Astral Night Reverie

Sei riuscita davvero arendermi partecipe di questo ballo, come se fossi io il partner di Francesca (beh, ballare con Alex sarebbe stato imbarazzante...:)). Mi hai fatto vivere ogni singolo particolare con una tale ricchezza di dettagli che, pur non conoscendo affatto il tango nella tecnica dei movimenti, sono riuscito visualizzare tutti i vari passaggi. Ma, aldilà di tutto, sono stati assolutamente emozionanti i particolari della chimica che si respirava tra loro: un'attrazione intensa, una complicità vivida, che il ballo ha risvegliato, che il contatto ha riportato in superficie come un tesoro sommerso nel lago del passato. Mani che toccavano corpi, odori che si spandevano nell'aria, respiri, sudore, sguardi... Con queste bellissime immagini ancora nelgi occhi, ti abbraccio cara compagna di viaggio.

Volevo proprio creare l'effetto del lettore-invitato alla cerimonia. Ovviamente, i preparativi creano quell'ansia del "e se non va come vogliamo?", ma Mary non è quel tipo di donna, anzi, credo sia un piacere starle accanto e "assecondarla". Spero che il prossimo post ti doni le emozioni che già fiuti. Ti abbraccio anche io e buon inizio settimana anche a te.

Bellissime, di nuovo, le descrizioni degli abiti, dei gesti, delle emozioni di attesa e della felicità data dalla "liberazione", quando tutto - le tensioni pre-cerimonia, le indecisioni di abito, i dubbi sul banchetto - è ormai alle spalle. In questi due ultimi post sei riuscita a farci vivere "in diretta" l'evento, come se fossimo testimoni oculari di tutto ciò che accade. Ho apprezzato molto il gesto alla fine, in cui i due sposi invitano Alex e Francesca a ballare, quasi fosse un ringraziamento per aver partecipato attivamente al "loro giorno". Ci lasci con l'incanto del tango che nel prossimo epsiodio ci regalerà ancora emozioni. Un abbraccio e felice inizio di settimana.

Ancora non è arrivata la fine di niente, per il momento. I matrimoni hanno sempre qualcosa di magico e costituisce un bel vantaggio possedere uno spazio all'aperto dove festeggiarlo, rendendo ancora più unico il momento e non la fotocopia di mille matrimoni in una chiesa o location qualunque. Chissà cosa accadrà... Buon fine settimana a te, ricambio l'abbraccio

Beh, devo dire che la descrizione di tutto, dalle fasi di preparazione, a quelli immediatamente precedenti al fatidico "si", è davvero sontuosa. Mentre leggevo, mi sembrava di essere lì tra gli invitati, a sorseggiare un delicato cocktail fruttato, appena appena alcoolico, ciondolando tra il vociare degli invitati ed godendo dell'ombra del tranquillo gazebo. Il modo in cui hai descritto Francesca, poi, è stato così realistico che , quasi, me ne hai fatto innamorare... Insomma, a quanto pare, "tutto è bene" quel che finisce bene: ma ci saranno altri colpi di scena? Qualcosa mi dice che le sorprese (soprattutto per "qualcuno"...) non sono finite... Chissà se mi sbaglio. Un abbraccio e buon wek end.

Credo che, per essere capita, l'amicizia uomo-donna vada vissuta, altrimenti credo sia molto plausibile non crederci. Bhe, hai ragione a dire che avere loro come testimoni è una cosa molto carina, Alex è uno di famiglia, viene invitato ai pranzi familiari del sabato, lavora con Mary, la tratta da sorella, esce con i suoi fratelli, i genitori di Mary lo adorano e l'hanno adottato, quindi credo sia stato logico per Mary "assumerlo" come testimone. Tra le persone, è bello quando nasce un feeling speciale e in questo racconto ce n'è più d'uno. Ti abbraccio anche io, buon proseguimento di settimana anche a te

L'idea di scegliere Francesca ed Alex come testimoni di nozze la trovo davvero carina e prova, una volta di più, la bella unione professionale ed umana che quest'ultimo ha con Mary. E' difficile per il senso comune attuale, concepire in modo ordinario l'amicizia uomo-donna e, in questo, l'atteggiamento di Billy è esemplificativo, ma, da una certa prospettiva, assolutmaente umano e, in parte, condivisibile. Credo che come Billy, una discreta fetta di uomini avrebbe avuto un atteggiamento simile di diffidenza: l'importante è che, a conti fatti, si siano chiariti. E quindi, che fiori d'arancio siano! Buon proseguimento di settimana e a presto.

Grazie per i complimenti mio caro e mi fa piacere che ti piace questa favola. Credo che era difficilissimo immaginarsi una piega del genere, in alcun modo ne ho dato sentore, di nessun genere. Il suo passato è tornato un attimo al presente e lui ha voluto rispedirlo da dove era venuto. Lui è un uomo che si è anche "creato" da solo. Grazie ancora e un abbraccio forte anche a te

Credo che poche cose arrivino ad un livello di bassezza come una truffa del genere: fare leva sulle speranze di genitori, che vedono l'adozione come ultima spiaggia per soddisfare il loro desiderio di essere madri e padri. Mi hai piacevolmente sorpreso con la piega che ha assunto il racconto: devo essere sincero, mi ero prefigurato altri scenari, ma questo è sicuramente uno dei più suggestivi e significativi. Tanti particolari e gesti mi hanno colpito, ma due in mi hanno conquistato: lo stupore-paura dei genitori che hanno visto crollare in un attimo la loro vita e la moralità di Alex, che è guidato da sentimenti puri di amore verso chi si è preso cura di sè. Quella che stai scrivendo è una meravigliosa favola, resa ancor più interessante dall'attualità degli argomenti che tratti. Davvero complimenti ed un forte abbraccio.

Grazie, anche da parte di Black (alias fading_of_the_day). Moon