Noi come gli alberi

Masao Yamamoto

Vogliamo imparare in due giorni

una lingua millenaria

che solo gli alberi conoscono:

lasciarsi cullare dall’aria,

mentre le foglie dicono me ne vado

e le radici resto qui.

ALFONSO BREZMES

Alla poesia si torna sempre, anche quando ad essa si predilige la prosa. Perché la poesia è sintesi felice di quello che siamo. In questo caso, leggendo tra le righe, esseri ondivaghi e nondimeno bisognosi di radici. (Alla lunga l’arroccamento non paga, mentre sentirsi parte allarga il cuore).