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« 1 DICEMBRE3 DICEMBRE »

2 DICEMBRE

Post n°1041 pubblicato il 02 Dicembre 2013 da atapo
 
Tag: cronaca

 

 

Il dono di oggi... forse lo dovremmo fare tutti, mettendoci la buona volontà...

Se fossi Babbo Natale, o qualsiasi altro spirito benefico di qualsiasi religione o mitologia, ne vorrei dispensare a piene mai su questa povera Italia!

Della LEGALITA' !!!

Non voglio fare un discorso astratto o di principi universali, ma un piccolo pensiero nato dall'orrore e dallo sdegno per ciò che è accaduto a Prato: l'incendio del capannone e le sette vittime morte bruciate in quella che, parliamoci chiaro, era la loro prigione. Ed ora tutti a discutere di quelle condizioni di vita e di lavoro inaccettabili, a commentare quei sistemi produttivi al di fuori di ogni regola... che vanno avanti da ormai una ventina d'anni. Ma in tutti questi anni lo stato italiano, nelle sue forme di controllo e protezione, in che modo ha gettato l'occhio su ciò che accadeva in questa pianura toscana (di cui anch'io sono abitante), e ha impedito che si sviluppasse impunemente una realtà simile?

Non mi stupisce più nulla: quando insegnavo, il contatto quotidiano con gli alunni cinesi, figli di questi lavoratori soprattutto del tessile e della pelletteria, mi ha fatto intuire cose che mi lasciavano allibita. Più che intuire: a volte i ragazzini si confidavano, se appena vedevano in noi insegnanti l'interesse e l'affetto verso di loro. Non voglio qui dire di più, non ha senso che scriva racconti ad effetto, aggiungo solo che in diversi casi avevamo segnalato ai superiori (come era nostro compito), situazioni poco chiare o di evidente disagio, trattandosi di minori a noi affidati... Ma le cose non cambiavano e ancora oggi continuano...

Rivedo i volti di tanti piccoli dalle mani già rovinate a causa dei solventi e degli aghi da pelletteria, che magari a metà mattinata facevano un sonnellino con la testa sul banco, perchè avevano lavorato con i loro genitori gran parte della notte … mi resta solo una grande tristezza e tanta rabbia.

 

il capannone incendiato

 
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Commenti al Post:
mpt2003
mpt2003 il 02/12/13 alle 10:27 via WEB
che tristezza! hai ragione, sarebbe bello riuscissero a vivere un'infanzia come è giusto che sia.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:52 via WEB
Invece lavorano già da piccolissimi! Ora, molto lentamente, qualcosa sta cambiando, ma solo tra i più benestanti.
(Rispondi)
stradanelbosco
stradanelbosco il 02/12/13 alle 10:29 via WEB
sai com'è : la legge è sempre dalla parte del più forte!! Doveroso il tuo tributo alla legalità. Bene! Grazie! tt
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:53 via WEB
La legge dovrebbe essere dalla parte di tutti e di ciascuno, anzi, "super partes".
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
SandalialSole il 02/12/13 alle 10:45 via WEB
Grazie, semplicemente grazie per questo tuo post. Ed è facile fare le crociate contro le fabbriche dei suicidi in Cina, dimenticandosi dello scempio che quotidianamente si fa a pochi chilometri da noi.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:53 via WEB
A volte è più comodo guardare solo lontano
(Rispondi)
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 02/12/13 alle 13:37 via WEB
E sindaco di Prato è stato eletto proprio sulla base di una campagna politica CONTRO i cinesi. Pensasse più, lui e i suoi elettori, a garantire a questa gente condizioni di vita decente! Vediamo ora se avrà il coraggio di proibire le bandiere listate a lutto come fece in una recente occasione, perché i morti di un incidente erano cinesi e quindi, per lui, non degni di un onore civile!!!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:55 via WEB
A Prato molti ce l'hanno a morte con i Cinesi, però i fondi erano affittati a prezzi esorbitanti ai Cinesi proprio da Italiani: pecunia non olet.
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
antonella firenze il 02/12/13 alle 14:49 via WEB
buonasera, purtroppo anche io non mi stupisco di nulla, lavoro infatti tra via pistoiese e via di Brozzi , praticamente l'azienda per la quale lavoro è circondata da capannoni di cinesi che oltre a lavorarci, ci vivono, basta guardare i panni stesi, vedere i bimbi che tornati da scuola giocano all'esterno, l'odore di cibo (soprattutto di fritto!) che si sprigiona nelle ore dei pasti... Sono realtà che noi fatichiamo a comprendere, ma non mi è mai capitato di vedere alcun controllo delle autorità circa le condizioni igieniche, legali ... antonella
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:57 via WEB
Lavori molto vicina a me allora, hai accennato ad una realtà che tutti possono vedere, basta passare per quelle strade...
(Rispondi)
Casalingapercaso
Casalingapercaso il 02/12/13 alle 15:41 via WEB
Da noi i controlli li fanno, soprattutto su istigazione degli altri commercianti e per comminare sanzioni. La società cinese è molto chiusa ed è stato un grande successo convincere le madri, almeno alcune, a partorire al sicuro in ospedale e non a casa. Quando ho avuto occasione di parlare con qualcuna di loro, mi raccontava che, comunque, qui era meglio che in Cina. Ma non penso che quegli operai morti in quella specie di prigione sarebbero d'accordo. ciao e grazie di averceli fatti ricordare
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 22:38 via WEB
La chiusura della società cinese crea difficoltà in molti settori, come hai notato anche tu. Dopo tanti anni qualche miglioramento c'è stato, ma resta ancora moltissimo da fare, senza scoraggiarsi e tenendo gli occhi sempre ben aperti. Anch'io so che ci arriva qui in Cina di solito vive situazioni poverissime.
(Rispondi)
Crepuscolando
Crepuscolando il 02/12/13 alle 18:08 via WEB
Sgomento. Tristezza. E paura. Perchè questo è il tipo di realtà che avanza. Nel silenzio.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:57 via WEB
Ma speriamo anche di arginarla...magari ci vorrà molto...
(Rispondi)
ildiariodellalinda
ildiariodellalinda il 02/12/13 alle 18:15 via WEB
Speriamo di poter combattere le cose sbagliate di questo mondo. E' davvero un bel regalo da fare, speriamo!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 21:58 via WEB
Forse ci si illude anche un po', ma altrimenti dove si prenderebbero forze per resistere?
(Rispondi)
artemisia_gent
artemisia_gent il 02/12/13 alle 21:54 via WEB
ogni qualvolta cucio vestiti per le barbie di mia figlia penso a che mani piccole servano per cucire così bene cose così piccole e mi assale l'orrore...
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 02/12/13 alle 22:02 via WEB
Hai ragione. Per un periodo avemmo dei Cinesi come vicini di casa, con i loro macchinari e i loro orari impossibili e fastidiosi per noi. Con dialoghi, poi minacce, lentamente la convivenza fu più rispettosa. Avevano bambini che giocavano con i miei figli: una bimba regalò a mia figlia per la bambola una borsettina in miniatura che era un gioiello di perfezione. Le sapeva fare lei, da sola: una cosa meravigliosa e tristissima allo stesso tempo!
(Rispondi)
bimbayoko
bimbayoko il 03/12/13 alle 07:23 via WEB
Ci toccherà rimanere in trincea per un bel pezzo temo,ma ci spero sempre che le cose migliorino
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 03/12/13 alle 12:09 via WEB
DOBBIAMO sperare... e darci anche da fare, per quel che ognuno di noi può!
(Rispondi)
vi_di
vi_di il 03/12/13 alle 09:24 via WEB
Lo Stato Italiano, inteso come garante del cittadino, non esiste più: altrimenti non avremmo casi come quello di cui parli, e nemmeno la terra dei fuochi da me e via raccontando di abusi in nome del dio danaro.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 03/12/13 alle 12:12 via WEB
E' vero, anche dalle tue parti c'è una situazione esplosiva e anche in altri luoghi d'Italia. E' proprio un periodo di tentativi verso una distruzione sistematica di ciò che è bello e buono, nei territori e nelle persone.
(Rispondi)
Utente non iscritto alla Community di Libero
ANTONELLA FIRENZE il 04/12/13 alle 13:55 via WEB
eh, si! basta semplicemente guardarsi intorno, io ho poi in mente anche racconti di una amica che accompagna i bambini sugli scuolabus in questa stessa zona e che mi ha raccontato quello che anche tu hai detto: i bimbi dopo la scuola se sono grandicelli tornano a casa ed invece di giocare aiutano i genitori nel lavoro...
(Rispondi)
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