Aggiornamento in Pneumologia by Xagena

Camrelizumab più Carboplatino e Pemetrexed rispetto alla sola chemioterapia nei pazienti naive alla chemioterapia con tumore polmonare non-a-piccole cellule non-squamoso avanzato: studio CameL

L’immunoterapia combinata con la chemioterapia si è dimostrata efficace come trattamento per il tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ), non-squamoso, avanzato senza aberrazioni genetiche ta …


 

Effetto di un singolo giorno di aumento dell’uso di Budesonide – Formoterolo secondo necessità sul rischio a breve termine di esacerbazioni gravi nei pazienti con asma lieve: analisi post-hoc dello studio SYGMA 1

Nell’asma lieve, Budesonide – Formoterolo ( Symbicort ) al bisogno riduce il rischio di esacerbazione a lungo termine rispetto ai beta2-agonisti a breve durata d’azione ( SABA ) al bisogno, con una ri …


 

Pembrolizumab nei pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule con performance status 2: studio PePS2

Il blocco terapeutico di PD-1 e del suo ligando PD-L1 ha trasformato la gestione del tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ). Gli studi clinici con Pembrolizumab ( Keytruda ) hanno arruolat …


 

Antibiotici per via endovenosa versus antibiotici per os per l’eradicazione di Pseudomonas aeruginosa nella fibrosi cistica: studio TORPEDO-CF

L’infezione polmonare cronica da Pseudomonas aeruginosa è una delle cause più importanti di mortalità e morbilità nella fibrosi cistica. Se gli antibiotici vengono somministrati prontamente, l’infez …


 

Inibitore DPP-1 Brensocatib nelle bronchiectasie

I pazienti con bronchiectasie hanno frequenti riacutizzazioni che si pensa essere correlate a infiammazione neutrofila. L’attività e la quantità di serina proteasi dei neutrofili, inclusa l’elastasi …


 

Pamrevlumab, una terapia anti-fattore di crescita del tessuto connettivo, per la fibrosi polmonare idiopatica: studio PRAISE

Il fattore di crescita del tessuto connettivo ( CTGF ) è una glicoproteina secreta che ha un ruolo centrale nel processo di fibrosi. Lo studio PRAISE è stato progettato per valutare la sicurezza, la …


 

Pirfenidone nei pazienti con malattia polmonare interstiziale fibrosante progressiva non-classificabile

Al momento, non sono disponibili farmacoterapie approvate per la malattia polmonare interstiziale ( ILD ) non-classificabile, caratterizzata da fibrosi progressiva del polmone. Sono state valutate l’ …


 

CheckMate 227: i dati di follow-up a 3 anni hanno mostrato una sopravvivenza globale durevole a lungo termine con la combinazione Nivolumab e Ipilimumab nel cancro al polmone non-a-piccole cellule

I pazienti con tumore polmonare avanzato non-a-piccole cellule che hanno ricevuto Nivolumab e Ipilimumab hanno dimostrato continui benefici di sopravvivenza a lungo termine, rispetto alla chemioterapi …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule ALK-positivo: Alectinib ha dimostrato un miglioramento clinicamente significativo nella sopravvivenza globale rispetto a Crizotinib – Dati aggiornati dello studio ALEX

I dati aggiornati dello studio di fase 3 ALEX hanno indicato che Alectinib ( Alecensa ) ha dimostrato un miglioramento clinicamente significativo della sopravvivenza globale ( OS ) rispetto a Crizotin …


 

Capmatinib mostra efficacia nel carcinoma polmonare con mutazione dell’esone 14 di MET o con amplificazione di MET, compresi i pazienti con metastasi cerebrali

Le analisi di coorte dello studio di fase 2 GEOMETRY mono-1 hanno mostrato l’efficacia dell’inibitore di MET Capmatinib ( Tabrecta ) nel trattamento di alcuni pazienti con carcinoma polmonare non-a-pi …


 

Follow-up a 6 anni di uno studio su Vitamina-D prenatale per la riduzione dell’asma

Sono stati precedentemente riportati i risultati di uno studio sull’integrazione prenatale di Vitamina-D per prevenire l’asma e il respiro sibilante ricorrente nei bambini piccoli che ha suggerito un …


 

Esiti clinici dell’inibitore della proteasi dell’HIV Nelfinavir con chemioradioterapia concomitante per il tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio IIIA / IIIB non-resecabile

Il fallimento locale dopo la chemioradioterapia ( CT-RT ) contribuisce significativamente alla mortalità nei pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule localmente avanzato ( LA-NSCLC ). Un …


 

Trattamento a lungo termine con Pentraxina 2 umana ricombinante in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica

I pazienti con fibrosi polmonare idiopatica ( IPF ) trattati con PRM-151 ( Pentraxina 2 umana ricombinante ), in uno studio randomizzato controllato in doppio cieco di fase 2 avevano ridotto significa …


 

Elexacaftor – Tezacaftor – Ivacaftor per fibrosi cistica con un singolo allele Phe508del

La fibrosi cistica è causata da mutazioni nel gene che codifica per la proteina CFTR ( regolatore di conduttanza transmembrana della fibrosi cistica ), e quasi il 90% dei pazienti ha almeno una copia …


 

Efficacia del Pirfenidone nel contesto di eventi multipli di progressione della malattia nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica

Il declino della percentuale di capacità vitale forzata ( FVC ) prevista, il calo della distanza percorsa a piedi in 6 minuti ( 6MWD ) e i ricoveri respiratori sono eventi associati alla progressione …

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Aggiornamento in Pneumologia: Asma & Sindrome metabolica

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Asma ad esordio nell’età adulta & Sindrome metabolica

L’asma ad esordio nell’età adulta è associata alla sindrome metabolica, indipendentemente dall’età, dal sesso, dall’indice di massa corporea ( BMI ) e dalla storia di fumo.
Lo studio trasversale ha incluso 81 partecipanti ambulatoriali di due ospedali universitari a Rotterdam.
I ricercatori hanno confrontato la sindrome metabolica e i marcatori infiammatori derivati dai lipidi nei pazienti con asma a esordio nell’età adulta ( n = 27; età media, 57 anni; 55.6% donne ), asma a esordio infantile ( n = 25; età media, 42 anni; 52% donne ) e soggetti di controllo abbinati ( n = 29; età media, 41 anni; 53.6% donne ).
Per tutti i partecipanti sono stati eseguiti test di funzionalità polmonare, esami del sangue e monitoraggio dell’attività fisica. CONTINUA SU PNEUMOLOGIAONLINE.NET 

 

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Pneumologia, Le Novità in Pneumologia. PneumologiaOnline.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie respiratorie. Asma, BPCO.

Farmaci

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Microbiota

Effetto dei macrolidi a lungo termine sulla composizione del …

Linfangioleiomiomatosi

La linfangioleiomiomatosi ( LAM ) è una malattia polmonare …

Asma occupazionale

L’asma occupazionale è la forma più comune di malattia …

Ozono

Benchè molti studi abbiano associato gli aumenti dell’ozono …

Riabilitazione polmonare nella

Riabilitazione polmonare nella linfangioleiomiomatosi.

L’emottisi è un grave sintomo

L’emottisi è un grave sintomo con alla base condizioni …

Enfisema

Enfisema polmonare , l’Acetilcisteina attenua le lesioni …

Fluticasone furoato e Vilanterolo

Lo studio ha dimostrato che la combinazione Fluticasone …

Antibiotici

Antibiotici per via inalatoria nella bronchiectasia non-fibrosi …

Aggiornamento in Pneumologia: Terapia della forma grave di asma

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Asma in forma grave: Tezepelumab riduce le riacutizzazioni in un’ampia popolazione di pazienti 

Nuove analisi dello studio di fase 2b PATHWAY hanno dimostrato che il trattamento con Tezepelumab ha ridotto le esacerbazioni e l’infiammazione dell’asma in un’ampia popolazione di pazienti con asma grave e non-controllata.
PATHWAY è uno studio di fase 2, randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco, multicentrico, che ha arruolato adulti con asma grave e non-controllata, nonostante il trattamento con beta-agonista a lunga durata d’azione ( LABA ) e dosi medio-alte di glucocorticoidi per via inalatoria.
I pazienti sono stati assegnati in modo random a 70 mg di Tezepelumab ogni 4 settimane ( n = 138 ), 210 mg di Tezepelumab ogni 4 settimane ( n = 137 ), 280 mg di Tezepelumab ogni 2 settimane ( n = 137 ) oppure a placebo ogni 2 settimane ( n = 138 ).
I risultati dello studio principale hanno mostrato che Tezepelumab è in grado di ridurre le riacutizzazioni dell’asma clinicamente significative rispetto al placebo, indipendentemente dalla conta degli eosinofili nel sangue.
In una nuova analisi post hoc di Tezepelumab, i ricercatori hanno valutato i tassi di esacerbazione dell’asma annualizzati in base ai livelli plasmatici basali di interleuchina 5 ( IL-5 ) e IL-13 e hanno valutato l’associazione con i biomarcatori convenzionali di tipo 2. …..

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L’emottisi è un grave sintomo

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Lo studio ha dimostrato che la combinazione Fluticasone …

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