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Messaggi del 30/09/2016

NOTTE A TEATRO

Post n°1374 pubblicato il 30 Settembre 2016 da atapo
 

LETTI SUL PALCO

 


 

Una proposta unica.

Dodici ore notturne, dalle otto alle otto, in completo silenzio, tra i corridoi, le stanze, il palcoscenico del teatro della Pergola.

Dodici persone e una guida che ci accompagnava tra proiezioni, letture, storie fantastiche, meditazioni, tisane, esercizi dolci per rilassarci e ascoltarci, fino a comunicare con gli altri senza parole, ma con sguardi e gesti, riuscendo a creare coreografie di gruppo.

Un po' teatro, un po' riflessioni su se stessi, un po' immaginazioni e sorpresa per l'eccezionalità dell'esperienza.

Dodici letti ci aspettavano, allestiti sul palcoscenico, le luci della platea e dei palchi silenziosi e vuoti erano già soffuse e si affievolivano sempre più mentre una voce sussurrava di viaggi, come una fiaba della buona notte e noi ci siamo addormentati davanti al semicerchio dei palchi e con l'abbraccio della platea deserta. Abbiamo dormito immersi nelle tracce di parole e gesti di mille storie, quelle recitate nei secoli sulle tavole di legno del palcoscenico: abbiamo recitato noi una delle nostre notti, vi abbiamo giocato i sogni di quella notte, anche se non si ricordano...

 


 

Al mattino gli ultimi movimenti per riprendere e riavviare con cura ed affetto la nostra fisicità, l' ascolto di un'ultima fiaba e una colazione lenta e silenziosa, sorridente e partecipata con i compagni di avventura.

Poi l'uscita dal teatro nella mattina di sole, ma fresca di autunno, il ritorno alla quotidianità con la sensazione di aver vissuto qualcosa di bello, di essermi regalata la ricchezza del tempo di quella notte diversa dalle altre.

 
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