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DENTRO LA STORIA

Post n°656 pubblicato il 14 Marzo 2011 da atapo
 

1861 - 2011

Saverio Altamura, la prima bandiera italiana portata a Firenze nel 1859

 

 





La canzone è stata scritta la sera del 20-3-1848 da Carlo Alberto Bosi ,  alla partenza dei volontari. Infatti il titolo del canto è L’addio del vo­lontario . Carlo Albero Bosi era nato a Firenze il 1813. Patriota, avvocato, poi  pre­fetto. Morì a Firenze nel 1886.

Il testo è composto da 11 strofe che provocarono, secondo taluni storici dell’epoca, tanto danno agli austriaci, più di una battaglia perduta  Dopo qualche mese ci fu la famosa battaglia di Curtatone del 29 maggio, battaglia che vide l’eroica resistenza di 5000 volontari toscani, la maggior parte studenti che preferirono farsi massacrare dalla sover­chiante forza austriaca, piuttosto che arrendersi.

Risentire in questi giorni questa canzone, la mia preferita fra le canzoni del risorgimento, mi ha fatto ricordare di aver vissuto un altro anniversario, il centenario nel 1961.

Ero bambina, ma ricordo le lezioni molto "patriottiche" della mia maestra, l'entusiasmo che ci trasmetteva, gli avvenimenti e i personaggi che imparavo a conoscere dalle sue parole e dalle letture, i primi album di figurine...io feci la raccolta della vita di Garibaldi, il mio mito, e riuscii pure a completarla! Credo di averlo ancora quell'album...e possiedo ancora il piccolo libro che lo stato donò ad ogni bambino, con le storie e le immagini sul Risorgimento, ben nascosti in fondo a qualche scaffale di libreria.

Probabilmente è da allora che ho cominciato a capire l'importanza e la bellezza del sentirmi italiana.

 
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Commenti al Post:
eccomiqui4
eccomiqui4 il 14/03/11 alle 16:02 via WEB
Buon compleanno .. anche se tanti dicono che ... l'unità è ancora utopia ..
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 14/03/11 alle 16:05 via WEB
E' vero, ma...nessuno è perfetto, l'importante sarebbe impegnarsi in quel senso.
(Rispondi)
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 14/03/11 alle 18:30 via WEB
invece io ho imparato che il risorgimento fu in realtà una guerra di conquista del regno di Savoia, accompagnata da pochi e imposta a molti. che i Savoia poi sono stati (e sono) quello che sappiamo. che il mito del risorgimento ce lo ha costruito in buona parte il fascismo....e adesso che mi tocchi a rinvangare storia e non storia e rispolverare patriottismi anacronistici (mi piacerebbe dirmi europea, piuttosto) per colpa della Lega, mi scoccia non poco!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 14/03/11 alle 22:15 via WEB
Le enfasi risorgimentali sono state senz'altro demolite o ridimensionate, ne sono venuti fuori gli aspetti negativi, però non è positivo aver raggiunto uno stato unitario senza quei molteplici staterelli vassalli e dipendenti da altre nazioni? Purtroppo ci sono state anche negatività, ma in quale processo o cambiamento della storia non ci sono? I VINTI purtroppo sono la conseguenza delle peggiori qualità degli uomini che saltano sempre fuori. Ora sarebbe il tempo di aver assimilato l'essere Italiani, per imparare ad essere giustamente Europei,o addirittura "cittadini del mondo", ma se non ci sentiamo uniti nell'appartenenza ad un territorio nazionale la vedo dura sentire di appartenere all'Europa ed oltre...
(Rispondi)
 
 
odio_via_col_vento
odio_via_col_vento il 14/03/11 alle 22:43 via WEB
io sento l'idea d'Italia che hanno sentito tutti, dal Medioevo in poi, un'idea culturali, letteraria, artistica, linguistica in senso lato, insomma. ma non sento quella territoriale. considero l'Alto Adige molto più un Sud.Tirolo, se vuoi. Per esempio proprio l'idea di Tirolo è un esempio di area trans.nazionale; Svizzera, Austria, Italia, Germania....ma nessuna di queste. così come mi pare che Trieste e l'Istria e la Dalmazia facciano parte di un "luogo" unico.
i confini nazionali sono un'idea molto ottocentesca. così come le monarchie nazionali sono settecentesche, ecc. non hanno molto senso oggi e non credo proprio che per sentirsi cittadini del mondo ci si debba sentire cittadini di una nazione.
mi sento culturalmente italiana e molto di più quando vivo nel mio mondo culturale e professionale che non quando, per esempio, vivo nel quotidiano.
(Rispondi)
trampolinotonante
trampolinotonante il 14/03/11 alle 18:35 via WEB
ATAPO!!! allora sono in buonissima compagnia!!! hai rivestito pure tu il post di Bandiere italiane! Sei carinissina!!Ma stavolta più delle altre, perchè su ste cose non si scherza, o si sentono o si sentono!!! non ci sono mezze misure, è l'anima che parla, l'odore della propria terra che parla, i profumi dei fiori dei tuoi campi, le campane del tuo paese, i tuoi amici, la gente che vdi per strada appena esci di casa, il luogo dove riposano in pace i tuoi cari, la luce del mattino e del crepuscolo delle tue giornate, la Chiesa dove vai a pregare, tutto è un sentimento che o si sente o si sente.Non ci sono vie di mezzo!nel senso che st'amore pe ste cose è talmente forte e spontaneo che non si può fare a meno di sentirlo. A dirla con Dante: " Amor ch'a nullo amato amar perdona", poichè se tu ami la tua terra, se la difenderai dalle brutture, dagli assalti , dalla barbarie di chi la vuol deturpare per smantellare alberi, e seppellire rifiuti tossici sotto la superficie,se accarezzerai l'erba sulla camminano con i piedini nudi i tuoi nipotini, è impossibile che essa non ricambi il tuo amore, perchè accoglierà tutto ciò che sei e ti farà sentire viva, piena di vigore e ti cullerà la notte! W l'ITALIA!!!Anche io ho esposto una grande bandiera!!Ciao, dolce Atapo. tt
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 14/03/11 alle 22:22 via WEB
Le mie bandiere sono un abbellimento per dare un'aria festosa, vedi che non sono molto...classiche, ma un po'...interpretate. E mentre le sceglievo sono arrivati i ricordi, di cui ho deciso di lasciare traccia, visto che fanno parte di me. Hai scritto in modo poetico ciò che senti...Io sento molto l'Italia e lo spirito italiano quando sono all'estero, dove a volte me ne parlano benissimo, altre volte ci sarebbe da vergognarsi.
(Rispondi)
 
 
trampolinotonante
trampolinotonante il 15/03/11 alle 00:23 via WEB
Cara Atapo,grazie d'aver risposto. Non sono un poeta ma sono abbastanza lucido da poter dire che VOLENTI O NOLENTI, CON SEGUITO E NON, alcuni personaggi nel passato si sono dati da fare per mettere insieme i vari cocci in cui era frammentato da millenni un territorio e un popolo avente la stessa lingua. E IL RISULTATO E' STATO MAGNIFICO. STI PERSONAGGI HANNO COSTRUITO UNA NAZIONE, IN MANIERA IMPERFETTA,SICURAMENTE PER COLPA LORO ANCHE, MA ANCHE PER COLPA DELL'EGOISMO DI TANTI ALTRI. E classifico sto risultato come miracolo. E SE SU UN PIATTO CI SONO LE IMPERFEZIONI, SULL'ALTRO PIATTO C'E' L'EQUILIBRIO MENTALE NEL RICONOSCERSI COMUNQUE, RIPETO COMUNQUE , IN UNA NAZIONE. RAGIONAMENTI DISTRUTTIVI, POSTI LI' POUR PARLER E FARE I BASTIAN CONTRARI, non credo possano molti proseliti, per fortuna. Ho fatto il poeta nel mio commento ma mi rifiuto su argomenti così seri di fare sfoggio di cultura politica e sociale nonchè di mie, personali esperienze di vita all'estero, di un genere diverso e meno tranquillo di altre. In certi argomenti l'unico ragionamento che vale è andare a toccare i sentimenti veri, l'anima e il cuore.Sono cose che capiscono tutti.grazie della tua compagnia e della tua solidarietà. tt
(Rispondi)
magdalene57
magdalene57 il 15/03/11 alle 23:20 via WEB
HO VISTO CHE HAI MESSO ANCHE LE FRECCE TRICOLORI.. GATTA CI COVA...:-))
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 16/03/11 alle 20:11 via WEB
Cercavo immagini che non fossero il solito rettangolo-bianco-rosso-verde, così ci stavano anche le Frecce. Poi mi ricordavano una bella giornata trascorsa con i miei nipoti di Ferrara...sì, a Ferrara hanno due gatte, ma non covano ;)!
(Rispondi)
magdalene57
magdalene57 il 15/03/11 alle 23:26 via WEB
SCHERZI A PARTE, L'ITALIA E' UN'IDEA, OGGI PIU' CHE MAI. NESSUNO E' SODDISFATTO, TUTTI VORREBBERO DIVIDERSI DA TUTTI, L'INNO LO ASCOLTANO AHIME' AI FUNERALI, ALLE PARTITE DELLE NAZIONALI E POI FORSE IN QUALCHE FESTA DEGLI ALPINI. MA PREFERISCONO POI ANCHE LI CANTARE LE LORO CANZONI DI CORPO, QUELLE CHE SENTONO PIU' LORO. PURE IL TRAMP HA FATTO UN INNO DI CORPO CHE ACCOMUNA PIU' CHE MAMELI. LA BANDIERA... E' BELLA, MA VA RISPETTATA, NEL SENSO PIU' POLITICO E SOCIALE DEL TERMINE. I SUOI COLORI NON SONO COLORI MA SIMBOLI. E I SIMBOLI SI SA, SI FA PRESTO A CALPESTARLI OGNI GIORNO.
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 16/03/11 alle 20:13 via WEB
La tua definizione “L'Italia è un'idea” mi colpisce: un'idea venuta da molto lontano nel tempo, per quanto ne so...e su quest'idea gli uomini hanno costruito e distrutto. Ora è un momento in cui si tende a distruggere più che a costruire, a disgregare più che a cercare modi per stare insieme. A volte pare un punto d'onore incaponirsi a fare bastian contrario e a cercare di imporsi, anche nella realtà di ogni giorno, mi pare sia molto difficile veder messe in pratica la tolleranza e la pazienza. E con questo non voglio affatto dire che sono da accettare soprusi e ingiustizie...E per fortuna che non volevo parlare di politica qui!
(Rispondi)
ferrarioretta
ferrarioretta il 17/03/11 alle 01:47 via WEB
Non si può non prlare di poltica..visto quello che alcuni ,stanno facendo..Non c'è rispetto,cara amica,di chi..tanti anni fà diede la vita..per questa nostra terra.. Sogni d'oro:))) Oretta
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 18/03/11 alle 11:45 via WEB
E' che io, vedi, non mi sento capace di discorsi politici: spesso leggo o ascolto parole di qualcuno e mi dico: è vero, avrei potuto dirle io quelle cose,e sarebbe stato proprio il caso, è che non ci riesco, anche se le sento.
(Rispondi)
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 17/03/11 alle 08:32 via WEB
Considerato quanto sangue del "nord" è stato versato per questo ideale di Patria, la scelta sprezzante del Bossi e dei suoi mi pare ancora una volta miope ed illogica....;(
Un abbraccio per te, sorella d'Italia...;))
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 18/03/11 alle 11:46 via WEB
Speriamo che queste "scelte" non procurino guai! Ricambio l'abbraccio...
(Rispondi)
trampolinotonante
trampolinotonante il 17/03/11 alle 10:56 via WEB
augurissimi!!! i leghisti FUORI DALL'ITALIA, FUORI DALL'ITALIA!!!QUELLE TERRE SONO NOSTRE!!!!! FUORI DALL'ITALIA , A CALCI NEL SEDERE!!!! tt
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 18/03/11 alle 11:47 via WEB
Mamma mia! Tutto maiuscolo! Forse è meglio mantenere la calma e la razionalità...
(Rispondi)
trixty
trixty il 17/03/11 alle 11:46 via WEB
è commovente leggere come e quante vite di ragazzi furono sacrificate per l'Unità d'Italia. Buon 17 marzo!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 18/03/11 alle 11:49 via WEB
Grazie, anche se ormai è passato. Io credo che in quell'ideale ci abbiano creduto in molti, la sua realizzazione purtroppo non è stata esente da macchie e vergogne. Come quasi sempre, del resto, nella storia.
(Rispondi)
DELLEPROF
DELLEPROF il 17/03/11 alle 12:18 via WEB
... Auguri all'Italia e, soprattutto, agli italiani!
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 18/03/11 alle 11:50 via WEB
Ti ricambio l'augurio, anche se in ritardo. Ma tanto siamo Italiani tutti i giorni e di auguri ce n'è sempre bisogno, o no?
(Rispondi)
trampolinotonante
trampolinotonante il 17/03/11 alle 14:18 via WEB
a proposito del film " SOGNI" di Kurosawa, sto facendo il post su sto video . Ti sihttp://www.youtube.com/watch?v=9syFUVzQ00Ul link crivo il link ___ ciao. tt
(Rispondi)
 
atapo
atapo il 18/03/11 alle 11:52 via WEB
Grazie per il link, si capisce anche se è un po'...disordinato. Appena avrò un po' di tempo "disteso" passerò a vedere questo video.
(Rispondi)
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