Aggiornamenti sulla Trombosi by Xagena

Cardiologia.net

Terapia anticoagulante per la trombosi venosa profonda al polpaccio sintomatica

L’efficacia e la sicurezza del trattamento anticoagulante non sono ben definite per i pazienti con trombosi venosa profonda, acuta e sintomatica ( DVT ) del polpaccio. Si è valutato se l’anticoagula …


 

Rivaroxaban versus Warfarin per il trattamento della sindrome da anticorpi antifosfolipidi trombotica, con o senza lupus eritematoso sistemico

Rivaroxaban ( Xarelto ) è utilizzato per il trattamento e la prevenzione secondaria del tromboembolismo venoso, ma non è chiaro se sia utile nei pazienti con sindrome da anticorpi antifosfolipidi. …


 

Tromboprofilassi estesa con Betrixaban in pazienti acuti

I pazienti con patologie mediche acute sono a rischio prolungato di trombosi venosa. Tuttavia, la durata appropriata della tromboprofilassi rimane sconosciuta. I pazienti che sono stati ospedalizza …


 

Le statine sembrano ridurre il rischio di recidiva di trombosi venosa

Uno studio di coorte basato sulla popolazione ha mostrato che il trattamento con le statine ha ridotto il rischio di recidiva di trombosi venosa nei pazienti che avevano sofferto di trombosi venosa. …


 

Durata estesa della anticoagulazione con Edoxaban nei pazienti con tromboembolismo venoso

Ci sono pochi dati sulla relativa efficacia e sicurezza degli anticoagulanti orali diretti, come Edoxaban ( Lixiana ), confrontati con antagonisti della vitamina K durante la terapia prolungata per il …


 

Tinzaparina versus Warfarin per il trattamento del tromboembolismo venoso acuto in pazienti con tumore attivo

L’Eparina a basso peso molecolare è consigliata rispetto a Warfarin ( Coumadin ) per il trattamento del tromboembolismo venoso acuto ( VTE ) in pazienti con carcinoma attivo in gran parte sulla base d …


 

Idarucizumab per reversione degli effetti di Dabigatran

Idarucizumab ( Praxbind ), un frammento di anticorpo, è stato sviluppato per invertire gli effetti anticoagulanti di Dabigatran ( Pradaxa ). È stato intrapreso uno studio prospettico di coorte per …


 

Sicurezza ed efficacia di Idarucizumab per l’inversione dell’effetto anticoagulante di Dabigatran

Idarucizumab ( Praxbind ) è un frammento di un anticorpo monoclonale che si lega con elevata affinità a Dabigatran in un rapporto 1:1 molare. E’ stata studiata la sicurezza, la tollerabilità e l’e …


 

Edoxaban a più basso dosaggio con Amiodarone associato a una significativa riduzione degli eventi ischemici rispetto a Warfarin

Nello studio ENGAGE AF-TIMI 48, il trattamento con Edoxaban ( Lixiana, Savaysa ) a più alto dosaggio è risultato associato a una incidenza di ictus ischemico simile rispetto al Warfarin ( Coumadin ), …


 

Oligonucleotide antisenso del fattore XI per la prevenzione della trombosi venosa

Dati sperimentali hanno indicato che la riduzione dei livelli di fattore XI attenua la trombosi senza causare emorragia, ma il ruolo del fattore XI nella prevenzione della trombosi venosa postoperator …


 

Esiti di temporanea interruzione di Rivaroxaban rispetto a Warfarin in pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare

Durante la terapia anticoagulante a lungo termine nella fibrillazione atriale, le interruzioni temporanee della terapia sono comuni, ma il rapporto tra esiti del paziente e interruzioni temporanee no …


 

Eparina per la prevenzione del tromboembolismo venoso in pazienti in fase acuta

La malattia tromboembolica venosa è stata ampiamente studiata nei pazienti chirurgici. Il beneficio della tromboprofilassi è ormai generalmente accettato, ma i pazienti medici compongono la percentual …


 

Eparina a basso peso molecolare per la prevenzione del tromboembolismo venoso in pazienti con immobilizzazione della gamba

L’immobilizzazione della gamba è associata a tromboembolismo venoso ( VTE ). L’Eparina a basso peso molecolare ( LMWH ) rappresenta un trattamento anticoagulante che potrebbe essere utilizzato nei paz …


 

Uso di statine e recidiva di tromboembolismo venoso

I dati relativi all’effetto delle statine sulla recidiva di tromboembolismo venoso ( VTE ) sono in conflitto. Si è determinato se l’uso di statine sia associato ad un ridotto rischio di tromboembolism …


 

Trattamento del tromboembolismo venoso acuto con Dabigatran o Warfarin

Dabigatran ( Pradaxa ) e Warfarin ( Coumadin ) sono stati confrontati per il trattamento del tromboembolismo venoso acuto ( VTE ) in un precedente studio. Uno studio randomizzato, in doppio cieco, d …

 

Aggiornamento in Aritmologia by Xagena

Aritmologia.net

Effetto dell’integrazione di Acidi grassi Omega-3 di origine marina e Vitamina-D nella fibrillazione atriale incidente

La fibrillazione atriale è il disturbo del ritmo cardiaco più comune, continua ad aumentare di incidenza e provoca morbilità e mortalità significative. È stato riportato che gli Acidi grassi Omega-3 …


 

Apixaban o antagonisti della vitamina K e Aspirina o placebo in base alla funzione renale in pazienti con fibrillazione atriale dopo sindrome coronarica acuta o intervento coronarico percutaneo: studio AUGUSTUS

Nello studio AUGUSTUS ( An Open-Label, 2×2 Factorial, Randomized Controlled, Clinical Trial to Evaluate the Safety of Apixaban Versus Vitamin K Antagonist and Aspirin Versus Aspirin Placebo in Patient …


 

Efficacia e sicurezza del Landiololo, un antagonista beta-1 selettivo a brevissima durata d’azione, per il trattamento della tachiaritmia correlata alla sepsi: studio J-Land 3S

Tachicardia e fibrillazione atriale si verificano frequentemente nei pazienti in trattamento per sepsi o shock settico e hanno una prognosi sfavorevole. I trattamenti per le tachiaritmie sono spesso …


 

Effetto della Digossina rispetto al Bisoprololo per il controllo della frequenza cardiaca nella fibrillazione atriale sulla qualità di vita riferita dal paziente: studio RATE-AF

Ci sono poche prove a sostegno della selezione della terapia per il controllo della frequenza cardiaca nei pazienti con fibrillazione atriale permanente, in particolare in quelli con insufficienza car …


 

Rivaroxaban nei pazienti con fibrillazione atriale e valvola mitrale bioprotesica

Gli effetti di Rivaroxaban ( Xarelto ) nei pazienti con fibrillazione atriale e di valvola mitrale bioprotesica sono incerti. In uno studio randomizzato è stato confrontato Rivaroxaban 20 mg una vo …


 

NODE-301: Etripamil non riesce a raggiungere l’obiettivo di conversione della tachicardia sopraventricolare a 5 ore

I risultati dello studio NODE-301 hanno mostrato che Etripamil, un nuovo calcioantagonista ad azione rapida somministrato mediante spray nasale, non è risultato superiore al placebo nella conversione …


 

Meta-analisi: Warfarin non-protettivo nella fibrillazione atriale con malattia renale allo stadio terminale

Da una meta-analisi è emerso che i pazienti con fibrillazione atriale con malattia renale allo stadio terminale ( ESRD ) che assumono Warfarin ( Coumadin ) possono andare incontro a un danno. I paz …


 

Tachicardia ventricolare polimorfa sensibile alla Chinidina in pazienti con malattia coronarica

La tachicardia ventricolare polimorfa senza prolungamento dell’intervallo QT è ben descritta in pazienti senza cardiopatia strutturale ( principalmente fibrillazione ventricolare idiopatica e sindrome …


 

Idarucizumab per la reversione degli effetti di Dabigatran nella gestione dei pazienti con emorragia gastrointestinale

Sebbene Dabigatran ( Pradaxa ) abbia un profilo rischio-beneficio favorevole rispetto alla terapia con antagonisti della vitamina K per tromboembolia venosa e fibrillazione atriale non-valvolare, poss …


 

Fibrillazione atriale non-valvolare: ictus, sanguinamento e rischio di mortalità nei pazienti anziani di Medicare trattati con anticoagulanti orali

Gli anticoagulanti orali non-antagonisti della vitamina K ( NOAC ) sono alternativi a Warfarin ( Coumadin ) nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare. Studi randomizzati hanno confrontato …


 

Esiti associati all’uso di Apixaban nei pazienti con malattia renale allo stadio terminale e fibrillazione atriale

I pazienti con malattia renale allo stadio terminale in dialisi sono stati esclusi dagli studi clinici sugli anticoagulanti orali diretti per la fibrillazione atriale. Dati recenti hanno sollevato p …


 

Efficacia di Etripamil nella tachicardia sopraventricolare

I risultati dello studio NODE-1 hanno mostrato che Etripamil, un nuovo calcioantagonista ad azione rapida somministrato mediante spray nasale, è in grado di terminare in modo rapido la tachicardia sop …


 

La soppressione della fibrillazione atriale con l’impiego della Tossina botulinica si mantiene a 3 anni

I pazienti che hanno ricevuto una iniezione di Tossina botulinica nei cuscinetti adiposi epicardici durante il bypass coronarico ( CABG ) hanno presentato una incidenza più bassa di tachiaritmie atria …


 

Idrochinidina impedisce eventi aritmici potenzialmente letali nei pazienti con sindrome del QT corto

La sindrome del QT corto ( SQTS ) è una sindrome aritmogena rara e pericolosa per la vita caratterizzata da ripolarizzazione abbreviata. L’Idrochinidina prolunga l’intervallo QT nei pazienti con …


 

Doppia terapia antitrombotica con Dabigatran dopo intervento coronarico percutaneo nei pazienti con fibrillazione atriale

La tripla terapia antitrombotica con Warfarin ( Coumadin ) più due agenti antipiastrinici è lo standard di cura dopo l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) per i pazienti con fibrillazione atriale …