RICHARD AVEDON

Da piccolo, la mia famiglia dedicava grande cura alle nostre foto, le pianificavano nei minimi dettagli, creando composizioni: indossando i vestiti della festa, ci mettevamo in posa davanti ad automobili costose e case che non erano le nostre. Ci facevamo prestare dei cani. Eravamo lì, perennemente sorridenti, davanti a gazebo e automobili. Tutte le foto del nostro album di famiglia sono state costruite su una qualche menzogna riguardo a chi eravamo e rivelavano verità su chi volevamo essere“.

Richard Avedon, Borrowed Dogs

Richard Avedon | Chet Baker, singer, New York City, January 16, 1986 (2002) | MutualArt

Chat Baker, New York, 1986

The most honest picture ever taken of Marilyn Monroe' has been sold for £77,500 at Sotheby's

Marilyn Monroe, New York, 1957

Richard Avedon. Marella Agnelli, New York. December 1953 | MoMA

Marella Agnelli, New York, 1953

Richard Avedon | Ronald Reagan, Los Angeles, California, April 1 (1993) | Artsy

Ronald Reagan, Los Angeles, 1993

Richard Avedon: photography, la tecnica e il contesto

Ezra pound, New Jersey, 1958

RICHARD AVEDON - Maestri della Fotografia

Richard Avedon fotografato da Irving Penn

Storia di un’ossessione…

… quella di Arne Svenson per i dirimpettai, fotografati a loro insaputa mentre occupavano lo spazio retrostante le finestre. Inferociti al punto da trascinare Svenson in tribunale, dove però viene assolto, quegli anonimi – oggetto di un interesse che per certi versi sconfina nella scopophilia – resteranno imprigionati per sempre nella magnifica serie The Neighbors, che non avrà un seguito proprio per le complicazioni legali che comporterebbe.

Exhibition Review: Arne Svenson | The Neighbors — Musée Magazine

Opinion: 'Neighbors': Both anonymous and intimate | CNN

In debito con Hitchcock e Mondrian, Svenson rivela di dovere tanto alle “gocce di pioggia sui vetri che danno l’effetto fairyland anche alle zone più povere e, come in Degas e Vermeer, fanno diventare lo spettacolare normale e il normale spettacolare. Non cerco i grandi gesti ma qualcosa di molto più sottile e sfumato. Posso dire che cerco il segreto dell’essere umano?

Arne Svenson's portraits of his New York neighbours taken through apartment windows

Voyeuristic Photographer Arne Svenson Wins New York Appellate Court Case

Arne Svenson: The Neighbors | The New Yorker

Detesto le belle pose, la vita recitata di chi diventa quello che vorrebbe essere, fake. Mi piace quando le persone indossano l’inconscio sulla faccia. Anche se i volti, e questo è il paradosso del processo, mi interessano meno, preferisco il fianco o l’ombra sul pavimento“.

Arne Svenson | Neighbors #75, 2012/2022 (2012/2022) | Available for Sale | Artsy

LOVE LETTERS TO THE MUSE è il Pirelli 2023

Il Calendario Pirelli 2023 torna alle top model, uno dei più belli degli ultimi anni - Gossip - Virgilio Forum

 Guinevere Van Seenus è la Fotografa

Se volessimo definirlo con un unico aggettivo non avremmo imbarazzi: basterebbe dire iconico.

Love Letters to the Muse”, il Calendario Pirelli 2023 realizzato da Emma Summerton, è stato presentato oggi a Milano presso il museo di arte contemporanea Pirelli HangarBicocca. La 49esima edizione di The Cal è stata dedicata dalla fotografa australiana alle sue muse, cioè alle tante donne che, in materia di ispirazione, hanno fatto la differenza. Dalla prima edizione del 1964 a oggi, Emma Summerton è la quinta donna a firmare il Calendario dopo Sarah Moon, Joyce Tenenson, Inez Van Lamsveerde e Annie Leibovitz. Dice:

Nei miei scatti il confine tra il ruolo che le modelle interpretano e quello che realmente sono non è definito e il tutto si fonde in immagini che evocano il realismo magico“.

Piacerà? Ovviamente, sì. Un’icona è per sempre.

Le foto del backstage

Calendario Pirelli, Emma Summerton firma “Love Letters to the Muse”

Bella Hadid è il Folletto

La bellezza, la forza, l'intrigo e il talento delle 14 modelle del Calendario Pirelli 2023 - Pneusnews.it

Kaya Wilkins è la Musicista

Calendario Pirelli, la fotografa Emma Summerton: «Vi svelo The Cal 2023. I miei scatti d'amore per ritratti di Muse»

Cara Delevingne è la Performer

Calendario Pirelli 2023

Lila Moss è la Veggente.

Calendario Pirelli 2023, dietro le quinte alla scoperta di pittrici, follette e indovine che trasfigurano il reale | Vogue Italia

Preciuos Lee è la Cantastorie

Calendario Pirelli 2023: le foto in anteprima dal backstage | Amica

Adut Akech è l’Acchiappasogni.

Calendario Pirelli 2023

He Cong è la Saggia

Calendario Pirelli 2023

Ashley Graham è l’Attivista

Calendario Pirelli 2023

Emily Ratajkowski è la Scrittrice

Calendario Pirelli 2023

Lauren Wasser è l’Atleta

Ho voluto descrivere le donne che mi hanno ispirata nel mio lavoro, risalendo all’etimo dell’antica Grecia della parola Musa che non è colei che ispira l’artista ma è l’artista stesso; ho riportato il significato di questa parola alle origini, al senso primigenio, primordiale. Volevo che il Calendario Pirelli permettesse a queste splendide donne di diventare fonte di ispirazione per le altre”. Emma Summerton

JEFF ROBB

Jeff Robb | Triangle 2 (2020) | Available for Sale | Artsy

È uno sperimentatore, Jeff Robb, ed è conosciuto per le opere fotografiche lenticolari il cui focus è il nudo femminile.

Jeff Robb | K+Y CONTEMPORARY ART

Jeff Robb | K+Y CONTEMPORARY ART

Jeff Robb | K+Y CONTEMPORARY ART

Ma a Robb piacciono pure i giochi di luci e di forme elaborate in 3D come nel caso dei fiori. Sta all’osservatore interpretare quello che vede, perché l’arte è proprio questo, non dare risposte.

Jeff Robb, Deliciae Pilosam, 2021 | Cris Contini Contemporary

Beyond nature with the works of Jeff Robb

Beyond nature with the works of Jeff Robb

I am interested in the world of quantum physics and the things that science cannot really answer, like light and time. We still don’t know what light or gravity is. However, as an artist, my primary goal is to create visually interesting works and the reason behind my work is of secondary importance. Artists ask questions, not answer themJeff Robb

Artists | Jeff Robb | Van Loon Galleries | Vught

Yes, we’re open

YES! we're OPEN», il Calendario Lavazza 2023 celebra l'umanità (al bar) | Vanity Fair Italia

Dopo il lockdown si è registrata la rinascita dei bar, da sempre luoghi di aggregazione di umanità varia (basta variare gli orari di accesso per rendersene conto). Yes, we’re open è il titolo del Calendario Lavazza 2023, a firma di Alex Prager che dice:

«C’è una cosa che mi preme sottolineare in questo progetto: la celebrazione dell’incontro fisico delle persone. Perché l’incontro digitale, le immagini e le parole non bastano, e senza l’incontro fisico si perdono troppe percezioni e emozioni importanti della vita. Quindi diciamo “Yes we are open” alla connessione fisica e all’energia della vita».

Yes! We're Open, il Calendario Lavazza 2023 che celebra l'inclusione | bargiornale

Lavazza presenta il Calendario 2023: "YES! we're OPEN"è un invito all'inclusione - HuffPost Italia

YES! we're OPEN: presentati il Calendario Lavazza 2023 e il libro dell'architetto Fabio Novembre

Calendario Lavazza 2023, Yes! We're Open: il caffè sinonimo di accoglienza | Vogue Italia

Maggio Alex Prager

Ottobre 2023 Good Mornin Humanity Alex Prager