Siamo soli

(nell'immenso vuoto che c'è)

 

ULTIME VISITE AL BLOG

mariomancino.mbrazirsurvivantmarinovincenzo1958neferXFedericaPmark614alda.vinciniAlly_Mcebalarr.fedecostanzatorrelli46filonziantonellakiariccivito5550coppo_to
 

HO APPENA LETTO

 
 

I MIEI BLOG AMICI

- Incredibile ma vero
- Màs que nada
- A ruota libera
- Una nuova vita
- Imperfetta Umana
- A volte sanguino...
- Sturm und Drang
- follia fiabesca
- Galline da corsa
- Alchimia
- Trattasi di cuore
- albatros
- Bulimika
- datti voce....
- graffioinfinito
- Pensieri in libertà
- LA VITA
- Ambrosia e cicuta
- Viaggio insieme a me
- Due Destini
- i miei preferiti
- pensandovivendo
- Amare...
- il mio canto libero
- Bastarda_mente
- Le mie emozioni...
- vibrazioni...
- Diario di un vampiro
- FRAMMENTI D'AMICIZIA
- FAVOLE E INCUBI
- occhi negli occhi
- TUTTO PUOSUCCEDERE
- pulce nel cuore
- Novità_in_arrivo
- La dea che ride
- Alloscuro di tutto
- .My.Name.Is.Violet.
- ventoesereno
- GreenTea
- Giorni... e sogni
- Le ali del vento
- DIMMI ... ...
- La voce del silenzio
- le verità di vera
- latripladea
- Nayuma
- L ATTIMO FUGGENTE
- NUVOLE E LENZUOLA
- Principessa persiana
- Mafycamente
- scleri gaffe e corna
- SEMPRE e PER SEMPRE
- ledicolante
- LA VOCE DEL CUORE
- NUEVA VIDA LOCA
- Briciole Di Pane
- Ransie la strega
- Life Oh life
- Un po di tutto
- restore
- TROVARE UN SENSO ...
- Il blog della Kate
- FIRENZE SHIATSU
- Tefnut Slight Return
- Colorando
- BULIMIA DI VIVERE
- IO E TE...NAPOLI
- Il mondo di Morgana
- CavolinodiBruxelles
- Ilvolo_delloccasione
- Crazy dragonfly
- Cera una volta...
- puntotao
- KimKiss is Back!
- in solitudine
- nuvola viola
- MONOLOGO IN ROSSO
- ora si vola...
- voci dal sottosuolo
- Di palo in frasca...
- SILENZIO...
- Xennemente TSUNAMI
- latuaossessione3
- Angeli
- parzialmentescremato
- La luna
- viandantegrigioombra
- ZONA FRANCA
- senza senso
- Una carezza
- Città-ragnatela
- vita e sopravvivere
- OTRA VEZ..
- IO_E_TE__INSIEME
- CARRY75
- FORZA E FRAGILITA
- MareMatta
 
Citazioni nei Blog Amici: 49
 

FACEBOOK

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

 

« La piana della disperazi...Epilogo »

La palude della delusione (terza parte)

Post n°72 pubblicato il 22 Marzo 2007 da guerrierlumiere

La  palude della delusione era quanto di più  triste  si potesse immaginare. Il cielo era sempre scuro quasi per solidarietà a quelle acque e a quella vegetazione cosi scura.Gli alberi avevano  delle  radici nere che uscivano dall'acqua e i rami invece di guardare in alto volgevano in basso quasi piangessero anche loro. Sulla riva della palude Trianot trovò una barca abbandonata, ma il fatto che fosse abbandonata non lo stupì più di tanto. Non riusciva infatti ad immaginare quale essere vivente fosse stato tanto pazzo da abitare quel luogo.Senza pensarci due volte si avventurò nel bel mezzo della palude.Al contrario di quanto si fosse immaginato Trianot,l'acqua della  palude non  era immobile o  meglio  doveva  esserci una qualche corrente sotterranea che spingeva la barca e  tutto  il resto dal momento che la superficie sembrava immobile dato il colore  torbido. Quale fu la sorpresa del passero quando vide poco lontano un'isola che stonava completamnente col  resto del paesaggio. Questa era verdissima e nel centro era posta una montagna dietro la quale faceva capolino un sole  rosso  fuoco. Dappertutto era pieno di uccelli e di animali di ogni genere. Trianot pensò di essere arrivato. Sbarcò sull'isola e si mise a cercare l'eremita. Man mano che esplorava l'isola notò una cosa che da lontano non aveva potuto notare. Tutti gli animali avevano una espressione tristissima e i loro canti non erano gioiosi, bensì dei lamenti e dei singhiozzi sommessi. Ben presto si rese conto che su quell'isola non vi era nessun eremita, così pensò di chiedere ad uno degli abitanti dove si trovasse. Mi scusi signora lumaca, chiese ad una lumachina che continuava a percorrere concentricamente lo stesso  tratto  di prato quasi non riuscisse a darsi pace di qualcosa. Mi saprebbe dire dove ci troviamo? Ma certo, rispose la lumachina. Ci troviamo nella palude della delusione. Si questo  lo  so, l'ho attraversata adesso in barca, incalzò  il passero, ma io intendevo dire questa montagna che montagna è? Forse quella dell'eremita? Purtroppo no mio caro amico. Anch'io anni e anni fa lo cercavo e giunto a questa montagna pensai di essere arrivato. Ma la  gioia si spense ben presto, appena mi resi conto che eravamo ancora nella palude della delusione. Fu tanta la tristezza di non trovarsi  di fronte  alla  montagna  dell'eremita, che tutta l'energia di cercarlo d'un tratto finì e con lei anche la voglia di tornare indietro. Tutto sommato il mondo reale non è poi cosi  diverso da qui. Guardati intorno.Non sembra di essere nel centro di una grande città? Facce tristi e tutte assorte nei propri pensieri, senza neanche la voglia di scambiare un sorriso o una  mezza  parola! Tutto d'un tratto  anche Trianot fu pervaso da un'enorme tristezza. Si sentiva proprio al punto di partenza, era come se non fosse mai partito. Pensò a tutti i passeri che lo trattavano male e che non volevano  essere  suoi amici. Però lui aveva sempre risposto con un sorriso…Fu proprio il ricordo dei sorrisi, della gioia dei bambini per tutte le piccole cose, della luce imperiosa delle aurore  mattutine che così tante volte gli avevano riempito il cuore,che lo scosse. No,pensò. Non posso farmi sconfiggere dalla tristezza di questa delusione. Devo pensare alla gioia del momento in cui incontrerò l'eremita. Oggi devo stringere i denti ma il domani deve essere diverso,lo sento. E mentre faceva questi ragionamenti senza rendersene conto entrò nel bel mezzo di una nebbia fittissima. 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: guerrierlumiere
Data di creazione: 09/10/2006
 
 

AREA PERSONALE

 

IL TEMPO NON HA LIMITI

Anche se non sento dentro me “Amore”
Ritorno sempre là
A quelle immagini
Ai giorni liberi
Pieno di entusiasmo sembrerò
Solo a chi non saprà comprendere
il vuoto dentro me
E rimangono le lacrime in bilico
Dietro gli angoli degli occhi che sorridono
Il tempo non ha limiti
Non passa per dividerci
È un pretesto sai che non basta mai
per difenderci
Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai
dimentica il tempo tra di noi
Il ricordo inafferrabile lo so
Che male più non fa
Ma se ti incontrerò
io non mi salverò
Cresce dentro l’anima
La voglia che ho di te
Distanze fragili ci uniscono di più
E non trovo le parole
per spiegarmelo
Perché quelli che si cercano poi
si perdono
Il tempo non ha limiti
Non basta per dividerci
È un pretesto sai che non basta mai
per difenderci
Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai dimentica noi
Ci sono attimi che non ritornano più
- Vivrò pensando a te -
Il tempo è un alibi per non amarti più
- Vivrò pensando te -
Ti sento accanto a me come se fossi qui
Il tempo non ha limiti
Non passa per dividerci
È un pretesto sai che non basta mai
per difenderci
Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai dimentica noi
Il tempo tra di noi…
 

QUELLO CHE VORREI FARE:

“Molte persone temono la felicità. Per tali persone, essere contenti nella vita significa cambiare molte delle loro abitudini - e perdere il loro senso di identità. Spesso siamo scontrosi verso le cose buone che ci accadono. Non le accettiamo, perché ci farebbero sentire in debito nei confronti di Dio. Pensiamo: ‘Meglio non bere dal calice della felicità, perché, quando sarà vuoto, soffriremo immensamente.’ Per questa paura di rimpicciolirci, non riusciamo a crescere. Per la paura di piangere, non riusciamo a ridere.”
 

PENSIERO DEL GIORNO

Dice il maestro: “Oggi è un bel giorno per fare qualcosa fuori dall’ordinario. Potremmo, per esempio, ballare per la strada mentre andiamo al lavoro. Guardare direttamente negli occhi di uno sconosciuto, e parlare di amore a prima vista. Dare al capo un’idea che può sembrare ridicola, un’idea che non avevamo mai menzionato prima. I Guerrieri della Luce si permettono tali giorni. Oggi, potremmo piangere su antiche ingiustizie difficili da accettare. Potremmo telefonare a qualcuno a cui avevamo giurato di non parlare mai più (ma da cui avremmo desiderato ricevere un messaggio sulla segreteria telefonica). Oggi potrebbe essere considerato un giorno aldilà della sceneggiatura che scriviamo quotidianamente. Oggi, ogni colpa sarà permessa e perdonata. Oggi è un giorno per godere la vita.” 
 

LA MIA POESIA

Ti amo come se mangiassi il pane spruzzandolo di sale
come se alzandomi la notte bruciante di febbre
bevessi l'acqua con le labbra sul rubinetto
ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so che cosa contenga e da chi pieno di gioia
pieno di sospetto agitato
ti amo come se sorvolassi il mare per la prima volta in aereo
ti amo come qualche cosa che si muove in me quando il
crepuscolo scende su Istanbul poco a poco
ti amo come se dicessi Dio sia lodato son vivo.
 

ULTIMI COMMENTI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963