EHA 2023 PODCAST – Studio ROSEWOOD: Zanubrutinib in combinazione con Obinutuzumab nel linfoma follicolare recidivato o refrattario pesantemente pretrattato

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REPORT DAL CONGRESSO DELL’EHA ( EUROPEAN HEMATOLOGY ASSOCIATION  ) 2023

PODCAST – STUDIO ROSEWOOD: la combinazione Zanubrutinib ( Brukinsa ) e Obinutuzumab ( Gazyvaro ) nel linfoma follicolare recidivato o refrattario pesantemente pretrattato

 

Studio ROSEWOOD

In un’analisi aggiornata dello studio di fase 2 ROSEWOOD, Zanubrutinib in combinazione con Obinutuzumab ha dimostrato un’attività clinicamente significativa ed è risultato generalmente ben tollerato nei pazienti con linfoma follicolare recidivato o refrattario, pesantemente pretrattato. Nel follow-up mediano di 20.2 mesi, il tasso di risposta globale è stato del 69,0% nel braccio Zanubrutinib più Obinutuzumab rispetto al 45,8% nel braccio solo Obinutuzumab. Il tasso di risposta completa per Zanubrutinib in combinazione con Obinutuzumab è stato del 39,3% contro il 19,4% per la monoterapia a base di Obinutuzumab.

ROSEWOOD Trial

In an updated analysis from the phase 2 ROSEWOOD trial, Zanubrutinib in combination with Obinutuzumab has demonstrated clinically meaningful activity and was generally well-tolerated in patients with heavily pretreated relapsed or refractory follicular lymphoma. In median follow-up of 20.2 months, overall response rate was of 69.0% in the Zanubrutinib plus Obinutuzumab arm versus 45.8% in the Obinutuzumab arm. The complete response rate for Zanubrutinib in combination with Obinutuzumab was 39.3% compared to 19.4% for Obinutuzumab alone.

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Forum Ematologico – Efficacia della combinazione Zanubrutinib e Obinutuzumab nel linfoma follicolare

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Linfoma follicolare recidivato o refrattario: efficacia della combinazione Zanubrutinib e Obinutuzumab

La terapia di combinazione Zanubrutinib ( un inibitore BTK; Brukinsa ) e Obinutuzumab ( un anticorpo monoclonale anti-CD20; Gazyvaro ) ha portato a una riduzione del rischio di progressione della malattia o di morte del 49% rispetto al solo Obinutuzumab.

Il tasso di risposta globale ( ORR ) è stato quasi del 70% nel braccio trattato con la combinazione contro il 45.8% nel braccio trattato con Obinutuzumab ( P = 0.0017 ).

Il 37.2% dei pazienti trattati con la combinazione ha raggiunto una risposta completa ( CR ), rispetto al 19.4% dei pazienti trattati con il solo Obinutuzumab ( P = 0.0083 ).

La sopravvivenza mediana senza progressione è risultata più che raddoppiata nel gruppo dei pazienti trattati con Zanubrutinib più Obinutuzumab, rispetto ai pazienti trattati con Obinutuzumab in monoterapia ( 27.4 versus 11.2 mesi; hazard ratio, HR=0.51; P = 0.004 ).

Il tasso di mantenimento della risposta a 18 mesi è stato del 71% con Zanubrutinib più Obinutuzumab, contro il 54.6% con Obinutuzumab, in monoterapia.

Sulla base di questi risultati, ha dichiarato Pier Luigi Zinzani, Ematologia presso l’Istituto di Ematologia Seràgnoli dell’Università di Bologna, e viste le limitate opzioni terapeutiche disponibili per i pazienti con linfoma follicolare recidivato o refrattario, questa combinazione rappresenta una potenziale nuova opzione.

Fonte: European Hematology Association ( EHA ) Annual Meeting, 2022

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