Creato da atapo il 15/09/2007
Once I was a teacher
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MAHATMA GANDHI
"Vorrei che tutte le culture del mondo
potessero circolare liberamente intorno alla mia casa.
"Ma rifiuto che una sola di queste possa travolgere la mia esistenza."
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Messaggi del 25/02/2018
CE LA SIAMO ANDATI A CERCARE
Dopo l'ultima “visita” di novembre, proprio quando venne la prima nevicata, occorreva ritornare alla casa dei miei suoceri disabitata da sei anni sull'Appennino modenese per continuare lo svuotamento, prima della pulizia generale (di cui si occupa l'agenzia immobiliare per fortuna) per mostrarla “in tutto il suo splendore” agli eventuali acquirenti.
I miei cognati hanno sempre altro da fare, io e mio marito tra l'inverno, i malanni, le vacanze e gli impegni abbiamo sempre continuato a rimandare. Sarebbe stato meglio andare lassù per due giorni e fare tutto, passando la notte in albergo. Due settimane fa abbiamo deciso, o adesso il 23 e 24 febbraio, o fino a metà marzo non si poteva: troppo tardi, si va ora! Le previsioni del tempo allora parevano discrete, una settimana fa abbiamo prenotato l'albergo, visto che è stagione sciistica e le camere sparivano a vista d'occhio.
Da quella prenotazione le previsioni metereologiche sono andate via via peggiorando, pareva una maledizione! Ma ormai era fatta e siamo partiti! Appena arrivati in quota, dopo Pistoia, la neve ai lati della strada andava via via aumentando, arrivati al paese tutto era MOLTO imbiancato e cominciava un leggero nevischio.
Mio marito non mette mai le catene, però quando la macchina per parcheggiare è affondata tra la neve e non andava né avanti né indietro si è deciso a montarle, per la prima volta in vita sua. L'inesperienza gli ha portato via più di mezz'ora e la neve cadeva sempre più fitta…
Per entrare nella casa abbiamo dovuto aprirci un varco lungo la stradina in salita da cui non passa nessuno, affondando nella neve fino alle ginocchia…
Per fortuna ci eravamo portati la stufetta elettrica, così non ci siamo congelati durante il lavoro, tutto il pomeriggio e il giorno dopo, con sosta per i pranzi in trattoria e spostamento in albergo per la notte.
La neve fitta ha continuato a cadere tutta la notte, al mattino era alta più di 70 centimetri e il varco aperto nel pomeriggio precedente per entrare in casa era sparito, abbiamo dovuto di nuovo spalare e spalare… Non c'era vento ed era uscito il sole, non pareva neanche tanto freddo, avevamo azzeccato gli abiti e le scarpe giuste, se non fosse stato che c'era da lavorare, sgomberare, scegliere, impacchettare ecc. sarebbe stato bellissimo, tutta quella neve brillante, candida e soffice in cui sprofondare era una sensazione così piacevole! Qualcosa che rievocava antiche gioie da bambini…
dalla finestra dell'albergo
il paese
Dopo tanta fatica, quasi quasi dispiaceva ripartire alla sera, però era meglio affrettarsi dato che le previsioni parlavano di un nuovo peggioramento.
Oggi siamo stanchi, ma nemmeno un accenno di raffreddore!
Lassù nella casa non siamo riusciti a finire tutto quello che dovevamo, la neve ci ha rallentato molto, dovremo tornare un altro paio di giorni. Sarà gara dura trovarli il prima possibile, in ogni caso preferirei evitare altre nevicate, non vorrei sfidare troppo la sorte!
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Inviato da: atapo
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Inviato da: la.cozza
il 10/07/2024 alle 09:57
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