Messaggi del 04/03/2015

CALLISTO E LA PASSIONE PER LA PITTURA racconto (275) di Dino Secondo Barili

Post n°18258 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

Intrigo …

…a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere,

sono frutto di fantasia,

pertanto non hanno  nulla a che vedere

con persone reali o fatti realmente avvenuti)

 275

 Callisto e passione per la pittura

Parecchie persone hanno “sogni nel cassetto”. Purtroppo, non tutti hanno il coraggio di “provare a realizzarli”. Più che di coraggio … si tratta di tentativi. Callisto, per esempio, oggi quarantenne ci ha tentato varie volte. Durante le scuole medie inferiori, aveva provato a fare un quadro… Il Professore di disegno, quando lo vide, si mise a ridere. Cominciò a sfotterlo. Parlò di “assoluta mancanza di prospettiva, composizione da fare pena… per non parlare dei colori che fanno letteralmente schifo” (parole del Professore)…. Insomma. Un disastro. Meglio non fare il pittore. Infatti, Callisto arrivò fino alla terza media inferiore…e poi imparò un mestiere. Il chiodo fisso, però, rimaneva la pittura. Ogni tanto, quando c’era l’occasione, Callisto frequentava esposizioni di pittura, ma non si azzardava mai a dire una parola. C’era sempre qualcuno che sapeva più cose di lui. Intanto, la pittura era diventato il “suo sogno nel cassetto”. A vent’anni, Callisto, approfittò del concorso di pittura in un paesino della provincia di Pavia, e presentò un suo quadro. Il quadro venne esposto alla rinfusa insieme a tantissimi altri quadri. A guardare la mostra c’erano praticamente solo i concorrenti al concorso e i loro familiari. Per Callisto, però, era stata un’esperienza da non sottovalutare. Era riuscito a rompere il “guscio”...il “guscio dell’uovo”. Mentre Callisto guardava il suo quadro esposto alla mostra, gli si avvicinò un signore basso tarchiato, con barba e baffi … da artista. “E’ suo quel quadro?” Callisto, rispose timidamente di si. “Quanto vuole di quel quadro?”. L’operaio Callisto si sentì impacciato. Non sapeva cosa rispondere. Alla fine pronunciò una frase…tanto per dire qualcosa. “Non lo so. Secondo lei quanto vale?” Il Signore tarchiato con barba e baffi… si diede un contegno. Prese il quadro. Lo guardò. Lo girò sottosopra....come fanno certi “Critici” Poi, sparò… un’inezia. Callisto, cominciò a “mangiare la foglia”. Disse decisamente che non avrebbe venduto quel quadro… perché, la pittura era un hobby e tale doveva rimanere. Fu allora che il Signore tarchiato con barba e baffi, cambiò tono di voce. “No, no. Forse non mi sono spiegato. Il quadro mi interessa. Potremmo fare un patto tra me e lei. Lei mi dice cosa vuole per ogni suo quadro. Io le do quello che vuole. Basta che… la firma sul quadro sia la mia.” Callisto non ci vide più. Prese il suo quadro sottobraccio. Si presentò alla Direzione del Concorso e firmò per essere cancellato dalla partecipazione. Da quel momento, Callisto si rese conto che se voleva realizzare il “suo sogno nel cassetto” doveva fare tutto da solo. Studiò. Si documentò. Soprattutto disegnò e dipinse un’infinità di soggetti. Provò mille colori… Due anni fa, a trentotto anni, Callisto organizzò una piccola mostra personale presso i locali di una Parrocchia della provincia di Pavia. La mostra doveva rimanere aperta sola alla domenica, il giorno della Sagra. A mezzogiorno Callisto aveva già venduto tutti i quadri esposti. Il pubblico era stato abbastanza numeroso. Tra il pubblico, però, c’era una ragazze bellissima, venticinquenne, appassionata di pittura che si presentò al Pittore. “Mi chiamo Debora. Sto cercando un pittore vero che mi segua nel mio cammino artistico. Signor Callisto, è disposto a prendermi come sua allieva?” Per la prima volta, Callisto, capì che se avesse detto no … avrebbe rinunciato a realizzare il suo “secondo sogno nel cassetto”. Forte del successo della mostra, non solo accettò, ma … era pronto ad innamorarsi di… “un sogno”. Quel sogno continua anche ora. Ha un nome: Debora!

 
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IL PAESE DEI CAMPANELLI di Teresa Ramaioli

Post n°18257 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

IL PAESE DEI CAMPANELLI 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 03/03/15 alle 18:03 via WEB
Il paese dei campanelli----In un’immaginaria isola olandese è ambientato il Paese dei Campanelli. Questo nome è dovuto dal fatto che su ogni casa c’è un piccolo campanello. La leggenda narra che se una moglie tradisce il marito, il campanello della casa in questione suonerà e tutti verranno a sapere quello che è successo. Anche se nessuno li ha mai sentiti suonare, gli abitanti non hanno il coraggio di dimostrare il contrario. Tutto, nel paese dei campanelli, resta tranquillo fino all’arrivo di una nave militare inglese, costretta all’attracco nel porto dell’isola da un incendio sviluppatosi a bordo. Gli ufficiali scendono a terra e… accade l’inevitabile! Hans, il comandante, fa suonare il campanello con Nela, Tom lo fa suonare con BonBon e La Gaffe, per un imperdonabile errore, con Pomerania, la donna più brutta del paese. La Gaffe purtroppo combina un’altra gaffe arrivano sull’isola le mogli degli ufficiali e, senza colpa, rifanno suonare i campanelli con mariti di Nela, BonBon, Elena e Pomerania. La leggenda narra che se un giorno ogni cento anni i campanelli resteranno muti, non suoneranno mai più. TUTTI sono avvertiti, nessuno vuole trasgredire, ma c’è La Gaffe che, suo malgrado, riesce a rovinare tutto. Gli ufficiali ripartono con le mogli e sull’isola per altri cento anni esisterà ancora l’incubo dei campanelli. Ciao Teresa

 

 
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CIAO ... TANMIK

Post n°18256 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 
Tag: tanmik

CIAO ... 

TANMIK

 
tanmik
tanmik il 04/03/15 alle 10:47 via WEB
Commento misero in confronto alla lunghezza del post. Comunque bello, Ti auguro una giornata di sole con un sorriso, tuo amico Mik
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:30 via WEB
Ciao - bene, bene. Grazie della visita e del commento. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°18255 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

annamariamennitti
annamariamennitti il 04/03/15 alle 18:50 via WEB
Bellissima la favola per un pò mi sono sentita coinvolta, però Dino ti assicuro che anche nelle favole c'è qualche postilla che non mi convince e cioè tutti si sono date da fare affinchè Nadia baciasse il Re Durant e lo sveglliasse ....ma perchè insistevano per Nadia? Non era l'unica ragazza bella bionda occhi azzurri e gambe la fine del mondo Nella vita reale nessuno ti dice" dai lavati il viso che sarai senz'altro più bella di me" Spero di essermi spiegata ciao a dopo
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:22 via WEB
Ciao Annamaria - hai ragione. Però, per convenzione universale ... l'eroina è una sola ... anche nei romanzi, nei film. Difficile rispondere alla tua domanda. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO DONATELLA ... DONATELLA DI MILANO

Post n°18254 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 
Tag: DoNna.S

CIAO DONATELLA ...

DONATELLA DI MILANO

DoNnA.S
DoNnA.S il 04/03/15 alle 13:18 via WEB
Ciao Dino, emozionante racconto, d'amore e magia.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:19 via WEB
Ciao Donatella - spesso amore e magia si tengono compagnia. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANTONELLA .. ANTONELLA DI CREMONA

Post n°18253 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 04/03/15 alle 10:48 via WEB
Carissimo Dino è proprio una seconda parte romantica.. adorabile come piace a me... l'amore.. desiderato amore... Baci a non finire.. quanto è bello sognare leggendoti... strabello!!! Un abbraccio e felice giornata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:18 via WEB
Ciao Antonella - i racconti servono apposta per far sognare. L'amore è una speranza di felicità. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°18252 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

annamariamennitti
annamariamennitti il 04/03/15 alle 19:00 via WEB
Il carburante va molto bene al bacio, però attenzione il motore si ferma se quando termina il carburante ....ciao ...ciao
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:13 via WEB
Ciao Annamaria - Hai ragione. Ecco perché ... i baci non devono mai mancare. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO GINO ... AVVBIA

Post n°18251 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 
Tag: avvbia

CIAO GINO ...

AVVBIA

avvbia
avvbia il 04/03/15 alle 18:00 via WEB
VERO!!! vero!!! più intimo di..fare l'amore.. ciaoo.
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:05 via WEB
Ciao Gino - bel commento. Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO ANTONELLA .. ANTONELLA DI CREMONA

Post n°18250 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 04/03/15 alle 10:39 via WEB
Il bacio è il miglior carburante dell'amore.. e anche la miglior medicina.. guarisce tutto!!! Buona giornata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 19:04 via WEB
Ciao Antonella - mi piace ... "la miglior medicina ... guarisce tutto". Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO GINO ... AVVBIA

Post n°18249 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 
Tag: avvbia

CIAO GINO ...

AVVBIA

avvbia
avvbia il 04/03/15 alle 17:58 via WEB
Questo post è breve e facile da commentare.. ah ah ah ricambio. scusa se vengo poco...ciao. gino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 18:58 via WEB
Ciao Gino - a volte basta una saluto ... Buona serata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANTONELLA .. ANTONELLA DI CREMONA

Post n°18248 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 04/03/15 alle 10:38 via WEB
Saluti cremonesi!!! Buona giornata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 18:57 via WEB
Ciao Antonella - Buona serata e grazie della visita. Dino
(Rispondi)

 

 
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SALUTI DA PAVIA

Post n°18247 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

SALUTI DA PAVIA

buon mercoledì 4 marzo 2015


 
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PENSIERI SPARSI DEL 3 MARZO 2015

Post n°18246 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

PENSIERI SPARSI DEL 3 MARZO 2015

“Il bacio è il miglior carburante dell’amore”

Dino

 
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NADIA E LE SETTE NOTTI D'AMORE racconto (912-913) di Dino Secondo Barili

Post n°18245 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

3 MARZO 2015

ALMANACCO DI STORIA PAVESE

Trivolzio – 3 marzo 2015 – Martedì - 12.00

Intrigo …

… a Pavia

(Queste storie, anche se raccontate come vere, sono

 frutto di fantasia. Pertanto non hanno nulla a che

vedere con persone o fatti realmente avvenuti)

912 - 913

Nadia … e le sette notti d’amore (1)

Un anno fa, la Dott. Nadia, quarantacinque anni, single, bellissima, Dirigente di una Agenzia Commerciale del milanese, abitante a Pavia, stava passando un brutto periodo. Non c’era una cosa che andasse bene. Un sabato mattina, di un anno fa, la Dott. Nadia stava prendendo il caffè nel solito Bar di Piazza della Vittoria a Pavia e si sfogò con la sua coetanea e amica Gisella. “Gisella, non ce la faccio più. Invidio quelle donne che hanno incontrato l’uomo del cuore, alto, biondo … bello come il Sole e ricco come il mare … “ Gisella rispose immediatamente. “Nadia, anche tu lo puoi avere. Basta che ti rivolgi alla Maga Iris in Lomellina. Puoi avere anche un Castello in Oltrepò” Nadia si mostrò sorpresa. “Gisella mi stai prendendo in giro?” – “No. No” – rispose l’amica – “A certe condizioni … puoi avere tutto ciò che desideri” La Dott. Nadia si fece dare da Gisella il cellulare della Maga e fissò l’appuntamento. Nadia pensava che Gisella stesse scherzando … invece, era tutto vero. Quello stesso pomeriggio di sabato di un anno fa, Nadia è stata ricevuta dalla Maga Iris mentre prendeva il caffè che si era preparata con la moka nella sua graziosa casetta in mezzo ad una campagna. “Dott. Nadia vuole prendere il caffè con me? L’ho fatto con la moka e le assicuro che è superlativo. Intanto mi racconta i suoi desideri” Chi è quella persona che rifiuta un caffè preparato da una Maga? Dopo averlo gustato, Nadia si sentì in Paradiso. Non si ricordava di averne assaporato uno uguale. Un caffè che invogliava a parlare …  Nadia dimenticò di colpo il periodo poco soddisfacente che stava attraversando. Solito lavoro. Soliti amici che raccontavano le solite barzellette. Solite amiche che vedevano il loro tempo passare senza concludere nulla. Nadia si gettò anima e corpo nei suoi sogni, nei suoi desideri. “Signora Maga, sono venuta qui perché voglio incontrare l’amore … Un bell’uomo, alto, biondo, occhi grigi e penetranti …  Già che ci siamo … lo voglio bellissimo e ricchissimo. Voglio fare tutto ciò che non ho potuto fare in questi quarantacinque anni …” La Maga Iris aveva ascoltato mille volte un simile discorso. Questa volta, però, aveva gustato un caffè squisito che l’aveva messa di buonumore … “Dott. Nadia … anzi, Nadia. La tua richiesta è più che legittima. Sapessi quante donne di quarantacinque anni, alte, bionde e bellissime come te … desiderano incontrare l’uomo che “non” hanno ancora incontrato? Anzi, hanno fretta … perché temono di non incontrarlo più. Nadia, oggi sei nata fortunata. Proprio questa mattina ho avuto la notizia che il Dott. Durant, un Principe tedesco di cinquant’anni, ha acquistato un Castello in Oltrepò. E’ soprannominato il Castello del Re Alboino. E’ famoso per le sue sette Torri. La leggenda racconta che il Re Alboino faceva l’amore … ogni notte, in una Torre diversa. Purtroppo il Principe Durant, dopo l’acquisto, ha subìto l’incantesimo del Castello del Re Alboino … si è addormentato … e solo il bacio di donna riuscirà a svegliarlo … La donna del bacio potresti essere tu” Nadia per poco non svenne. La posta in gioco era alta, troppo alta. E se il suo bacio non avesse funzionato? La Maga Iris lesse nel pensiero della quarantacinquenne. “Nadia … nella vita ci vuole coraggio. Il rischio fa parte del gioco … Con i se e con i ma … non si va da nessuna parte. Adesso o mai più! … se quel bacio fa effetto … ci sono sette notti d’amore … ogni notte d’amore in una Torre diversa … con quel … che non si sa” E’ bastato quel discorso per convincere la Dott. Nadia … la quale aveva ancora nelle orecchie quel … “adesso o mai più!”. La Maga Iris fissò l’appuntamento con la Direzione del Castello del Re Alboino … per “il bacio al Principe” … quella stessa notte … a mezzanotte … di un anno fa. Ormai Nadia non poteva più tirarsi indietro. Si precipitò da Elisa, sua Parrucchiera di fiducia, e si fece preparare a dovere. Alle otto delle sera, Nadia era già sulla sua automobile diretta al Castello del Re Alboino sulle verdi colline dell’Oltrepò Pavese. Da Pavia per raggiungere il Castello c’è un’ora di strada … ma Nadia non voleva fare tardi. Cercò di ingannare il tempo girovagando da un paese all’altro … su e giù per strade di collina che non si ricordava di aver percorso. Quando guardò l’orologio erano le undici e mezza di una notte senza Luna … E’ stato in quel momento che il motore dell’automobile ha cominciato a perdere i colpi … Era rimasta senza benzina. A Nadia venne un colpo. Sola. Su un’automobile senza benzina … su una strada di collina … in una notte senza Luna … a diversi chilometri dal Castello del Re Alboino. Nadia si mise a piangere. Il suo sogno stava per finire in una bolla di sapone. Un Principe addormentato … che aspettava un bacio che non sarebbe mai arrivato. Inoltre, Nadia aveva dimenticato anche il telefonino. A mali estremi … estremi rimedi. Nadia si concentrò e, in via telepatica, chiese aiuto alla Maga. “Iris pensaci tu” Dopo pochi istanti, Nadia sentì squilli di tromba e vide un corteo di giovani Paggi e Damigelle che si avvicinava alla sua automobile. Il Capo Cerimoniere parlò. “Nadia, al Castello … tutti aspettano te. Il Principe Durant … dorme … dorme in attesa del tuo bacio” Nadia scese dall’automobile. Si asciugò le lacrime e … a piedi raggiunse il Castello …

912 - 913

Nadia … e le sette notti d’amore (2)

Un corteo è sempre un corteo. Un corteo su una strada di collina alle undici e mezzo di notte non passa inosservato (anche per il chiasso dei Paggi e delle Damigelle). Dalle case sparse lungo la strada le finestre si aprivano e alcune persone in camicia da notte chiedevano. “Cosa è successo?” Altre persone rispondevano. “E’ il corteo di Nadia … che va a baciare il Principe Durant … Il nuovo proprietario del Castello del Re Alboino … che si è addormentato” A mezza notte … meno qualche minuto … il corteo entrò nel Castello. Il Cancelliere Segreto accompagnò la quarantacinquenne nel Salone delle Feste dove il Principe Durant dormiva tranquillamente su un letto di rose. Nadia si avvicinò al Principe. Lo guardò con attenzione. Si rese conto che aveva a che fare con un cinquantenne bellissimo il quale aveva solo bisogno di un bacio superlativo … per essere riportato alla realtà e all’amore. Nadia avvicinò le sue labbra ardenti a quelle di Durant e, dopo il tempo necessario per una operazione delicata e profonda come quella del bacio … il Principe si svegliò dall’incantesimo. Durant aprì gli occhi e guardò Nadia … alta, bionda, occhi azzurri e gambe da fine del mondo. Bellissima! Proprio la donna che aveva sempre sognato e mai incontrato … Ora doveva arrivare il bello. Sette notti d’amore … Ogni notte in una Torre diversa del Castello del Re Alboino nell’Oltrepò Pavese … che aveva acquistato apposta per festeggiare i suoi cinquant’anni. Il bacio di Nadia è stato talmente appassionato che tutte persone presenti, dopo aver visto la scena, cominciarono a baciarsi. Uomini e donne … Paggi e Damigelle … un finimondo di baci. Anche Durant sentì nuovamente il desiderio di baciare nuovamente Nadia la quale non aspettava altro. I Castelli, però, specialmente quelli dove abbondano gli incantesimi … riservano molte sorprese. Dopo un’ora degli ardenti baci di Durant … Nadia ha cominciato ad avere le vertigini. Chiese di potersi coricare su un divano … e riposare per qualche minuto. La quarantacinquenne chiuse lentamente gli occhi e si addormentò. Chiuse gli occhi proprio come aveva fatto Durant … sotto effetto dell’incantesimo. Il Principe è andato in crisi. “Come? Adesso che mi sono svegliato io … si è addormentata lei. Questo non ci voleva” Il Cancelliere Segreto chiamato d’urgenza non si fece trovare impreparato. “Signor Principe gli incantesimi sono fatti così. Risolto uno … ne incomincia un altro. Non si può avere tutto dalla vita. In questo caso è indispensabile chiamare la Maga Iris. Solo lei è in grado di risolvere l’enigma. Il Principe Durant intanto guardava Nadia addormentata … e pensava come sarebbe stato bello fare all’amore su quel divano. Guardava e si disperava. Per fortuna che la Maga Iris non si è fatta attendere. Arrivata sul posto e visto la scena … spiegò l’arcano mistero. “Principe Durant … ora tocca lei a baciare Nadia … Deve baciarla delicatamente, appassionatamente. Solo così Nadia si sveglierà e insieme potrete godere la vostra prima notte d’amore. Si ricordi, però, che in amore i baci sono tutto. Ci vogliono sempre. In ogni momento della giornata. Di notte, poi, i baci devono abbondare … sia da parte della donna, sia da parte dell’uomo. I baci sono la migliore medicina in ogni situazione … e non hanno controindicazioni” Il Principe Durant ha finalmente capito che se voleva le sue sette notti d’amore doveva darsi da fare. Perché, nulla nella vita viene regalato, ma tutto deve essere desiderato e conquistato. Questo è il racconto 912 -913 scritto dal 2 settembre 2012. Un racconto al giorno per … il piacere di chi scrive … e di chi legge. Non resta che continuare per raggiungere il racconto numero 1000 (mille)… con la speranza di riuscirci. Dino

 
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BIANCA MARIA VISCONTI di Teresa Ramaioli

Post n°18244 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

BIANCA MARIA VISCONTI 

di Teresa Ramaioli

iltuonoilgrillo
iltuonoilgrillo il 03/03/15 alle 16:53 via WEB
Bianca Maria Visconti--La mattina del 25 ottobre 1441, la gente si era ritrovata lungo la strada che conduce alla Chiesa di San Sigismondo, a Cremona, per festeggiare Bianca Maria Visconti..Francesco Sforza, doveva sposare Bianca Maria Visconti, sua promessa sposa da 12 anni,e aveva scelto quella chiesa di periferia, anziché il Duomo di Cremona.per motivi di sicurezza. La differenza d'età fra gli sposi, 40 anni lui, 17 lei, aveva messo in dubbio, tra gl'invidiosi, la tenuta di quell'unione. Invece, fu un'unione felice, allietata dalla presenza di otto figli. Bianca Maria era l'unica figlia legittima di Filippo Maria Visconti, la sola, ad avere il diritto di succedere al trono. A causa di un testamento lasciato dal bisnonno, ma non più ritrovato, il regno sarebbe dovuto passare di padre in figlio, solo per via maschile. Francesco era figlio naturale di Jacopo degli Attendoli, uno dei più celebri capitani di ventura italiani, che si era meritato il soprannome di Sforza dal suo maestro d'armi, per la tenace resistenza. Il Visconti, non avendo figli maschi legittimi, aveva adottato Francesco, facendogli poi sposare sua figlia. Bianca Maria fu promessa in sposa quando aveva solo cinque anni, mentre lui era già un uomo di ventotto anni. Filippo Maria Visconti ,in attesa che la figlia crescendo fosse pronta per il matrimonio, mandò la piccola e la madre, sua moglie, nel castello di Abbiate (la futura Abbiategrasso); perché più sicuro, rispetto la rocca milanese, e inespugnabile dagli attacchi del popolo. Il Castello di Milano, all'epoca Rocca di Porta Giovia, era stato costruito dal nonno di Filippo Maria, Galeazzo II Visconti, negli anni 1358 - 1368; .(a Galeazzo II si devono la costruzione di due opere simbolo di Pavia: il Castello Visconteo e l' Università degli Studi.).Il Duca considerava il Castello di Abbiate poco confortevole, così decise di farlo rinforzare, fece allestire stanze che fossero state degne di accogliere la sua figlioletta e la sua consorte. Dopo il restauro avvenne il fidanzamento per procura tra Bianca di sette anni e Francesco di trenta. Bianca Maria e sua mamma partirono per il castello di Abbiate. I fidanzati si vedranno al giorno del matrimonio, quando Bianca avrà compiuto 17 anni, l'età minima ritenuta conveniente per sposarsi . Bianca Maria visse dieci anni racchiusa tra solide mura, sognando , come tutte le ragazze, il principe azzurro. Venne così il giorno fatidico del matrimonio. Marco Antonio Coccio, detto Sabellico, quarant'anni dopo narrò di quel rito nuziale, e del discorso che Francesco fece alla ragazza: "Confesso d'essere entrato in asprissima guerra per mostrare che tutto quello che facevo era per amor vostro; certo io deliberai con animo caldo di morire non potendo acquistarvi. Non cercavo d'offendervi ma di difender me, perchè il duca non mi facesse ingiuria: ora io gli dono la pace e benché mi vediate cinto d'armi pensate d'esser mandata a un quieto et amorevolissimo sposo". Nel discorso accenna alle armi ,segno di un periodo burrascoso vissuto dallo sposo,ma dovuto anche al carattere instabile del duca padre,(promesse e ripensamenti nel concedergli la figlia in sposa). Le armi sono il segno che anche quel giorno, pur trovandosi a casa della sua promessa sposa (Cremona era il suo piccolo regno, che aveva ricevuto in dono dal padre, quando era ancora in tenera età), temeva agguati da parte di sicari inviati dal futuro suocero. La scelta, all'ultimo momento, di quella chiesa nel mezzo di una campagna, - anziché il Duomo, situato in una serie di vie, che avrebbero reso facile la fuga di sicari, rientrò in una strategia di difesa .La storia tra Francesco e Bianca incominciava e… sarebbe stata una storia d'amore. Finalmente le nozze .La sposa, vestita di rosso, colore nuziale, (segno zodiacale dell’Ariete)era giunta a cavallo di un destriero bianco dalla gualdrappa dorata. Lo sposo,fece il tragitto che lo condusse alla chiesa, preceduto da duemila cavalieri in squadre ornate d'oro e d'argento, tutte formate da capitani e condottieri. Ciao Teresa Ramaioli

 

 

 

 
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CIAO ANTONELLA .. ANTONELLA DI CREMONA

Post n°18243 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 03/03/15 alle 17:36 via WEB
Caro Dino è una bellissima storia, molto emozionante.. sto col fiato sospeso fino a domani.. Un abbraccio e buona serata, Antonella
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 03/03/15 alle 19:09 via WEB
Ciao Antonella - grazie del giudizio ... Vedremo domani come va a finire la storia del bacio. Buona serata. Dino
(Rispondi)
 
 
alba.estate2012
alba.estate2012 il 03/03/15 alle 21:00 via WEB
Mi raccomando.. fai l'inguaribile romantico....
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°18242 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

annamariamennitti
annamariamennitti il 03/03/15 alle 20:14 via WEB
Povera Nadia quanta strada per trovere un marito ricco e bello, ma il Re Alboino era sicuro che fosse bello? se fosse una delusione? vedremo domani ciao
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 09:06 via WEB
Ciao Annamaria - oggi puoi leggere il finale del racconto di Nadia. Durant era (ed è) bellissimo come nei film americani (Via col vento, Arrivederci Roma, Caccia la ladro ... ecc. ) Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 

 

 
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CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°18241 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

annamariamennitti
annamariamennitti il 03/03/15 alle 20:19 via WEB
si certo il bacio è come una scossa elettrica ,mette in movimento tutti gli organi interni, ti arriva quando meno l'aspetti precisamente un fulmine a ciel sereno .....notte Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 09:00 via WEB
Ciao Annamaria - bel commento. Dici tutto ... Il bacio è (era) come il rock ... Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANTONELLA ... ANTONELLA DI CREMONA

Post n°18240 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANTONELLA ...

ANTONELLA DI CREMONA

alba.estate2012
alba.estate2012 il 03/03/15 alle 20:59 via WEB
Bellissima storia dal dolce finale imprevedibile carissimo Dino! Già mi sembra di vederli Ernesto e Chiara che volteggiano felici tra abbracci e baci infiniti.. Che meraviglia.. Un abbraccio e buona serata, Antonella
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dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 08:51 via WEB
Ciao Antonella - Ernesto e Chiara hanno finalmente il loro gran da fare ... amare, amare, amare. Buona giornata. Dino
(Rispondi)

 

 
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CIAO ANNAMARIA ... ANNAMARIAMENNITTI

Post n°18239 pubblicato il 04 Marzo 2015 da dinobarili
 

CIAO ANNAMARIA ...

ANNAMARIA MENNITTI

(FOGGIA)

 
annamariamennitti
annamariamennitti il 03/03/15 alle 19:35 via WEB
Hai visto che il giorno più bello della settimana è il sabato, non perchè lo dice Leopardi,ma perchè lo dico io....Ernesto dopo la delusione è risorto di sabato con la bella bionda alta e gambe la fine del mondo.....ciao Dino
(Rispondi)
 
dinobarili
dinobarili il 04/03/15 alle 08:49 via WEB
Ciao Annamaria - hai ragione. Il sabato è il più bel giorno della settimana ....e le donne alte, bionde, occhi azzurri e gambe da fine del mondo ... fanno la differenza. (altro che Leopardi). Buona giornata. Dino
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