Cuore e regole

L'universo materiale a mio avviso é permeato di uno spirito profondo che la stessa religione sconosce. Il fatto stesso di praticare una religione allontana inesorabilmente dalla conoscenza di questa parte profonda ed immensa. Tutto si riassume in una serie di dogmi e concezioni di carattere ideologico, più che spirituale. Mezzucci per far credere di aver capito qualcosa, anche dove non c'é assolutamente nulla da capire. L'esistenza é qualcosa di così grande che nessuna religione può racchiudere. Non esiste religione migliore della vita stessa. Vivere, ma sul serio, é l'esperienza più mistica che posso fare una persona.

Ogni storia umana segue un suo percorso. Le direzioni quindi possono essere tante, e tante possono essere le mete. Io mi confronto con l'infinito, un concetto dentro il quale dio non può avere alcun senso, proprio perché é "fine".

Per il solo fatto di esistere, tutti siamo baciati dalla fortuna. Miliardi e miliardi di combinazioni hanno stabilito la nostra esistenza... una fortuna molto più grande e difficile di una supervincita al superenalotto. Esistono molti modi per sprecare un'esistenza: una di queste é vivere sulla base di supposizioni.

Ciao Roy:-) bellissimo e tenero il tuo post! Ho quasi l'impressione di sentirti più leggero nei tuoi scritti quasi come se la tua anima inziasse a sentire la musica dell'Universo e per questo motivo ti dono, con il cuore in mano questo scritto... è un mio vecchio post che si rifà in modo incredibile al tuo:-) Ascolta, sono parole che appartengono a Gesù, perchè soltanto Lui poteva inventarle:-) Egli diceva spesso che il nostro corpo e la nostra anima vibrano e risuonano un po' come le corde di una lira, per esempio possiamo vedere che una corda a riposo è visibile, mentre sotto l'azione del dito del musicista incomincia ad oscillare fino a sparire alla vista ordinaria. Egli si serviva di questo paragone, e non esitava ad affermare che era Lui, il muisicista inviato dall'Eterno per insegnarci non soltanto a percepire ciò che era " non ordinario", ma a ridiventarlo. Aggiungeva che la lira eravamo noi, ciascun essere umano, mentre il suo ruolo era semplicemente di mettere in moto le corde della nostra anima affinchè agissero, a loro volta, sulle corde del corpo... o viceversa, a seconda delle circostanza. E sorridendo sussurrava: " A ognuno il suo spartito, a ognuno una sua capacità di receperire la pressione dello Spirito. Quando la corda vibra a volte fa male... ma non dimenticate che una corda a riposo, che non canta nulla, pian piano si secca..." E continuava, mentre lo ascoltavamo estasiati: " Quando entrate in uno stato di coscienza diverso da quello che conoscete nel solito stato di veglia ordinario, sappiate che è appena stata azionata una delle corde della vostra anima o dei vostri corpi di luce. E' stata azionata dal ricordo della Fonte che è in voi... Non sono stato io, a crearla,,, Sebbene mi definisca il Musicista dell'Eterno, in realtà sono soltanto una delle mani temporanee del Musicista Vero, che è il Padre mio... Io stimolo... spolvero le vecchie corde dimenticate; faccio così riemergere le melodie originali, secondo le quali voi siete stati composti!" E infine alzando il tono della sua meravigliosa voce diceva: " Ognuno di voi è un canto, e anch'io lo sono. Rintraccio e guarisco le note stonate, questa è la mia missione. Non mi è stato chiesto di inventare un inno nuovo e sublime, ho soltanto il compito di cancellare le alterazioni a cui la legge di Libertà ha consentito di sovrapporsi alla melodia prima... celeste. Sono qui per ripulire, amici miei... Soffio su ciascuno di voi una burrasca di cui non vi rendete conto!" E continuava di nuovo: " In verità sappiate che esistono esseri , in questo mondo, che sono disturbati dalla melodia, sono coloro che hanno le corde dell'anima lasche e secche... Ed è per costoro, a causa delle loro note stonate, che sono venuto in primo luogo. Se l'Umanità non chiama, vuol dire che il suo bisogno di crescere non è ancora sufficientemente forte, non ha capito appieno che sta soffocando. E' perchè gli uomini mi hanno chiamato, che sono venuto, è perchè nella loro coscienza si è aperto un varco, che l'Eterno ha risposto. BUSSATE E VI SARA' APERTO, CHIEDETE E VI SARA' RIPOSTO... NON NECESSARIAMENTE COME VOI VORRESTE CHE FOSSE, MA SECONDO IL VOSTRO BISOGNO." Che dolce musica queste parole amico Roy:-) Otto

Si, qualcosa sta cambiando. qualcosa si sta modificando definitivamente. Roy sta diventando un figlio delle sue opere.

Nessuna religione vuole che noi ci guardiamo dentro a 360 gradi, altrimenti il suo predominio diventerebbe inutile. Continua a visitare il tuo V.I.T.R.I.O.L. Roy.. Sono molto contento per te.