Creato da ladestracalolzio il 16/08/2008

LA DESTRA CALOLZIO

My former blog Renato Bolis

 

 

« Pizzichi di storiaNomine portavoce »

Crisi, recessione, stagflazione

Post n°50 pubblicato il 10 Ottobre 2008 da ladestracalolzio
 

Il mondo sta andando letteralmente a rotoli, con gli USA sull’orlo del baratro, che non né vuole sapere di rinunciare al suo ruolo di impero, almeno fino alle prossime elezioni di B. Obama. Perché è lui che sarà eletto, a meno di assistere ad un altro colpo di Stato, alquanto improbabile dopo quello perpetrato da Bush figlio ai danni di Al Gore, colui, questultimo, l’erede scontato di Bill Clinton e che molti hanno visto come il salvatore, un po’ della patria e un po’ dell’universo e invece, sembra essere caduto nell’oblio, sepolto dalle sue catastrofiche visioni del pianeta, che dovrebbe diventare una deserto nel giro di pochi decenni, a causa del surriscaldamento dell’atmosfera; alla riduzione dei ghiacciai un  po’ di qui, e un po’ di là; ai buchi dell’ozono, soprattutto, ai bachi del suo cervello. Alla fine s’è beccato pure il Nobel; anche se non ha mai fatto freddo come gli ultimi tempi; anche se non ha mai piovuto come negli ultimi anni; anche se il buco nell’ozono è un fattore naturale e ciclico, anche dopo aver subito un sacco di smentite dal mondo scientifico indipendente. Tutto ciò non gli ha impedito di ritrovarsi con un bel po’ di milioni di dollari che, come quasi sempre accade, vengono in parte devoluti in beneficenza all’associazione di qui o a quella di là, alle quali fanno quasi sempre capo gli stessi donatori o loro parenti, o amici, o amici degli amici. In quanto al Nobel, anche H.Kissinger fu premiato con quello per la pace: povero Nobel, povera pace. Stendiamo un velo pietoso.
  Questo per dire che invece di fare previsioni sul clima era forse meglio si fosse dedicato alla catastrofe economica in procinto di arrivare. Tuttavia, anche adesso che la catastrofe è sotto gli occhi di tutti nessuno dei governanti sembra preoccuparsi più di tanto e mi riferisco a tutta l’Europa, che qualcuno ha giustamente definito “la bella addormentata”, per l’atteggiamento letargico che sta tenendo.
  Trichet, il presidente della BCE, la banca centrale europea, continua a smarronarci con la storia dell’inflazione galoppante, una scusa per non abbassare i tassi. In poco parole continua ad asserire che i prezzi aumentano (non è vero) e bisogna controllarli. Il fatto è che se non abbassa i tassi non permette agli USA di prendere fiato, o meglio speranze; non permette ai mutui di scendere; non permette alla banche di riprendersi, non permette alla circolazione del denaro di riprendere il suo corso. Tutto questo (e altro di negativo) per non abbassare i tassi di interesse che sono ancora al 3,75% contro 1,25% degli USA.
  Sarkozy, il presidente della Francia, ha convocato sabato scorso una riunione dei quattro rappresentanti dei paesi del G8, Italia, Germania, Inghilterra e la stessa Francia per discutere di… di che cosa? Se il ministro dell’economia francese, il mattino del venerdì della stessa settimana scorsa dichiarava che nei prossimi tre mesi la Francia avrebbe assistito ancora ad una piccolissima crescita, e nello stesso pomeriggio di quel giorno il ministro del bilancio francese dichiarava lo stato di recessione della repubblica transalpina?
  Il nostro Presidente del Consiglio si è successivamente incontrato con la cancelliera tedesca Angela Merkel per discutere di… di che cosa?. Ufficialmente abbiamo appreso, a grandi linee, dalla stampa i motivi di questi incontri, di carattere economico riguardo alla crisi finanziaria in corso, ma alla fine ce ne può fregare di meno, visto che le cose hanno continuato ad andare come stanno andando, cioè male. Allora viene da pensare: "Non è che fa comodo a qualcuno che tutto rimanga così, o addirittura peggio?". Potrebbe essere in corso la costituzione di un nuovo ordine mondiale, come del resto è sempre accaduto in questi casi nella storia? Perché, qualcosa si può fare…ma non viene fatto. Intanto le borse mondiali continuano a crollare sempre più (la Russia ormai non apre nemmeno per evitare crolli pazzeschi), facendo precipitare l’economia del baratro.
 Qualche giorno dopo gli incontri succitati, tanto per fare qualche esempio a caso, la OPEL ha sospeso la produzione dei suoi due stabilimenti in Germania, mettendo in libertà 6.000 dipendenti, fino a nuovo ordine. In UK l’industria automobilistica è al collasso, mentre da noi si registra (ISTAT) un meno 67%, rispetto ad agosto 2007. La Moto Guzzi, sospende la produzione e chiude per due mesi, ufficialmente per opere di manutenzione al tetto. La Merloni elettrodomestici che va verso il commissariamento, lasciando a piedi 800 persone e il rischio per 5.000 in totale. Proprio Antonio Merloni, al secondo posto nella produzione dopo la Electrolux che soltanto pochi anni fa dichiarava la sua azienda una delle più sane d’Europa, dove non vi faceva lavorare neppure uno dei suoi quattro figli, perché l’avrebbero fatta fallire. Quei figli non dovevano amare troppo papà Merloni allora, figuriamoci oggi.

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Un politico pensa alle prossime elezioni; un uomo di Stato alle prossime generazioni.
- John Clarke

Che grande uomo politico sarebbe stato Giuda!
- Achille Tournier

 

La politica è una faccenda troppo seria per essere lasciata ai politici.
- Charles De Gaulle

 

Desidero condividere con te una geniale intuizione che ho avuto, durante la mia missione qui. Mi è capitato mentre cercavo di classificare la vostra specie. Improvvisamente ho capito che voi non siete dei veri mammiferi: tutti i mammiferi di questo pianeta d'istinto sviluppano un naturale equilibrio con l'ambiente circostante, cosa che voi umani non fate. Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l'unico modo in cui sapete sopravvivere è quello di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è? Il virus. Gli esseri umani sono un'infezione estesa, un cancro per questo pianeta: siete una piaga. E noi siamo la cura (dal film MATRIX).

E' tempo di sapere quale futuro vogliamo per il nostro pianeta, per noi, stessi e per le generazioni che ci seguiranno.

E' giunto il tempo per i cittadini di smettere di fidarsi ciecamente al modo con cui i politici gestiscono il mondo, servendo esclusivamente interessi personali.

Per ridare un senso alla democrazia, i cittadini devono smettere di essere passivi e spettatori, come il docile gregge che si vorrebbe che siano. Devono riflettere a ciò che vogliono veramente ed assumere in modo coerente il ruolo di stipendiato, consumatore, contribuente, elettore, dimostrando di non essere più pecora delle pecore.

Le direzioni prese dall'economia, la società, la tecnologia e l'ambiente non sono inevitabili

 
 
 

     Translate

             Aggregatore

            

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 

ULTIME VISITE AL BLOG

militello642008galloforcello1946falconitizianoladestracalolziotuttofuorimax.b09qdp.chricirus01DinoMeneghin1dietroloschermobibliolibriervegianpierocerizzamauroacquarimarghe.zucca
 

        vai al sito del Comune      entra nel blog

 

     

 

        

 

 

sei nel blog da...

ladestracalolzio
Min: :Sec
 
Contatori visite gratuiti
 

I MIEI ARTICOLI

- Legge salva processi
- From the horse's mouth...
- I° Congresso de La Destra
- PRINCIPI FONDAMENTALI
- Lezione McCain
- PD, nuova corrente
- Democrazia: requiescant in pace
- Considerazioni semiserie
- Italia, la tomba del diritto
- Congresso provinciale di Lecco
- Ancora E.R.C. spa
- Superenalotto! Nessun commento
- Seconda battaglia di El Alamein
- Oil plunge, again!
- Meloni... di giornata!
- Figuraccia italiana
- La II battaglia di EL ALAMEIN
- Balla I.V.A.
- Manifestazione di Milano
- Good-by man
- DIRITTI DEI CITTADINI
- Crisi, recessione, stagflazione
- Torniamo alla preferenza
- Nessuna crisi ne La Destra
- Soldi e risorse buttati al vento
- La Destra è una sola
- Statali a spasso
- Quanto ci costa il Quirinale
- Fini G. come Forrest Gump
- Italiani...sveglia!
- Fini...che fine da badogliano
- 8 Settembre: polemiche inutili
- COSTITUZIONE parte III
- Federalismo Fiscale...Mah?!
- Su con la vita!
- Discorso di Robert Kennedy
- Sanità:toglierla alle regioni?
- ERC s.p.a...
- Guai a toccare gli extracomunitari
- Malinteso Alemanno
- I nostri amici americani?
- Lettera aperta di STAITI
- Chi incassa una rendita petrolifera? (2)
- Fallimento governo Berlusconi
- Guerra in Iraq... per il petrolio o i petrolieri?
- Che ne è della credibilità?
- A proposito di Tibet
- 1° Trofeo Master Cup (finali)
- Cosa sta succedendo?
- Tagli alla sicurezza
- Impronte digitali
- 16 gen 1969. Jan Palach
- Altrochè nuove provincie
- Cosa aspettiamo?
- Eccoli di nuovo...
- ALITALIA: italian job.
- Giornata Internazionale per il No alla Violenza Contro la Donna
- Fuck off, politicians!
- HANNO PRIVATIZZATO L'ACQUA!
- Lettere da Pescarenico
- Onore a Giovanni Parisi
- No alla Turchia in Europa
- In memoria dell'ultimo eroe
- Divulgare, divulgare, divulgare
- Ettore Muti: presente!
 

                      

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963