Dedicato a Karol

La lunga estate silente

Laura si scusa con tutti. E' vero, non ho scuse...vi ho un tantino abbandonato. Ma ho abbandonato anche il blog, che poi non è stato un abbandono ma una sosta...L'estate mi ha rapita, quest'anno me la sono spassata alla grande, in fondo non era quello che dovevo fare? Dimentica, dimentica...che il dispiacere scivola. Macchè! Non è scivolato niente, non ho dimenticato niente e nessuno, tutto è come prima. Però sono più serena. Caspita, ho una serenità che cresce di giorno in giorno, come se avessi un occhio nel mondo e uno che guarda oltre. Che bella sensazione. E questa sensazione che da qualche tempo ho dentro mi fa godere la vita nel modo assoluto. Di carattere lo facevo già, ma non c'era di sottofondo quella stimolante certezza che ho adesso, da un anno. Meraviglioso. Il mondo ormai lo vedo meraviglioso. La vita è meravigliosa. Il brutto della vita lo vedo ancora, ma con certe consapevolezze è diverso perfino il peggio del peggio. Insomma, unire l'utile al dilettevole a volte fa veramente bene, ed io ho unito il bisogno di staccare un pò la spina a quello di riempire i miei giorni di sorrisi, allontanando le lacrime. La lacrimuccia, e sempre sarà così, ogni tanto riappare. Ci sono cose che non si dimenticano, ma altre che addirittura vivono ancora come fossero presenti. Nel cuore, ciò che resta aggrappato per suo volere, non lo puoi cacciar via... Ma l'estate è stata la stagione della ripresa della mia vita, è stata un toccasana, il riequilibrio delle cose. E il computer...mi stava un pò stretto. Con la mente avrei voluto leggervi tutti tutti, passare da voi, fare quello che ho sempre fatto. Ma io con la mente ci vado d'accordo fino a quanto basta, il resto lo guida l'istinto. E beh, lui mi ha spinta fortemente a prendere di nuovo in mano la mia vita ed io l'ho fatto. Il sole, è colpa sua se t'innamori doppiamente della vita. Quando Karol è morto mi hanno dato la notizia mandandomi la mail che lui aveva scritto per me "nel caso mi avesse lasciata sola", e in fondo alla mail c'era un video: Gianni Morandi con ACCENDILO TU QUESTO SOLE CHE E' SPENTO. Era un messaggio chiarissimo. Ci ho messo un anno...ma io questo sole, grazie a lui, l'ho riacceso. Quindi perdonatemi, qualcuno di voi mi ha fatto anche "il cicchetto": ora però capite il motivo della mia assenza. Non potevo deludere Karol...nè la vita...nè me.

( Spero però nel frattempo di non aver deluso voi. )

LAURA