EHA 2023 PODCAST – Studio L-MIND: dati a 5 anni di Tafasitamab associato a Lenalidomide nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato o refrattario

Incyte

 

REPORT DAL CONGRESSO DELL’EHA ( EUROPEAN HEMATOLOGY ASSOCIATION  ) 2023

PODCASTSTUDIO L-MIND: Tafasitamab associato a Lenalidomide nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato o refrattario. Dati a 5 anni

Studio L-MIND

L’analisi finale a 5 anni dello studio L-MIND ha mostrato risposte durature prolungate con la terapia combinata Tafasitamab più Lenalidomide, seguita dalla monoterapia a lungo termine con Tafasitamab, nei pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivato / refrattario, non-idonei al trapianto autologo di cellule staminali, con valore mediano di durata della risposta non-raggiunto dopo 43,7 mesi di follow-up mediano. Questi dati a lungo termine hanno indicato che questo trattamento immunoterapico può avere un potenziale curativo.

L-MIND Trial

In this 5-year subgroup analysis, a long-term clinical benefit with Tafasitamab plus Lenalidomide followed by Tafasitamab monotherapy was observed in all subgroups of clinical interest, including patients with poor prognosis risk factors. These data suggest this immunotherapy may have curative potential.

 

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Perchè in Italia i morti per COVID non scendono ? Forse il motivo è da ricercarsi nella mancata differenziazione per morte con COVID e per COVID

Vaia Francesco

L’anomalia italiana dei morti di COVID, anche per Vaia è ora di vederci chiaro

Francesco Vaia, direttore generale dell’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, in un’intervista alla Stampa ha spiegato che oggi ” siamo già in fase endemica, ossia di convivenza con il virus. Oltre il 90% di quello circolante è Omicron, che è molto meno patogeno “. Con questa variante di Sars-CoV-2 ” la curva dei contagi sale rapidamente, ma altrettanto velocemente discende. In tempi non sospetti avevo messo in guardia dagli ingiustificati catastrofismi che ingenerano solo ansia nella popolazione. Oggi possiamo dire che siamo molto vicini al mare calmo “.

Ora ” la popolazione è più protetta dal booster e dall’immunità indotta dai tanti contagi “. E ” sarebbe il caso di fare degli studi immunologici per verificare quanta parte della popolazione si è immunizzata. Anche per capire se poi la quarta dose è ancora necessaria o no. Sul rischio di nuove varianti dico che nella coda di una pandemia i virus tendono a mutare in meglio. Certezze non ne abbiamo, ma possiamo nutrire buone speranze che sia così anche questa volta “.

Per Vaia è il momento di allentare le restrizioni.

Ma il dato italiano dei morti COVID, ancora alto, interroga molti esperti: ” È un dato anomalo e per questo credo che sia giunto il momento di fare un’analisi analitica della mortalità da COVID. A mio giudizio molti decessi sono con e non per COVID, lo vediamo anche qui allo Spallanzani. Nei Paesi come la Germania che questa verifica l’hanno fatta, la mortalità effettiva per Covid si è ridotta del 25% “.

Fonte: Il Tempo; LIN: https://www.iltempo.it/attualita/2022/02/09/news/anomalia-italiana-dei-morti-di-covid-francesco-vaia-spallanzani-monoclonali-pillola-pfizer-30419905/

Pericardite e Miocardite dopo vaccinazione con i vaccini Pfizer & Moderna, vaccini a RNA messaggero

CDC Casi di Miocarditi 11 giugno 2021

SECONDO I DATI DEL CDC, CI SONO STATI, NEGLI USA, PIÙ DI 1.200 CASI DI MIOCARDITE O PERICARDITE PER LO PIÙ IN PERSONE DI ETÀ PARI O INFERIORE A 30 ANNI CHE HANNO RICEVUTO IL VACCINO COVID-19 DI PFIZER – BIONTECH O DI MODERNA

Il CDC ( Centers for Disease Control and Prevention ) ha affermato che esiste una probabile associazione tra una rara condizione infiammatoria a livello cardiaco negli adolescenti e nei giovani adulti per lo più dopo aver ricevuto il secondo vaccino contro COVID-19.

Ci sono stati più di 1.200 casi di miocardite o pericardite per lo più in persone sotto i 30 anni che hanno ricevuto il vaccino COVID di Pfizer – BioNTech oppure Moderna.

La miocardite è l’infiammazione del muscolo cardiaco, mentre la pericardite è l’infiammazione della membrana che circonda il cuore.

La miocardite dopo la vaccinazione si è verificata più spesso entro una settimana dalla seconda dose, con dolore toracico come presentazione più comune. ( CONTINUA )

Vaccini News

https://www.vaccini.net
Le novità sui Vaccini. Vaccini.net. Vaccini batterici e virali attenuati. Vaccini batterici e virali inattivati. Vaccini coniugati. Vaccini antitumorali.

La vaccinazione per fasce d’età

La vaccinazione per fasce d’età: adulti. Nel corso dell’età adulta …

Sicurezza ed efficacia di

L’esito primario dello studio era la sicurezza ( incidenza di eventi …

Focus

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Vaccino COVID Janssen

Vaccino COVID Janssen: avvertenze speciali e …

Vaccini News

Il vaccino esavalente ( DTP, IPV, HBV, Hib ), tra i vaccini …

Risposta immunitaria e

Tuttavia, le risposte al vaccino negli studenti universitari e l …

Efficacia del vaccino BNT162b2

L’RNA messaggero modificato nel vaccino BNT162b2 ( mRNA di …

Efficacia del vaccino

L’efficacia del vaccino contro l’herpes zoster e la nevralgia …

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Correlazioni in Medicina

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2020 ASCO Report OncoPneumologia by Xagena – American Society of Clinical Oncology

OncologiaMedica.net

ASCO20 REPORT 1 – ONCOPNEUMOLOGIA

L’FDA ha ampliato le indicazioni di Tecentriq nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule metastatico: monoterapia nei tumori ad alta espressione di PD-L1

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food anad Drug Administration ) ha ampliato le indicazioni di Tecentriq ( Atezolizumab ) per includere la monoterapia di prima linea per i pazienti con c …

Tumore al polmone non-a-piccole cellule con mutazione skipping dell’esone 14 di MET: l’FDA ha approvato Tabrecta

L’Agenzia regolatoria statunitense FDA ha concesso l’approvazione accelerata a Tabrecta ( Capmatinib ) per il trattamento degli adulti con tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) localmente …

Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule con espressione di PD-L1, metastatico, precedentemente non-trattato: l’FDA ha approvato la combinazione Opdivo e Yervoy come prima linea, senza chemioterapia

I risultati preliminari di sopravvivenza globale ( OS ) dello studio CheckMate-227 erano stati presentati per la prima volta alla conferenza ESMO del 2019. E’ noto, pertanto, che Opdivo ( Nivolumab ) …

 

ASCO20 VIRTUAL MEETING – REPORT SUI NUOVI FARMACI ONCOLOGICI

A) Alectinib ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=alectinib )

B) Atezolizumab ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=Atezolizumab )

C) Brigatinib ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=Brigatinib )

D) Capmatinib ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=Capmatinib )

E) Durvalumab ( LINK https://www.oncopneumologia.it/?q=durvalumab )

F) Lorlatinib ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=lorlatinib

G) Nivolumab ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=nivolumab )

H) Osimertinib ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=osimertinib )

I) Tiragolumab ( LINK: https://www.oncopneumologia.it/?q=Tiragolumab )

 

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