osservatorio politic

Questo messaggio non vuole essere un commento sull’ideologia di destra, che come si desume da decine di miei precedenti messaggi mi è completamente estranea.

La mia attenzione, per rimanere in tema con il blog è la coerenza politica della destra.

Posto che non condivido la visione del mondo della destra, c’è però da dire che i partiti di destra sono più coerenti di quelli di sinistra, considerato che ormai godono di un’egemonia culturale consolidata grazie al pensiero unico che contagia ormai moltissimi intellettuali di sinistra e considerato che le basi su cui si basa tale ideologia sono piuttosto applicate al mondo reale. Le guerre e la teoria del più forte è applicata in modo “egregio” dalle potenze occidentali e il liberalismo economico è accettato come unica teoria economica in grado di reggere l’evidenza dei fatti ed in grado di “sviluppare l’economia”.

Anche l’assunto secondo il quale tutto deve essere sottomesso alla finanza è pienamente realizzato, così l’ambiente viene costantemente depauperato e il mondo del lavoro deve subire un’arretramento dei diritti a vantaggio dell’economia e delle speculazioni finanziarie.

Esistono quindi delle incoerenze nelle politiche portate avanti dalla destra?

A mio parere si, come ad esempio la difesa della legalità un tempo bandiera della destra ora ha dovuto anch’essa cedere il passo all’economia selvaggia e i magistrati un tempo “vicini” alla destra, si trovano ad essere molto spesso criminalizzati, altro punto di incoerenza, almeno per quanto riguarda l’Italia è quello legato alla sovranità nazionale ed al patriottismo, l’Italia è una nazione a sovranità limitata ma la destra fa comunella con l’invasore.

Persino il liberismo sfrenato e l’incondizionato appoggio agli imprenditori non è una caratteristica della destra pura che ha sempre visto nello Stato forte un baluardo ed uno strumento per realizzare i propri fini.

Concludendo, forse se ogni partito portasse avanti, senza violenza, i suoi veri ideali con coerenza e passione, forse la politica avrebbe ancora un peso e il mondo un futuro che non dipenda solo dall’economia.