Farmaci: precauzioni d’uso
Dopo il caso Vioxx, nel 2004, le Agenzie per il controllo dei farmaci ( FDA ed EMEA in primis ) hanno rafforzato il sistema di farmacosorveglianza postmarketing, con l’obiettivo di ridurre gli eventi … leggi
Biomedicina – Medicina di Precisione by Xagena
Dopo il caso Vioxx, nel 2004, le Agenzie per il controllo dei farmaci ( FDA ed EMEA in primis ) hanno rafforzato il sistema di farmacosorveglianza postmarketing, con l’obiettivo di ridurre gli eventi … leggi
Eli Lilly in accordo con le altre aziende produttrici ha informato riguardo ad una nuova importante informazione di sicurezza e delle relative modifiche al Riassunto delle Caratteristiche del Prodo … leggi
L’European Medicines Agency ( EMEA ) ha raccomandato di aggiornare gli stampati per gli agonisti dopaminergici derivati dell’ergot con nuove avvertenze e controindicazioni in relazione al rischio di f … leggi
La malattia di Parkinson è una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale, causata dalla perdita di neuroni dopaminergici a livello della sostanza nigra e del mesencefalo. Questo provoca uno … leggi
La Pergolide ( Nopar, Permax ), è associata a valvulopatia nei pazienti con malattia di Parkinson. Ricercatori francesi hanno studiato 96 pazienti con malattia di Parkinson, che erano in trattament … leggi
Ricercatori francesi si sono posti l’obiettivo di definire la prevalenza ed i fattori di rischio della cardiopatia valvolare nei pazienti con malattia di Parkinson in trattamento con Pergolide ( Perma … leggi
Negli Stati Uniti e in Europa i due organi deputati all’approvazione dei farmaci sono, rispettivamente, l’FDA ( Food and Drug Administration ) e l’EMEA ( European Agency for the Evaluation of Medicina … leggi
La commercializzazione di un farmaco è la fase conclusiva di un lungo percorso che parte in laboratorio con lo studio dei principi attivi e dei loro meccanismi di azione ed arriva all’utente finale, i … leggi
Ricercatori dell’Universidade Federal do Rio de Janeiro in Brasile, hanno descritto il manifestarsi del gioco d’azzardo patologico durante il trattamento con diversi agonisti della dopamina in un pazi … leggi
Ricercatori del Duke University Medical Center negli Stati Uniti, avevano in passato scoperto che l’antagonista del recettore 5-HT3, Ondansetron ( Zofran ) può essere utile nel ridurre l’autosomminist … leggi
In risposta ai timori riguardo alla frequenza riportata di valvulopatia ergot-associata nei pazienti con malattia di Parkinson, Eli Lilly, la società produttrice della Pergolide ( Permax, in Italia: N … leggi
Sul The New England Journal of Medicine ( NEJM ) sono stati pubblicati due studi osservazionali sull’aumento del rischio di riflusso valvolare clinicamente importante nei pazienti in trattamento con … leggi
Negli Stati Uniti sono stati ritirati dal mercato tutti i prodotti a base di Pergolide ( Permax e farmaci generici ), causa di potenziali danni a livello cardiaco. La Pergolide è un’agonista della … leggi
Il TGA ( Therapeutic Goods Administration ) australiano sta riesaminando due farmaci per la malattia di Parkinson, dopo che uno di questi è stato ritirato dal commercio negli Stati Uniti. Due farm … leggi
Negli Stati Uniti, l’FDA ( Food and Drug Administration ) ha informato del ritiro, deciso dai produttori, dei farmaci a base di Pergolide a causa dell’elevato rischio di gravi danni valvolari. I p … leggi
La Commissione europea ha ampliato le indicazioni di Pegasys ( Peginterferone alfa-2a ), estendendo l’uso, in associazione a Ribavirina, ai bambini con infezione cronica del virus dell’epatite C ( HC … leggi
La maggior parte dei pazienti in trattamento con Telaprevir ( Incivek; in Italia: Incivo ) per l’epatite C ha manifestato dermatite farmaco-correlata. E’ stata compiuta una revisione di studi, in … leggi
Il successo della terapia con Interferone pegilato ( PegIFN ) e Ribavirina ( RBV ) per l’epatite cronica C è compromesso dalla fibrosi epatica. Non è noto in che modo la fibrosi interferisca ugualmen … leggi
Gli eventi avversi dermatologici sono tema di preoccupazione nel corso di infezione da virus dell’epatite C ( HCV ) e nel trattamento con Peginterferone e Ribavirina. L’infezione da virus HCV porta … leggi
La menopausa precoce nelle donne con infezione cronica da virus della epatite C ( HCV ) è associata a una bassa probabilità di una risposta virologica sostenuta in combinazione con il trattamento anti … leggi
La infezione cronica da virus della epatite C ( HCV ) può causare malattie croniche del fegato, cirrosi e cancro al fegato. HALT-C ( Hepatitis C Antiviral Long-term Treatment against Cirrhosis ) … leggi
Durante il Congresso dell’American Association for the Society of Liver Disease ( AASLD ) sono stati presentati nuovi dati riguardanti l’efficacia e la sicurezza di Telaprevir ( Incivek, Incivo ) ne … leggi
La Commissione Europea ha approvato Telaprevir ( Incivo ), un antivirale ad azione diretta ( DAA ), inibitore della proteasi, per il trattamento dei pazienti adulti affetti da infezione cronica da vir … leggi
L’infezione cronica da virus dell’epatite C ( HCV ) può causare malattie croniche del fegato, cirrosi e cancro al fegato. HALT-C ( Hepatitis C Antiviral Long-term Treatment against Cirrhosis ) e … leggi
Lo scopo di uno studio è stato quello di valutare in modo prospettico la qualità di vita, le funzioni comportamentali, emotive e lo stato cognitivo dei bambini sottoposti al trattamento per l’infezion … leggi
La supplementazione a base di Vitamina D3 migliora la risposta alla terapia antivirale nei pazienti naive al trattamento con infezione cronica da virus dell’epatite C ( HCV ). La carenza di vitamin … leggi
È stato svolto uno studio per valutare l’uso e l’efficacia di una combinazione di Interferone-alfa pegilato ( Peg-IFN-alfa ) e Ribavirina ( RBV ), con o senza Rituximab ( MabThera ), nella terapia d … leggi
Quella a base di Imatinib ( 400 mg al giorno; Glivec ) è considerata la migliore terapia iniziale per i pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide cronica in fase cronica; tuttavia solo una mi … leggi
Sono stati presentati i dati di uno studio di fase IIa che ha mostrato che i farmaci sperimentali GS 9190 e GS 9256, utilizzati in combinazione con le terapie standard di cura attuali, hanno prodott … leggi
Lo studio HALT-C ( Hepatitis C Antiviral Long-term Treatment Against Cirrhosis ) è stato sponsorizzato dai National Institutes of Health ( NHI ) e da Roche Laboratories e condotto in 10 cliniche negli … leggi
Rispetto al placebo, il trattamento profilattico con bifosfonati riduce il rischio di eventi scheletrici in pazienti con mieloma multiplo. Tuttavia, a causa della tossicità associata a trattamen … leggi
I bifosfonati prevengono, riducono e ritardano le complicanze scheletriche correlate al mieloma multiplo. La somministrazione per via intravenosa di Pamidronato ( Aredia ) e Acido Zoledronico ( Zo … leggi
I bifosfonati presentano diverse indicazioni, e sono impiegati in: profilassi e trattamento dell’osteoporosi, trattamento della malattia di Paget, e come parte di alcuni regimi antitumorali, particola … leggi
I bifosfonati sono farmaci anti-riassorbitivi efficaci e ben tollerati, impiegati nel trattamento dell’osteoporosi. In Svizzera sono stati segnalati casi di pazienti con una storia di trattamento con … leggi
I bifosfonati trovano indicazione nel trattamento dell’osteoporosi postmenopausale, ipercalcemia associata a malattia neoplastica, e nelle metastasi ossee osteolitiche. I bifosfonati per os sono pr … leggi
L’osteogenesi imperfetta è una rara condizione ereditaria, caratterizzata da fragilità ossea e ridotta massa ossea. L’osteogenesi imperfetta è classificata, tradizionalmente, dal tipo I al Tipo IV, … leggi
I bifosfonati, che agiscono inibendo il riassorbimento osseo, sono impiegati nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi, osteite deformante ( malattia di Paget ), metastasi ossea ( con o s … leggi
L’ADRAC ( Adverse Drug Reactions Advisory Committee ) ha ricevuto poche segnalazioni di alterazione renale o insufficienza renale con Pamidronato ( Aredia ) e Risedronato ( Actonel ) ed Alendronato ( … leggi
La maggior parte dei casi di osteonecrosi della mandibola causata da bifosfonati, è riscontata nei pazienti oncologici, che oltre a ricevere i bifosfonati per via endovenosa, hanno anche ricevuto trat … leggi
Ci sono stati casi di osteonecrosi della mandibola nei pazienti in trattamento con bifosfonati. Tre farmaci sono stati associati ad osteonecrosi della mandibola: Pamidronato ( Aredia ), Acido Zoled … leggi
Ricercatori dell’Elkhart General Hospital negli Stati Uniti hanno valutato la prevalenza di osteonecrosi della mandibola nei pazienti trattati con bifosfonati. E’ stata compiuta una revisione retro … leggi
L’osservazione nell’arco di 28 mesi, di 5 casi di osteonecrosi della mandibola nei pazienti affetti da tumore, trattati con i bifosfonati, presso il Dipartimento di Oncologia ed Ematologia dell’Univer … leggi
Studi clinici stanno esaminando l’impiego dei bifosfonati nei pazienti con tumore mammario precoce ( non metastatico ). I risultati di studi clinici con Clodronato ( Clasteon ) sono stati incorag … leggi
Sebbene un effetto analgesico sia una componente essenziale dell’azione dei bifosfonati, i meccanismi fisiologici non sono stati ancora definiti. Il rilascio di beta-endorfina svolge un ruolo imp … leggi
L’osteonecrosi della mandibola è stata associata all’impiego del Pamidronato ( Acido Pamidronico; Aredia ) e dello Zoledronato ( Acido Zoledronico; Zometa ). Ricercatori dell’Università di Atene, … leggi
È stata descritta la realizzazione di un programma per l’utilizzo di Palivizumab ( Synagis ) in una struttura pediatrica generale e valutata l’aderenza alle lineeguida del 2009 dell’American Academy o … leggi
Palivizumab ( Synagis ) riduce di circa il 50% l’ospedalizzazione causata da virus respiratorio sinciziale ( RSV ) in bambini ad alto rischio, rispetto a placebo. Uno studio ha confrontato effic … leggi
4 Dicembre 2008 – L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha chiesto ulteriori informazioni per l’approvazione di Motavizumab ( Numax ), ma non l’esecuzione di studi clinici aggiuntivi. Motavizumab … leggi
Il virus respiratorio sinciziale ( RSV ) causa significativa mortalità tra i pazienti con malattie ematologiche, ma la diagnosi ed il trattamento non sono ben definiti. Ricercatori dell’Ospedale Un … leggi
Nei pazienti con fibrosi cistica, l’infezione da virus respiratorio sinciziale ( RSV ) è associata a significativa morbidità. Sebbene la profilassi passiva con Palivizumab ( Synagis ) riduca l’inci … leggi
Ricercatori della Welsh School of Pharmacy della Cardiff University hanno fatto il punto sulle infezioni da virus sinciziale respiratorio ( RSU ) nei bambini. Al momento, non c’è alcuna cura per … leggi
Sono stati segnalati casi di anafilassi dopo ri-esposizione al Palivizumab ( Synagis). L’FDA ha imposto modifiche alla scheda tecnica del prodotto. ” Rarissimi casi di anafilassi (meno di 1 caso pe … leggi
Il virus respiratorio sinciziale (RSV = respiratory syncytial virus) causa delle infezioni del tratto respiratorio nei bambini e nei giovani adulti. Questo virus causa nei neonati una grave malattia … leggi
La Commissione Europea ha approvato Palivizumab ( Synagis ) nei bambini d’età inferiore ai 2 anni con malattia cardiaca congenita emodinamicamente significativa con l’obiettivo di prevenire l’ospedal … leggi