Siamo soli

F R A M

Non te lo sei mai chiesto perché cadono i quadri? A me ha sempre colpito tutta questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni e poi, senza che accada nulla... FRAM!!! Giù, cadono... Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno gli fa niente però loro... FRAM!!! Cadono lo stesso, nel più assoluto silenzio. Con tutto immobile dietro, senza che voli una mosca, loro... FRAM!!! Non c’è una ragione... Perché proprio in quell’istante? Non si sa... FRAM!!!” (dalla leggenda del pianista sull'oceano)

E' una delle cose della vita che mi ha sempre affascinato. Ci sono periodi in cui potresti tranquillamente prevedere cosa farai da qui ad un anno e sbaglieresti di niente. Altri in cui nel fare una previsione per domani rischieresti di sbagliare clamorosamente. In quale delle due situazioni si sta meglio?
Probabilmente è una questione di natura. L'incontentabile non si troverebbe bene in nessuna delle due situazioni.
Ma il punto che volevo evidenziare non è questo. Piuttosto che le cose cambiano.
Conoscevo una storiella riguardante un Maestro Zen.
Questi chiese ai suoi discepoli di andare in giro per il mondo per rispondere alla seguente domanda: qual'è la parola che racchiude allo stesso tempo la più grande gioia e la più grande tristezza?
I discepoli vagarono per tutto il globo senza riuscire a trovare la soluzione all'enigma. Tutte le parole che conoscevano avevano significati ben precisi ed evidenziavano stati d'animo netti.
Nel tornare delusi dal maestro questi sorridendo rivelò loro qual'era la parola:
P A S S E R A' !
Ho sempre preferito pensare al significato ottimistico del termine. Riguardando indietro mi sono sempre reso conto che le cose cambiano, anche nei momenti in cui ti sembra di essere caduto in un baratro.
Proprio ieri pensavo a come anche le persone rientrano a pieno titolo in questa regola. Ci sono persone talmente importanti per noi che sembra impossibile possano non far più parte della nostra vita...e allo stesso tempo pensiamo che sarà impossibile trovarne altre alla loro altezza.
Eppure basterebbe pensare alle persone di cui eravamo attorniati che so appena cinque anni fa per rendersi conto di quanto sia un emerita sciocchezza.
A volte le cose cambiano persino nel giro di una settimana. Chissà perchè siamo sempre convinti che perchè le cose cambino siano necessari periodi lunghi. Che le cose avvengano lentamente. Non è così.
Spesso è così perchè chiudiamo la porta. Mettiamo un cartello fuori con scritto tutto esaurito. Come se la nostra capacità di amare avesse una dimensione finita.
Quando il quadro cade fa rumore, ma non è detto che sia così brutto come sembra.

SE TI SORPRENDI CHE IO PROVI UN'EMOZIONE, STUPISCITI PERCHE' ANTONIO SA VOLARE....