Cuore e regole

Bellissimo post! Puro e libero come lo spirito. Me ne fa venire in mente un altro che ho pubblicato su quattrochiacchiere.

Belle le parole di Etty che hai pubblicato nel tuo post. Parole semplice ma luminose come lo sono le perle più rare e preziose. Quante volte invece incontriamo lungo il nostro cammino parole che stordiscono per la loro vuotezza? Noi siamo degli inquilini morosi su questa terra e per saldare il nostro debito non ci restano tante volte che le chiacchiere. Ciao edmondo.

Ciao Edmondo, vedo che le nostre frequentazioni coincidono. E' un caso? Buona serata!!

Mir i Dobro

Dobrì den!

Allora dobar dan! E dire che era una della poche cose che avevo imparato a Sarajevo 13 anni fa!!!!

La parola ha un grande significato religioso. Il verbo, anche secondo la bibbia, è il principio. L'uomo si è emancipato dalla sua natura animale grazie alla parola e alla possibilità di esprimere un concetto attraverso un suono, stabilendo una comunicazione ricca e sofisticata che spesso non si ferma solo al significato della parola, ma ne esprime l'emozione. Le parole spesso contengono significati ancestrali e i suoni che ne derivano sono impressi nella nostra memoria umana. La parola fa si che possa avvenire la comunicazione tra gli uomini, e che il sapere venga tramandato. Inoltre, la scrittura, fa in modo che anche senza un contatto diretto possa avvenire questa comunicazione. Qualsiasi religione, o ricerca religiosa, senza la parola, la scrittura e il simbolismo, non potrebbe esistere. Questi relitti di cui parla il tuo autore, non sono affatto aspetti trascurabili. Se un uomo, fin dalla nascita, venisse isolato dai suoi simili, sarebbe ne più ne meno che un animale.