Creato da ex_pre il 16/03/2006

Cuore e regole

Ex, ex, ex-tante-cose e fino a quando non diventerò anche ex vivo sarò in via di definizione, sempre coerente con me stesso; sempre io

AREA PERSONALE

 

AMUNG US

website stats
 
Cuore e regole
 

FACEBOOK

 
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

gelixex_preSUPERLIGHT2020silverdarthelviprimobazarsoniaren77maria.sannarobertospatarosdbgepu0elisar_81animasugbimba_coloratapino.dibenedettoSilverdartneimieipassi
 
Citazioni nei Blog Amici: 42
 

L'INTERVISTA A LIBERO

Tempo fa Libero mi ha fatto un intervista.
Ecco il link se a qualcuno interessasse.
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

::::::::: 2006

Il peggio dic. [>
Spiegazioni nov. [>
Sale [>
E se... [>
Magici incastri ott. [>
La panchina... [> 
Figli di Edipo... sett. [>
Scusa per le crociate [>
Indulgenze + o - [>
Io, lei:noi? [>
Anniversario [>
Nodi [>
Midrash ago. [>
Scelte solitarie [>
Ancora... ancora? lug. [>
Tear drop [>
Epiloghi più o meno [>
Pensieri ma non... [>
Noi nell'altro... [>
Sicurezze e ... [>
Giri e rigiri giu. [>
Pesare... mag. [>
 

::::::::: 2007

  YHWH [>
Qualche news giu. [>
Seghe e cecità mag. [>
Arristrasloco [> 
Oltre le spine apr. [>
Piccole soddisfazioni [>
Chiese della madonna [>
Un funerale feb. [>
San Valentino [>
Sei mesi [>
Il re è nudo gen. [>   
 

UN TEST CHE MI RAPPRESENTA


Which angel are you?
You are a balanced person, you may be bad at times, and good at others, but your a good balance. You can be on the receiving end or the giving end but no matter what, you always seem to come out balanced. You give good advice and direct people to lead a good balance of life. Your the ying and the yang. Your level-headed and rarely fail in life. You can be in the crowd and not seen, but you have the ability to shine aswell.
Molto carino anche questo:
for some reason you have felt very distant from everyone else and you try to follow your own path. throughout the years you have seen a lot of freaky shit and sometimes it overcomes you and you get stuck in the rabbit hole trying to figure out what it is. All you know is that humans aren't the only ones out there and there is something about yourself that is still a myster. 
What is your true nature: the psychiatrist
You take the problems of others with you wherever you go. In your spare time you try to think of some way to resolve the dilemmas of your friends. You have an attraction to those who are in need and you feel that you always have to contribute in some way to make those around you like you. The respect of others is important to you.
 

A LOOK OUTSIDE

Add to Technorati Favorites

Powered by FeedBurner

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« La Casta è diventata una Cosca?Il bello a naso »

Memoria... perché?

Post n°192 pubblicato il 26 Gennaio 2008 da ex_pre
 

°°° Una riflessione cinica e forse politically incorrect

Mi chiedo a cosa serva ancora la memoria delle stragi, dei campi di concentramento. E'il dramma del popolo ebraico! Ma noi, tre-quattro generazioni dopo cosa c'entriamo? Raramente viene ricordato come il dramma degli zingari, degli omosessuali, dei dissidenti, dei non-ariani, della eugenetica. Il dramma del popolo ebraico è una parte, la più consistente del orrore dei campi di concentramento, ma comunque una parte! Ma quello dei lager nazisti è solo una parte delle stragi della Seconda Guerra Mondiale, ma il secolo passato ha avute tante altre stragi da quelle di Stalin ai Khmer, Mao, Armeni e poi via via...

Ma perché ricordare? Ricordare per non commettere più gli stessi (o)errori? E'solo questione di opportunità! Quando c'è interesse politico, soprattutto economico i nemici si creano ad arte, i volti diventano caricature, i nomi si trasformano in numeri. I popoli diventano entità estranee, semiumane e combatterle, annientarle diventa una virtù. Gli asassini diventano eroi e modelli.

Ho visto nell' Ex Yugoslavia come si fa a creare il nemico e come due famiglie da sempre dirimpettai possono diventare due mondi lontanissimi e del tutto incapaci di comunicare fino a diventare nemici giurati. Eppure tutti noi conoscevamo bene quello che successe ad Aushwitz ma ciò non ha impedito che Auschwitz si ripetesse.

La Memoria serve veramente a qualcuno ancora?

Bene o male per necessità, per opportunità, per convenienza le stesse vittime della Shoah negli ultimi decenni hanno emulato i propri carnefici pur custodendo all'interno della propria storia quegli errori che tanto li hanno segnato... e ciò che non hanno fatto è accaduto perché l'hanno scelto oppure perché altre opportunità gliel hanno imposto?

P.S. A quando la guerra con l'Iran? Cosa continuano a farci sapere di quel Paese... canaglia, non-democratico, nemico del mondo libero e finanziatore del terrorismo che tanto ci fa paura?

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Exprete/trackback.php?msg=3984980

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
akkuaketa
akkuaketa il 26/01/08 alle 14:54 via WEB
condivido pienamente; ho anch'io in serbo di preparare un post per domani sull'argomento.
 
 
ex_pre
ex_pre il 27/01/08 alle 11:26 via WEB
Ciao, grazie di essere passata :)
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 27/01/08 alle 12:00 via WEB
Sull’importanza del mantenimento della MEMORIA, mi piace citare una storia tratta dalla tradizione chassidica: "Quando il Baal Shem Tov doveva assolvere a qualche compito difficile, qualcosa di segreto per il bene delle creature, andava allora in un posto nei boschi, accendeva un fuoco e diceva preghiere, assorto nella meditazione: e tutto si realizzava secondo il suo proposito. Quando, una generazione dopo, il Maghid di Meseritz si trovava di fronte allo stesso compito, andava nello stesso posto nel bosco e diceva: «Non possiamo più accendere il fuoco, ma possiamo dire le preghiere» e tutto andava secondo il suo desiderio. Ancora una generazione dopo Rabbì Moshè Leib di Sassow doveva assolvere lo stesso compito. Anche egli andava nel bosco e diceva: «Non possiamo più accendere il fuoco e non conosciamo più le segrete meditazioni che vivificano la preghiera, ma conosciamo il posto nel bosco dove tutto ciò accadeva e questo ci deve bastare». E infatti ciò era sufficiente. Ma quando di nuovo un’altra generazione dopo Rabbì Israel di Rischin doveva anch’egli affrontare lo stesso compito, se ne stava seduto sulla sua sedia e diceva: «Non possiamo accendere il fuoco, non possiamo dire le preghiere e non conosciamo più il luogo nel bosco: ma di tutto questo possiamo raccontare la storia». E il suo racconto da solo aveva la stessa efficacia delle azioni degli altri tre". Che il nostro NARRARE, fare MEMORIA possa essere almeno paragonabile a quello di Rabbi Israel di Lischin, per non dimenticare... Un forte Abbraccio Ex_pre!
 
 
ex_pre
ex_pre il 27/01/08 alle 12:09 via WEB
Ovviamente la mia era una provocazione... ;) Comunque sei ammirevole per come scrivi e come intervieni, davvero!
 
OmisOne
OmisOne il 28/01/08 alle 16:44 via WEB
Ricordare la shoah cone fanno i mass media non serve a nulla,vengono trasmesse o mostrate immagine scioccanti dei campi di sterminio ma la gente non ha bisogno di essere scioccata, la gente ha bisogno di capire di essere informata su cosa è successo e le ragioni storiche cha hanno portato ad uno sterminio metodico e ragionato di milioni di persone. Forse la gente ha bisogno di sapere che l'anti semitismo in Germania vide la luce già all'epoca del re Prussiano Otto Von Bismark con il suo cappellano di corte che creò il primo editoriale antisemita, forse serve spiegare che le continue vessazioni verso la Germania dopo la prima guerra mondiale ha messo in gravi difficoltà l'intera economia del paese e che la Reppublica di Weimar (cinque nazioni sono intervenute) aveva una costituzione tra le migliori al mondo ma che non teneva conto del fatto che era "una repubblica senza repubblicani". Forse la gente ha bisogno di sapere che la legge elettorale permetteva continui "ribaltoni" politici rendendo instabili il governo tedesco (la nostra realtà italiana guarda caso) e che questo è stato uno dei motivi che ha portato all'ascesa Hitler che da sempre ha sfruttato l'antisemitismo per incolpare gli ebrei della sconfitta del primo conflitto mondiale. Ma il potere che tiene in mano l'informazione del nostro paese fa finta di informare, evidentemente preferisce scioccare con le immagini piuttosto che far ragionare la gente. Troppa la paura, troppi legami odierni con la storia che rislae a 60 anni fa ma che è ancora maledettamente così vicina.
 
 
ex_pre
ex_pre il 29/01/08 alle 09:40 via WEB
Hai ragione a dire che la gente ha bisogno di essere informata piuttosto che scioccata. L'informazione però è una cosa che non interessa la Casta...
 
elisar_81
elisar_81 il 28/01/08 alle 17:42 via WEB
Ehi! Ho sbirciato sulle tue foto...gulp!!! Ma dimmi un pò: quante delle tue discepole ti stavano appresso???? ^_*
 
 
ex_pre
ex_pre il 29/01/08 alle 09:35 via WEB
Ogni tanto ci ripenso... diverse "discepole" mi stavano appresso... ma io sono sempre stato un passo indietro. Che scemina che sei!!! :P
 
   
elisar_81
elisar_81 il 29/01/08 alle 12:33 via WEB
Ed hai fatto bene!!! Però Carla...????!!!! GrRRRRRRR >-[ CATTIVO!!!! ^_*
 
     
ex_pre
ex_pre il 29/01/08 alle 15:15 via WEB
Tanti e tanti passi tra me e Carla... :'(
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963