Creato da atapo il 15/09/2007
Once I was a teacher
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MAHATMA GANDHI
"Vorrei che tutte le culture del mondo
potessero circolare liberamente intorno alla mia casa.
"Ma rifiuto che una sola di queste possa travolgere la mia esistenza."
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EMOZIONI
FOTO
A Firenze si chiude oggi una mostra fotografica che ho visitato qualche giorno fa: “Robert Capa in Italia, 1943-1944”
Conoscete Robert Capa?
Penso che la maggior parte risponda di sì e magari anche chi non crede di conoscerlo ha visto qualche sua foto … è stato infatti un grandissimo fotografo del secolo scorso, c'è chi dice addirittura il più grande. Fotografo di guerra, principalmente. Metto qui il link ad una sua breve biografia, una delle tante che si trovano sul web, una che secondo me riassume in breve l'essenziale della sua vita.
Partecipò a cinque guerre come fotografo e le foto esposte a Firenze raccontano, della seconda guerra mondiale, i mesi che vanno dallo sbarco degli alleati in Sicilia alla distruzione di Montecassino. Raccontano, ho usato apposta questa parola, perché le sue immagini dicono tanto, trasmettono emozioni intense... La guerra distruzione, dolore, terrore, rassegnazione, gesti quotidiani di soldati e gente comune che restano come straniati in ambienti e atmosfere di guerra... Paesaggi semidistrutti, contrasti tra gesti e pose militari e la vita quotidiana e di sopravvivenza di chi quella strage la subiva sulla propria pelle... Ritratti di persone: militari, civili, prigionieri, sui visi dei quali leggi con chiarezza i sentimenti più profondi...
Vedere quelle immagini in bianco e nero ancora così emozionalmente potenti dopo tanti anni muove qualcosa in fondo all'animo, la potenza di uno scatto è incredibile...
Alcune di quelle foto le conoscevo già, vengono riproposte, come dicevo prima, in varie occasioni o documentazioni di guerra, ma l'emozione per me non è stata minore, forse anche perché sono state scattate in luoghi che ho recentemente visitato e il contrasto fra l'oggi e quel periodo terribile mi ha impressionato ancora di più.
Per mio marito è stata invece una scoperta, non ricordava di averne mai viste. Commentavamo ammirati anche certe inquadrature, certe luci, ripensando ai mezzi tecnici di quegli anni lontani, concludendo che Capa è stato veramente un fotografo formidabile! E alla fine della visita ci siamo trovati subito d'accordo nel comperare il catalogo della mostra, cosa che non facciamo quasi mai visto che i cataloghi d'arte saranno anche bellissimi, ma di solito sono molto ingombranti …
Ho scoperto che Robert Capa ha anche scritto la sua autobiografia, poco prima di morire e non nascondo che ora mi incuriosisce tremendamente...
Nell'angolino più segreto del mio cuore e dei miei desideri svelavo a me stessa che... oh, come mi piacerebbe essere una fotografa brava anche solo un centesimo di quanto è stato lui! Perchè la fotografia, prima di essere perfetta tecnicamente, credo che debba trasmettere emozioni a chi la guarda, come ogni altro genere di opera d'arte...
la foto più famosa di Robert Capa, nella guerra civile spagnola...
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Inviato da: atapo
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