazio per andare su facebook, ho sperimentato quel clic micidiale che ammalia e incanta. Ma poi sono tornata qui e il dialogo, la comunicazione, quel clic assume un totale, diverso significato. Grazie, buona domenica, un sorriso
(Rispondi)
prolocoserdiana
prolocoserdiana il 20/06/20 alle 20:36 via WEB
Sono in tanti/e a domandarmi cosa esattamente sia la superbia. Presto detto: la superbia non è altro che una barriera difensiva per impedire agli altri di percepire le paure, le insicurezze, le fragilità e i punti deboli che ci portiamo dentro, ma che mai vorremmo ammettere di avere. Serena e sorridente domenica, bye, Sal
(Rispondi)
 
ormalibera
ormalibera il 21/06/20 alle 08:03 via WEB
Esatto, la vediamo sempre chiaramente negli altri e la critichiamo, ma quando impariamo a vederla anche dentro noi stessi allora comprendiamo quella degli altri. La mia superbia era sottile e impalpabile, eppure c'era, la mai paura la nascondevo nella timidezza fino a quando non ho visto quella che era negli altri. In tutti vi è sempre un po' di paura. Ed è sano aver paura, fino a quando se ne ha consapevolezza. Un sorriso, e buona giornata
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Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
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La legge della montagna: aiuta il tuo prossimo ma solo dopo aver messo in sicurezza te stesso.

 
 
 

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