Creato da laura_brustenga il 23/02/2008

Dedicato a Karol

Questo blog mi ha accompagnata in diretta nella storia più bella e incredibile della mia vita

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: laura_brustenga
Se copi, violi le regole della Community Sesso:
Età: 4
Prov: RM
 

ULTIME VISITE AL BLOG

m12ps12giulian2cassetta2lightdewamorino11poeta_sempliceapungi1950Lady_Selekta0prefazione09Miele.Speziato0moon_Ilupettadellenevigiovanni80_7merck103tempestadamore_1967
 

 

 

« Un battito nuovoLa scuola della vita »

Una ninnananna particolare

Post n°287 pubblicato il 15 Giugno 2009 da laura_brustenga
 

Da un anno ho qualcuno che la sera mi fa addormentare con una specialissima ninnananna. Mi mette un pò a disagio parlarne, non so perchè...forse perchè so quanto difficile sia il poter poi descrivere a parole questa cosa. O forse perchè temo che una volta svelato tutto, "lui" smetta di starmi vicino in questo modo. Ma stasera sento di dirlo, perchè in fondo questo blog è dedicato a lui... La sua presenza è tangibile, fortemente sensibile quando la sera mi metto a dormire. E' un momento magico che io stessa cerco di spiegarmi, perchè le sensazioni che ho sono troppo forti. Prima che lui se ne andasse non ho mai provato nulla di simile, ma nemmeno lontanamente simile. La mia testa è appoggiata al cuscino, guardo il vuoto. So, ormai lo so, che lui ora...è qui con me. Perchè improvvisamente arriva una strana aria, aria di sensazioni che fanno venire i brividi. Non riesco, non riuscirò mai a spiegarle...come molte altre cose successe tra noi. So che c'è "qualcosa", non è giusto dire "qualcuno"...qualcosa che sprigiona all'improvviso una spinta alla mia felicità, al mio perenne senso di vuoto lasciato da lui. Sento improvvisamente la netta sensazione di una carezza, di una stretta al cuore, di una parola colma d'amore...Io non sento parole, io non avverto carezze nè strette al cuore, eppure so che sta succedendo questo. La prima volta che successe fui presa un pò dallo spavento, tanto era forte e certa la sensazione. Parecchie volte con lui mi sono chiesta se non stessi impazzendo. Ma perchè poi, dobbiamo ritenerci pazzi se riusciamo a crescere nell'anima e ad avvicinarci a quello che in realtà è "la nostra reale esistenza"? Io non mi faccio più domande così. Non mi stupisco più, se un ricordo non riesce ad allontanarsi, se lo vivo ogni giorno come se lo avessi vissuto un attimo fa... E' possibile sentire le parole del cuore di chi ci ama. E' possibile addormentarsi sapendo che qualcuno ci avvolge nel suo amore proprio mentre chiudi gli occhi...Ed è anche per questo che sono felice, serena, che sorrido dentro esprimendo fuori ciò che provo. Molte persone leggono ancora tristezza nelle mie parole. Ma la tristezza non c'è più. C'è una piccola malinconia quando penso che oggi potrei essere con lui in qualche parte del mondo a vivermi la mia storia più bella. Ma questo fa parte della parte umana di me. Poi c'è, e c'è sempre, il ricordo di una meravigliosa certezza che ho potuto avere, di un vero miracolo d'amore che ci è stato concesso...E come potrei dunque essere triste, se ho la certezza che non ho perso quell'uomo, se non apparentemente, in una situazione non congeniale per l'anima? Lui mi sta vicino in ogni momento della mia giornata, perchè proprio lui mi ha cambiato la vita. Perciò ogni mio pensiero, ogni mio gesto è ormai partorito dalla visione più limpida che ho della vita. Ma lui mi permette di sentirlo, sembra quasi di toccarlo, di sentire il respiro della sua luce, ogni sera quando mi metto a dormire dopo un lungo giorno fatto di pensieri, di lavoro, di emozioni...di vita. Gli occhi aperti e qualcosa di nuovo, di sempre nuovo che arriva. Mi emoziona, e se riesce ad emozionarmi non può essere un'illusione. Non mi sono mai emozionata davanti alle illusioni: ho sempre sentito le vibrazioni delle certezze. Silenzio assoluto, questo succede solo nell'assoluto silenzio. Tutto succede solo nel silenzio del nostro contatto interiore. Lo sento. So, non so come, che si tratta di lui. Non è il mio pensiero a creare questa sensazione. E' lui a darmi questa certezza. Mi coccola, costruisce intorno a me un'aurea fatta d'amore intensissimo. Io l'avverto profondamente. Non parlo. Ascolto. Noi ci parliamo così, nel pensiero e nelle emozioni. Chiudo gli occhi e sono felice. Serena e felice. Misteriosamente appagata. E' una sensazione davvero e sinceramente meravigliosa che senza di lui non avrei mai potuto provare. Come molte altre meravigliose sensazioni. Lui mi parla, non sento la sua voce, ma mi parla. Lui mi dice che siamo la stessa energia. Lui sorride, perchè sento il suo sorriso mentre nasce il mio sorriso. A volte una lacrima di gioia accarezza l'inizio dei miei sogni... Non mi dispiace più addormentarmi, tanto so che domani notte tutto questo tornerà. E' possibile sentirsi così felici da amare pazzamente la vita soltanto dopo che hai conosciuto il vero volto della sua antagonista. E ora ditemi: come potrei smettere di parlare di lui? Come potrebbe dissolversi nel tempo, un legame che fa parte  dell'eternità? Io esisto. Lui esiste. In realtà io non mi chiamo Laura e lui non si chiama karol. In realtà...siamo la stessa cosa: la stessa Luce, lo stesso Amore, la stessa creatura tra le miriadi di creature di Dio. E' stato ed è meraviglioso.

#laura#

 DEDICATO A KAROL / http://blog.libero.it/PRIVATISSIMO/

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963