Long COVID: bassa incidenza con la variante Omicron rispetto alla variante Delta del virus SARS-CoV-2

Long COVID

Ridotta probabilità di sviluppare il Long Covid con la variante Omicron rispetto alla variante Delta

I ricercatori del King’s College London hanno evidenziato che la variante Omicron del virus SARS-CoV-2 appare meno probabile che dia vita alla sindrome definita Long COVID.

Queste conclusioni sono tratte dal confronto tra le infezioni durante la predominanza della variante Omicron rispetto alla variante Delta.

I ricercatori hanno fatto uso dei dati raccolti da ZOE COVID Study, e li hanno confrontati con i dati di 56.003 casi di COVID in soggetti adulti nel Regno Unito, con risultati positivi per la prima volta tra il 20 dicembre 2021 e il 9 marzo 2022, quando Omicron era il ceppo dominante con 41.361 casi risultati positivi per la prima volta tra il 1 giugno 2021 e il 27 novembre 2021, quando la variante Delta era dominante.

Il Long Covid viene definito dalle lineeguida NICE ( National Institute for Health and Care Excellence ) come sindrome con sintomi correlati al COVID nuovi o persistenti per 4 settimane o più dopo l’inizio della malattia.

I sintomi includono: affaticamento, mancanza di respiro, perdita di concentrazione e dolore articolare. I sintomi possono influenzare negativamente le attività quotidiane e in alcuni casi possono essere gravemente limitanti

La probabilità di sperimentare il Long COVID era il 20-50% in meno con la variante Omicron rispetto alla variante Delta, a seconda dell’età e del tempo trascorso dalla vaccinazione.

Il Long COVID ha colpito il 4.4% dei casi di malattia causata dalla variante Omicron, rispetto al 10.8% dei casi Delta.

Fonte: The Lancet, 2022

 

Infettivologia.net

Malattie infettive :: Infettivologia.net

INFETTIVOLOGIA, INFETTIVOLOGIA NEWS, INFETTIVOLOGIA NEWSLETTER, XAGENA NEWS, NEWS IN MEDICINE, MEDICINE AZ GUIDE, AZ GUIDE MEDICINE, NEWSLETTER INFETTIVOLOGIA, NEWSLETTER MALATTIE INFETTIVE, TERAPIA :: MALATTIE INFETTIVE, FARMACI PER LE MALATTIE INFETTIVE :: ANTIBIOTICI NEWSLETTER, ANTIMICOTICI NEWSLETTER, AGGIORNAMENTI SUGLI ANTIBIOTICI, NOVITÀ IN TERAPIA DELLE MALATTIE INFETTIVE, MALATTIE INFETTIVE NEWSLETTER,AGGIORNAMENTI :: MALATTIE INFETTIVE, 

Infezione da HPV

Negli Stati Uniti, la sieroprevalenza della infezione …

Clostridium difficile

Infezione da Clostridium difficile acquisita in ospedale e …

Infezione da HBV

Infezione da HBV e rischio di colangiocarcinoma intraepatico …

Infezione da HSV

Circoncisione maschile nella prevenzione dell’infezione da …

Farmaci

Metronidazolo per il trattamento della dientamebiasi nei bambini …

Infezione genitale

Frequenza e fattori di rischio per infezione genitale cancerogena …

Infezione da HCV

Esiste una relazione tra infezioni da HIV, HCV e HBV tra i …

Efavirenz

Raltegravir: stessa efficacia di Efavirenz nella riduzione del …

Infezione da HIV

Sono stati studiati i correlati di infezione da HIV ( human …

Infezioni da batteri

Prevalenza e fattori di rischio delle infezioni da batteri …

Israele: COVID in ripresa dopo 2 mesi di pausa

Israel

Il coronavirus si sta espandendo di nuovo in Israele secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute

Il numero R, che rappresenta il numero medio di persone che ogni portatore confermato del virus infetta, ora si attesta a 1,02, dopo circa due mesi durante i quali era rimasto al di sotto di 1.

La pandemia è in declino fintanto che il tasso di infezione, in costante aumento da metà febbraio, è inferiore a 1. Il numero R, o coefficiente di infezione, si basa su statistiche di 10 giorni prima.

Il Ministero della Salute ha affermato che simili tendenze sono state osservate negli ultimi giorni anche in altri Paesi. Ha esortato gli israeliani a continuare a indossare mascherine e mantenere il distanziamento fisico, anche se quasi tutte le restrizioni relative al COVID sono già state revocate.

Il coefficiente di infezione ha raggiunto il picco a fine dicembre, e si è attestato a 2,12 il mese scorso, prima di scendere a un minimo di 0,66 quando i casi di COVID hanno iniziato a diminuire dopo l’onda Omicron.

Un rapporto dell’intelligence militare pubblicato giovedì ha suggerito tre possibili ragioni per l’aumento: più casi della variante altamente infettiva BA.2, che ha superato l’Omicron come quella dominante in Israele; ridotta immunità tra le persone vaccinate e revoca di alcune restrizioni. Il rapporto rileva inoltre che gli israeliani non rispettano più i mandati della mascherina come prima.

Secondo i dati del Ministero della Salute, venerdì in Israele sono stati confermati 7.081 nuovi casi di COVID, portando il numero totale di casi attivi a 43.454. Di questi, 326 sono in gravi condizioni.

( Fonte: HAARETZ – https://www.haaretz.com/israel-news/covid-in-israel-expanding-again-data-shows-in-first-in-two-months-1.10684931 )

Virologia.net

Virologia News

https://www.virologia.net
Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie virali. Papillomavirus, HIV, Virus epatite C, …

Infezione da SARS-CoV-2

L’infezione da virus SARS-CoV-2 causa la malattia da …

Coronavirus

L’infezione da virus SARS-CoV-2 causa la malattia da …

Epatite B cronica

Newsletter Xagena · Risultati ricerca per “Epatite B cronica …

Virologia Farmaci

Ad oggi, solo gli anticorpi monoclonali hanno dimostrato …

Gli anticorpi monoclonali non funzionano contro la variante Omicron ad eccezione di Sotrovimab di GSK e Vir Biotechnology – Perchè solo Sotrovimab funziona ?

GSK.2

I primi studi di laboratorio e sul campo hanno segnalato un importante calo dell’efficacia vaccinale di tutti i preparati in commercio con percentuali diverse a seconda del vaccino con la variante Omicron. Preoccupano i casi di reinfezione da Omicron anche tra chi ha ricevuto una doppia o addirittura tripla dose e il livello di protezione può diminuire ulteriormente nel tempo.

Notizie negative riguardano gli anticorpi monoclonali, somministrati in infusione, che se somministrati precocemente a persone ad alto rischio all’esordio dell’infezione possono bloccare l’ingresso o la duplicazione del virus, inibendo lo sviluppo della malattia o comunque determinando una malattia meno grave

In base a test di laboratorio preliminari condotti in Germania solo un anticorpo, Sotrovimab ( Xevudy ) di GlaxoSmithKline ( GSK ) e di Vir Biotechnology è in grado di contrastare la variante Omicron. Sotrovimab è già utilizzato anche in Italia ( si sta sviluppando una versione intramuscolare che potrebbe favorire il suo uso domiciliare ).

Uno studio in laboratorio condotto da ricercatori dell’Università di Colonia ha mostrato che le terapie anticorpali anti-COVID sviluppate da Eli Lilly e Regeneron perdono gran parte della efficacia se esposte alla variante Omicron. Anche in questo studio solo Sotrovimab di GSK è rimasto attivo contro Omicron.

Perché solo l’anticorpo monoclonale di GlaxoSmithKline si è rivelato efficace ?

La particolarità di questo farmaco è che gli scienziati svizzeri che lo hanno creato sono partiti dal sangue congelato di un paziente che si era ammalato nel 2003 della SARS, e non dal sangue di pazienti di SARS-CoV-2 come negli altri anticorpi monoclonali come Eli Lilly e Regeneron. Nel sangue del paziente SARS-CoV-1 sono stati isolati due anticorpi che riconoscevano anche la Spike di Sars-CoV-2 e neutralizzavano l’infezione nella parte conservata di Sars-CoV-2, quella che non varia ed è comune con gli altri coronavirus e con tutte le varianti.

 

Infettivologia.net

 

Infettivologia News

https://www.infettivologia.net
Malattie infettive – Novità in InfettivologiaInfettivologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie infettive.

Candida

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Tigeciclina

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Farmaci

Le proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antivirali …

Ridinilazolo

L’infezione da Clostridium difficile è l’infezione più comunemente …

Polmonite

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Tamiflu

L’influenza è una malattia provocata dai virus influenzali …

L’odissea di Massimo Galli colpito dalla variante Omicron nonostante si fosse sottoposto alla terza dose di vaccino

Galli.2

L’ODISSEA DEL VIROLOGO MASSIMO GALLI, I TAMPONI BUGIARDI E LA «BATOSTA» DI OMICRON: « CURATO IN OSPEDALE CON ANTICORPI MONOCLONALI » – GALLI ERA STATO SOTTOPOSTO A 3 DOSI DI VACCINO E HA INCONTRATO SOLO PERSONE TRIVACCINATE E TAMPONATE

Dall’intervista del Corriere della Sera

Come sta professore ? «Sto discretamente meglio rispetto ai giorni scorsi. Sono molto stanco, mi sento tutto rotto. Credo di essermi contagiato attorno al 31 dicembre nonostante abbia fatto in quei giorni una vita claustrale: ho visto poche persone, tutte trivaccinate e spesso tamponate. Non sono andato in ospedale, non ho visto pazienti».

Quali sintomi ha avuto ? – «Il 3 sera ho iniziato ad avere un forte raffreddore e molto mal di gola, la notte tra il 3 e il 4 ho avuto febbre alta con brividi scuotenti, la mattina del 4 avevo 38 di febbre, disturbi intestinali, ero a pezzi, per fortuna però con una saturazione d’ossigeno sempre rassicurante. Una bella batosta. Tenga presente che il 2 ero risultato negativo al tampone rapido e il 4 invece positivo, sempre al rapido. Poi mi hanno rifatto il test, anche molecolare, in ospedale e nel frattempo il laboratorio di ricerca che ho diretto fino a un mese fa ha stabilito che si trattava di variante Omicron».

CONTINUA SU CORRIERE DELLA SERA: link https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_gennaio_08/massimo-galli-tamponi-bugiardi-batosta-omicron-curato-ospedale-anticorpi-monoclonali-a3a7e5e0-6fea-11ec-81f1-db9197a63523.shtml

Virologia.net

Virologia News

https://www.virologia.net
Virologia, le novità in VirologiaVirologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie virali. Papillomavirus, HIV, Virus epatite C, …

Infezione da SARS-CoV-2

La sindrome respiratoria acuta grave da infezione da …

Epatite B cronica

Newsletter Xagena · Risultati ricerca per “Epatite B cronica …

Virologia Farmaci

Ad oggi, solo gli anticorpi monoclonali hanno dimostrato …

Infezione da HIV-1

La maggior parte delle persone infettate dal virus HIV-1 …

Viramune

Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce …

More links Virologia

Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce …

Virologia Focus

La rapida diffusione della malattia di Coronavirus 2019 ( COVID …

Poliomavirus

E’ stata valutata l’associazione tra infezione da poliomavirus …

Maribavir

Maribavir è un benzimidazolo riboside con attività contro il …

Zovirax

Il Valaciclovir ( Talavir , Zelitrex ) è un prodrug dell’Aciclovir …

I vaccini anti-COVID non sono stati aggiornati alle varianti. La protezione offerta è scarsa

Anticorpi monoclonali COVID

La variante Omicron di SARS-CoV-2 avanza molto velocemente, ma i vaccini non sono stati aggiornati, e di fatto non offrono una efficace protezione.

Francesco Vaia, il direttore dello Spallanzani di Roma: ” Non consentire a tutto il mondo di vaccinarsi, superando la logica del brevetto e del profitto fuori controllo, e non aggiornare ancora i vaccini alle varianti si sono dimostrate scelte tragiche e sciagurate “.

Massimo Galli, ex direttore delle Malattie infettive al Sacco di Milano: “ Questo virus ci ha dimostrato, nell’arco di un anno solare, di aver tirato fuori tre varianti una più diffusiva dell’altra “. Se ” i prodotti a vettore virale ( vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson ) sono più o meno usciti di scena come vaccini strategici, per rimanere tali quelli a RNA messaggero ( mRNA ) hanno bisogno di essere aggiornati “.

Maria Rita Gismondo, direttore della Microbiologia al Sacco di Milano: i vaccini attuali sono stati pensati per ” il virus di Wuhan “, ora invece ” dobbiamo pretendere vaccini nuovi perchè le nuove varianti non sono coperte come dovrebbero “. ( Fonte: AffarItaliani; LINK https://www.affaritaliani.it/coronavirus/vaccini-allarme-spallanzani-sacco-mai-stati-aggiornati-alle-varianti-772897.html )

 

Infettivologia.net

 

Infettivologia News

https://www.infettivologia.net
Malattie infettive – Novità in InfettivologiaInfettivologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie infettive.

Candida

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Tigeciclina

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Farmaci

Le proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antivirali …

Ridinilazolo

L’infezione da Clostridium difficile è l’infezione più comunemente …

Polmonite

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

SARS

I farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) non …

Come si fermano le epidemie ? Parisi, futuro Premio Nobel per la Fisica, aveva affermato: “In Gran Bretagna hanno fatto un lockdown strettissimo”

Parisi vs Bassetti

In un confronto sui dati del contagio da COVID-19 in Gran Bretagna con Matteo Bassetti, infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova, Giorgio Parisi, futuro Premo Nobel per la Fisica, disse ….. « Il primo motivo della diminuzione della curva [ in Gran Bretagna ] è stato il lockdown. Questo calo è stato poi facilitato dal vaccino, ma non possiamo pensare che la diminuzione di un fattore 10 dal picco ai valori attuali sia data esclusivamente dalla vaccinazione. Il vaccino è efficace adesso, ma un mese fa non c’era. E i casi diminuivano anche un mese fa»  [ … era marzo 2021 ]

 

LINK AL VIDEO: https://youtu.be/WB6PNK2dLCc

 

Infettivologia.net

 

Infettivologia News

https://www.infettivologia.net
Malattie infettive – Novità in InfettivologiaInfettivologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie infettive.

Candida

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Infezione da SARS-CoV-2

Newsletter Xagena · Risultati ricerca per “Infezione da SARS …

Ridinilazolo

L’infezione da Clostridium difficile è l’infezione più comunemente …

More links Infettivologia

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

SARS

I FANS non peggiorano il COVID-19 nei pazienti ospedalizzati.

Virus del Nilo Occidentale

L’infezione da West Nile Virus ( WNV , Virus del Nilo …

Polmonite

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Meropenem

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Tigeciclina

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Poliovirus

La poliomielite è un’infezione prodotta dai poliovirus , virus a …

Arnaldo Caruso presidente della Società italiana di virologia: con la variante Omicron COVID diventa una malattia più benigna ?

Caruso Arnaldo

Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia: la variante Omicron potrebbe rappresentare l’inizio di una relazione pacifica tra uomo e coronavirus

Secondo Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia ( Siv-Isv ), la variante Omicron “potrebbe segnare la fine della paura pandemica”. Potrebbe essere, infatti, l’inizio della fase attesa dalla comunità scientifica di tutto il mondo: una relazione pacifica tra uomo e coronavirus.

“Se la nuova variante si confermasse più trasmissibile, ma meno aggressiva, potrebbe essere l’adattamento del virus Sars-CoV-2 che aspettavamo”.

Lo scenario appare realistico a chi conosce “la storia di tutte le infezioni virali, specialmente di quelle respiratorie. Esplodono in modo eclatante, poi pian piano l’ospite reagisce, il virus si adegua e scatta una sorta di convivenza tra i due”.

Conviene a noi e “conviene al virus – ha sottolineato Arnaldo Caruso, ordinario di microbiologia e microbiologia clinica all’università di Brescia e direttore del Laboratorio di microbiologia dell’Asst Spedali Civili. Al virus conviene infatti non eliminare l’ospite comportandosi in maniera aggressiva, ma conviverci”, e sfruttarne i processi cellulari per moltiplicarsi e continuare a circolare.

” Più un virus è moderatamente sintomatico o addirittura asintomatico, più ha la possibilità di trasmettersi, di continuare la sua corsa e di prevalere nella sua forma più contagiosa, più veloce ma più mite, su tutte le altre varianti “.

E’ questo che forse sta succedendo, “anche se ad oggi i dati disponibili sono pochi e tutto è ancora da verificare e da comprendere “. E per farlo, precisa, bisognerà studiare meglio la variante Omicron: ” Un virus che entra più rapidamente nell’organismo bersaglio, è meno capace di farlo ammalare, in genere ha modificato non solo la proteina Spike, ma anche molte delle sue proteine interne che sono quelle che giocano un ruolo maggiore nel determinarne l’aggressività. Ed è lì che dovremmo andare a cercare per capire bene cos’è successo, guardando oltre la proteina Spike “.

Fonte: Adnkronos

https://www.adnkronos.com/variante-omicron-potrebbe-essere-la-fine-della-pandemia_19MY1Xy73Y1OF5RG3RRnCL

 

Virologia.net

 


Virologia News

https://www.virologia.net
Virologia, le novità in VirologiaVirologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie virali. Papillomavirus, HIV, Virus epatite C, …

Infezione da SARS-CoV-2

L’infezione da virus SARS-CoV-2 causa la malattia da …

Epatite B cronica

Newsletter Xagena · Risultati ricerca per “Epatite B cronica …

Virologia Farmaci

I pazienti con polmonite COVID-19 hanno un eccesso di …

Malattia di Kawasaki

Malattia di Kawasaki e COVID-19. La rapida diffusione della …

Viramune

Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce …

Epatite C

Lo screening universale dei pazienti con tumore di nuova …

Maribavir

Maribavir è un benzimidazolo riboside con attività contro il …

PegInterferone alfa-2a

Pegasys nel trattamento dei pazienti con co-infezione HIV …

Virologia Focus

La rapida diffusione della malattia di Coronavirus 2019 ( COVID …

Celsentri

Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce …

 

 

La Bolla dei Green Pass. Persone vaccinate con il Green Pass potrebbero essere positive ma non è possibile sospendere il Green Pass

Green Pass

Green Pass, manca black list dei vaccinati infettati: buco del Governo – La legge prevede la sospensione del documento per i positivi, ma l’Esecutivo non è preparato a fronteggiare il problema. L’ammissione: “Ci stiamo lavorando”

Il programma di Giletti su La7 Non è l’Arena, ha trasmesso un servizio in cui un inviato girava per Napoli tra cinema, ristoranti e treni con il Green Pass di un’altra persona, peraltro a casa in quarantena in quanto positiva. A ogni controllo, tutto regolare.

Il Green Pass, anche nella versione Super, ha un baco: non viene revocato in caso di infezione. Eppure il Dpcm del 17 giugno 2021 prevedeva la possibilità di revocare il certificato “in caso di nuova positività accertata dopo avvenuta vaccinazione o guarigione”. L’Azienda sanitaria locale ( ASL ) di riferimento avrebbe dovuto comunicare il codice identificativo del Pass del positivo per inserirlo in una black list. Adesso anche il Governo si è reso conto dell’errore e prova a correre ai ripari. “ Il Ministero della Salute sta lavorando per attivare la temporanea revoca del Green Pass alle persone che, già in possesso del certificato verde, risultino in seguito positive al Covid”. ( Fonte: Il Fatto Quotidiano )

 

Virologia.net

Virologia News

https://www.virologia.net
Virologia, le novità in VirologiaVirologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie virali. Papillomavirus, HIV, Virus epatite C, …

Infezione da SARS-CoV-2

L’infezione da virus SARS-CoV-2 causa la malattia da …

Malattia di Kawasaki

Malattia di Kawasaki e COVID-19. La rapida diffusione della …

Virologia Farmaci

I pazienti con polmonite COVID-19 hanno un eccesso di …

Epatite B cronica

Newsletter Xagena · Risultati ricerca per “Epatite B cronica …

Viramune

Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce …

Epatite C

Lo screening universale dei pazienti con tumore di nuova …

Maribavir

Maribavir è un benzimidazolo riboside con attività contro il …

PegInterferone alfa-2a

Pegasys nel trattamento dei pazienti con co-infezione HIV …

Virologia Focus

La rapida diffusione della malattia di Coronavirus 2019 ( COVID …

Celsentri

Virologia, le novità in Virologia. Virologia.net fornisce …

 

Stato di Emergenza: scade il 31 dicembre 2021, ma potrebbe essere prorogato per altri 24 mesi

Stato-di-Emergenza

STATO EMERGENZA, PER QUANTO TEMPO E FINO A QUANDO SI PUÒ PROROGARE ?

L’Italia è in stato d’emergenza dal 31 gennaio 2020 a causa del coronavirus. Il governo decise di prendere la situazione in mano per avere la possibilità di stabilire dall’oggi al domani, senza passare dal Parlamento, come affrontare la pandemia. Lockdown duro, mascherine, guanti e chiusure, riaperture e poi di nuovo chiusure con lo stato d’emergenza che nel tempo è stato prorogato. Ma fino a quando è legale ?

“La durata dello stato di emergenza di rilievo nazionale non può superare i 12 mesi, ed è prorogabile per non più di ulteriori 12 mesi”. I conti sono subito fatti: lo stato di emergenza non può durare più di 24 mesi. Il che significa che non potrà essere prorogato oltre il 31 gennaio 2022.

Le Regioni e i Comuni dovrebbero riprendere appieno i propri poteri «commissariati» dal Governo nei territori di spettanza. Ma Draghi potrebbe tirarla ancora in là ? Sarebbe lecito prorogare ancora lo stato di emergenza ?

Dipende da quale emergenza si parli. Basterebbe dire che oggi non c’è più una minaccia nazionale del coronavirus così come l’abbiamo conosciuto agli inizi del 2020 ma che c’è il serio rischio epidemiologico nazionale della variante Delta, Lambda o Ypsilon del Covid in grado di creare una nuova pandemia. Il che consentirebbe al Governo di ricominciare daccapo la conta del 24 mesi. Con tutto ciò che ne consegue. ( Fonte: ADNkronos )

LINK: https://www.adnkronos.com/stato-emergenza-per-quanto-tempo-e-fino-a-quando-si-puo-prorogare_33HC2vm3CCfoOYQCuMjUDJ?refresh_ce

 

Infettivologia.net

 

 

Infettivologia News

https://www.infettivologia.net
Malattie infettive – Novità in InfettivologiaInfettivologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie infettive.

Polmonite

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Ridinilazolo

Efficacia e sicurezza di Ridinilazolo rispetto a …

Candida

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Aspergillus

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Clorochina

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

SARS-CoV2

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Tigeciclina

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

SARS

I FANS non peggiorano il COVID-19 nei pazienti ospedalizzati.

Efavirenz

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Posaconazolo

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

 

COVID – Informazioni in Infettivologia by Xagena

XagenaSearch.it

Xagena Newsletter

Newsletter Xagena: XagenaWeb.it

 



Manifestazioni dell’infezione da SARS-CoV-2

I sintomi più comuni di un’infezione delle alte vie respiratorie da parte dei coronavirus nell’uomo comprendono: febbre, tosse, cefalea, faringodinia, difficoltà respiratorie, malessere generale per u … leggi













1 2