Creato da atapo il 15/09/2007
Once I was a teacher
|
MAHATMA GANDHI
"Vorrei che tutte le culture del mondo
potessero circolare liberamente intorno alla mia casa.
"Ma rifiuto che una sola di queste possa travolgere la mia esistenza."
HO SCRITTO ANCHE QUI...
VISITORS
IO SONO QUI , TU DOVE SEI ?
a FIRENZE... luci e fantasia
ASCOLTA...
I miei Blog Amici
- A mani aperte
- Mamma & Prof.
- Kim
- mamma...e adesso
- PETRONIUSARBITER
- Ceithres Days
- casalingapercaso
- loro:il mio mondo
- LA MAESTRA ONLINE
- Abbandonare Tara
- nessunoescluso
- antonia nella notte
- NONNA RACHELE
- Il diario di Nancy
- La parola...
- il senso della vita
- Canto lamore...
- dagherrotipi
- la bradipessa
- momenti
- Dietro langolo
- Arte...e dintorni
- voglio volare....
- Quotidianamente...
- infinito
- Sapore di scuola
- AKHENATON49
- ESPLORA RISORSE
- P.O.E.S.I.A
- sous le ciel de ...
- elaborando
- Scuola e Scuole
- giornale di bordo
- maestrapiccola
- Andando Per Via
- MAI DIRE MAI
- Fairground
- Drole de Belgique
- Frammenti
- speranza
- Tra_Donne
- come le nuvole
- trampolinotonante
- cisonoriuscita
- parlodime
- step by step
- Laughing & Joking
- il bagnasciuga
- SPRINGFREESIA
- Bright star
- Dogni parte...
- sorridiamo
- Stralci di Vita
- POETS HEART
- stradanelbosco
- il vecchio prof
- GIORNI STRANI
- Errori e Perle
- OROLOGIONUOVO
- Vita da museo
- Non per tutti
- visione
- COME UNAQUILA
- Pensieri vaganti
- ricomincio da qui
- bollicine
- EPISTOLARI AMOROSI
- LUBOPO
- LA GRANDE BELLEZZA
- Stultifera Navis
- CINEMA PARADISO
- La riva dei pensieri
- Il cielo in 1 stanza
- creando
- Savenidiceverso Bo
Ultimi commenti
Menu
LINK
- CIDIper ins.in gamba
- Profe-sito
- vita francese
- vita eroica al femminile
- letture giovani
- prof.Alessandro
- libri piccoli
- Firenze vista con occhi francesi
- teatro vicino
- A come ARTE
- giramondo
- spazioparallelo
- di Sandali al Sole
- in tanti
- dal deserto
- my city
- viaggi-idee
- aParisaParis
- RobyRagazzo
- artemisia di là
- 1 poesia al giorno
- arte e altro
- arti varie
- APEdario
- Italiani a Parigi
- DiegoViaggiNE
- viaggi poveri
- sequestoeunuomo
- giardini da sogno
- Cospe
- Cospe
- Cospe
- la sua casa è il mondo
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Contatta l'autore
Nickname: atapo
|
|
Sesso: F Età: 73 Prov: FI |
« STANCA | DEBUTTO E REPLICA » |
QUANTE PRIMAVERE HAI ?
Sta finendo il tempo dei glicini. Sono fiori meravigliosi, da rami secchi e contorti in pochissimo tempo nascono tanti grappoli di fiori e come profumano! Io li amo molto, ma non ne ho nessuna pianta in giardino: nelle diatribe col marito su cosa piantare e cosa evitare, per il glicine ho lasciato perdere.
Dovrebbe appoggiarsi a qualcosa e non so cosa, poi andrebbe regolato perché si espande in fretta e rischia di rompere i sostegni, il mio amico bolognese in terrazza ne aveva uno enorme che ha divelto e abbattuto la tettoia. Figuriamoci se mio marito si metterebbe a potarlo con metodo e continuità!
Allora ammiro e mi innamoro dei glicini che incontro, sulle immagini e dal vero nei giardini a cui passo accanto durante le mie uscite, che quest’anno sono state scarse, tra maltempo e malanni, così ultimamente per le strade certi glicini li ho trovati, a sorpresa, dal nulla che ricordavo a un tripudio di foglie e di grappoli. Mi fermo, li guardo, ne aspiro il profumo, col profumo tornano ricordi… di primavere lontane, fin dall’infanzia quando un enorme glicine stava su un lato della casa e faceva porticato.
Si dice “avere x primavere” nel senso di “avere x anni”, ne ho capito il perché: i colori, i profumi, la luminosità di questa stagione facilmente rievocano primavere passate, nel mio caso tante ormai…
Il glicine è sontuoso, in ogni fiorellino ci sta un ricordo se mi fermo e accetto di farmi inebriare dalla sua bellezza. Non so perché, ma ci sono fiori con cui mi accade più facilmente e il glicine è fra questi.
Quando ho conosciuto la poesia di Pasolini su questa pianta, l’ho apprezzata tantissimo, mi fa venire i brividi ogni volta che la rileggo, ci sta dentro la vita intera, con le sue oscurità, le sue bellezze, i suoi ritorni e le sue sorprese…
“... e intanto era aprile,
e il glicine era qui, a rifiorire.
Prepotente, feroce
rinasci, e di colpo, in una notte, copri
un’intera parete appena alzata, il muro
principesco di un ocra
screpolato al nuovo sole che lo cuoce ...
E basti tu, col tuo profumo, oscuro,
caduco rampicante, a farmi puro
di storia come un verme, come un monaco:
e non lo voglio, mi rivolto – arido
nella mia nuova rabbia,
a puntellare lo scrostato intonaco
del mio nuovo edificio.
Tu che brutale ritorni,
non ringiovanito, ma addirittura rinato,
furia della natura, dolcissima,
mi stronchi uomo già stroncato
da una serie di miserabili giorni,
ti sporgi sopra i miei riaperti abissi,
profumi vergine sul mio eclissi,
antica sensualità” (P.P.Pasolini)
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: atapo
il 26/07/2024 alle 23:10
Inviato da: la.cozza
il 10/07/2024 alle 09:57
Inviato da: atapo
il 23/03/2024 alle 19:21
Inviato da: lalistadeidesideri79
il 15/03/2024 alle 11:02
Inviato da: atapo
il 21/01/2024 alle 23:41